Francesco : [post n° 487058]

Concorso Ministeriale..

Cari colleghi e amici,

questa settimana ho fatto un passo importante: ho partecipato per la prima volta a un concorso pubblico, alla ricerca del famigerato "Posto Fisso". Purtroppo, come tanti di voi, sono una delle tante vittime delle conseguenze del COVID. Nonostante i miei sforzi per tornare alla condizione precedente, la realtà è che i conti non tornano. È dura ammetterlo, ma è la verità.

Partecipando al concorso, ciò che mi ha colpito di più non è stato solo il numero impressionante di candidati, ma il fatto di incontrare tanti colleghi ingegneri e architetti, non più giovanissimi, tutti con le stesse difficoltà. Siamo una generazione di professionisti che ha dato il massimo, che ha sacrificato tempo, energie e sogni, eppure ci troviamo qui, a cercare una via di fuga, un’alternativa, in un sistema che non ci ripaga per ciò che valiamo.

Leggo spesso di persone che lavorano con la partita IVA, travolti da incarichi senza fine e guadagni che non rispecchiano il loro impegno. È frustrante. Per questo, sento di dover dire qualcosa a chi sta ancora cercando di costruire una carriera in Italia: non investite qui. Non perché manchiate di talento o di passione, ma perché il sistema è ingiusto. Dopo anni di studio, sacrifici personali e delle nostre famiglie che ci hanno sostenuto, ci meritiamo di meglio.

Non voglio sembrare pessimista, ma dobbiamo affrontare la realtà: per chi non ha sponsor, per chi deve cercare ogni cliente da solo e lavorare al 110%, questo paese non offre le condizioni che meritiamo. La situazione è difficile, e non è giusta.

Per questo vi esorto a cambiare prospettiva. Osiamo esplorare nuovi mercati, nuove strade, nuove opportunità. Guardiamo oltre i confini, perché ci sono mondi interi di possibilità che aspettano solo il nostro coraggio.

E per chi non può o non vuole cambiare, vi ammiro. Siete coraggiosi. Meritate il meglio che la vita ha da offrire, perché continuate a lottare nonostante tutto. Non mollate mai!

Ricordatevi di essere sempre affamati della vostra vita, dei vostri sogni, del vostro potenziale e soprattutto, siate folli. Non lasciatevi spegnere da un sistema che non vi valorizza. Siate folli per voi stessi, per ciò che siete e ciò che potete diventare.
Adam Richman :
Imho il problema di fondo è che siamo troppi architetti/geometri/ingegneri in Italia. Lavoro ben pagato per tutti non ce n'è. In questo contesto tutti i problemi di cui parli attecchiscono bene.
In bocca al lupo per il tuo concorso, entrare in un Ministero sarebbe una buona opzione tra quelle offerte dalla PA
ivodivo :
caro Francesco (detto "Checco"....Zalone....) perdonami la battutaccia ma quando sento parlare di posto fisso mi viene in mente lui in "Quo vado".
Scusa è, ma ci fai un pippone pazzesco del tipo "Osiamo esplorare nuovi mercati, nuove strade, nuove opportunità", oppure "Guardiamo oltre i confini, perché ci sono mondi interi di possibilità che aspettano solo il nostro coraggio", o ancora "Siete coraggiosi. Meritate il meglio che la vita ha da offrire" e concludi con un "Ricordatevi di essere sempre affamati della vostra vita, dei vostri sogni, del vostro potenziale e soprattutto, siate folli"......e il passo importantissimo che vuoi comunicare alla rete è che hai partecipato ad un concorso pubblico per il famigerato "posto fisso"??????????????????????
Non capisco, aiutami....è una provocazione? E' sarcasmo? Sei davvero Checco Zalone in persona? Siamo su "Scherzi a parte"???????
Francesco :
Ciao Ivodivo,
grazie per il messaggio in risposta al mio post e alla richiesta di spiegazione.
Ci sono tanti colleghi che parlano di situazioni di disagio nel lavoro che fanno e molti sono all'inizio della carriera ed a loro mi sono rivolto.
Oggi hanno la possibilità di trovare un lavoro più gratificante andando all'estero dove la meritocrazia viene riconosciuto e si ha una considerazione maggiore del proprio lavoro. Io ho affrontato questo "viaggio" troppo tardi ed il COVID mi ha distrutto tutto quello che avevo guadagnato in 10 anni di vita all'estero..ora ho altre priorità che sono i figli e pensare di ripartire.. non ho più margini di tempo..
Quando ho fatto questo concorso ho incontrato tanti colleghi che anche loro, anche se diversamente da me, hanno come priorità la famiglia percio' "il posto fisso" era la scelta giusta per la famiglia...
Percio' a chi è all'inizio della carriera ho voluto suggerire di andare fuori dall'Italia ora e di non aspettare perchè poi ci saranno altre priorità.
Oggi la loro priorità è gratificarsi per il percorso di studio affrontato ed in cui hanno creduto.
Oggi posso affrontare un viaggio che potrà loro dare un futuro di progettazione e di gratificazione nel vederli realizzati.

Spero di aver risposto alla tua domanda.
Ciao
Francesco
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