Io capisco che ci sono partite iva, aperte obbligatoriamente per pochi soldi, in quei settori dove non c'è possibilità di assunzione come i piccoli studi professionali; e che questi ragazzi sono sfruttati e non hanno libertà di orario come dovrebbe essere.
Ma ci sono anche società in cui il consulente è pagato abbastanza bene e accetta di aprire partita IVA, pur di lavorare costantemente e per un adeguato compenso.
Loro pensano