caos : [post n° 247513]

ACE per famigliari

secondo voi posso fare un ACE per i miei genitori che vendono una casa? Mi sembra assurdo che debbano pagare un altro tantopiù che siamo in classe NC essendo una cascina senza riscaldamento... a qualcuno è capitato di farlo?
NIO :
..essendo che tu non hai riscaldamento, intanto verifica dagli organi regionali se sei tenuto ugualmente a redarre l'ACE (da regione a regione potrebbe cambiare)... cmq sia ti interessa fino a un certo punto, perchè dalle tue valutazioni mi sembra di capire che sarai sicuramente in una classe bassissima (G molto avanzata)...PER CUI la legge ti permette di fare una cosa; "per gli edifici di superficie utile inferiore o uguale a 1000 mq ai soli fini di cui al comma 1bis articolo 6 del descreto legislativo, mantenendo la garanzia di una corretta informazine dell'acquirente, il proprietario dell'edificio, consapevole della scadente qualità energetica dell'immobile, può scegliere di ottemperare agli obblighi di legge attraverso una sua dichiarazione in cui afferma che :
- l'edificio è di classe energetica G;
- i costi per la gestione energetica dell'edificio sono molto alti...

Entro 15 giorni dalla data di rilascio di detta dichiarazione, il proprietario ne trasmette copia alla regione o provincia autonoma competente per territorio"

...che ne pensi?
caos :
in piemonte anche se non c'è riscaldamento l'ACE è da fare, almeno è quanto mi hanno risposto, per evitarlo oltre a non avere riscaldamento dovrebbe essere "isolato" e con superficie inf. a 50mq.... per quanto riguarda l'autodichiarazione ci avevo pensato ma il notaio ha richiesto comunque l'ACE.
grazie lo stesso
NIO :
Esatto, il piemonte segue la normativa nazionale che prevede come hai detto te... esser isolato e minore di 50 mq...

ora io non esercito in piemonte quindi non sono aggiornatissimo per quel che riguarda gli uffici regionali sulla gestione della normativa energetica.... dall'ultima volta che me ne ero interessato, la regione Piemonte non ha ancora deliberato in modo strutturale una procedura di accreditamento/organi e un elaborazione regionale dell'ACE, quindi si ricade nella normativa nazionale.....

e, benchè sconsigliato (per motivi di principio energetico ma non nella legge), è cmq possibile fare quel tipo di atucertificazione di cui ho parlato, di cui l'unico inconveniente è una "non bella figura" verso il cliente, nel senso che sembra che sia in una brutta situazione energetica, ma nel tuo caso anche con un ACE in mano è palese la situazione energetica dell'immobile...

riprendi l'articolo della legge e fallo presente al notaio... in effetti è un punto che viene non pubblicizzato molto.... (giustamente)

ciao
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