Qualcuno ha mai provato o sa come funziona questa tecnica? Da quel che ho capito nelle pareti a cassa vuota viene sparato nell'intercapedine del materiale sfuso, tipo fiocchi di sughero o di carta riciclata...però non riesco a capire dal punto di vista pratico come si gestisce la cosa. Cioè, se io voglio isolare una parete in un appartamento, come faccio a controllare i limiti di espansione dell'isolante che sparo...se c'è un varco questo se ne va in giro per tutto il palazzo!!! E se un domani devo demolire o fare un buco nel muro? L'isolante deoborda e mi inonda la casa???
Spero ci sia qualcuno che abbia avuto qualche esperienza in merito per delucidarmi...
Campanellino : [post n° 283970]
isolmento per insufflaggio
Ciao, è molto semplice: l'addetto viene in loco, previo sopralluogo e analisi di fattibilità, e crea dei fori ogni 2 metri circa vicini al soffitto. I fori intercettano l'intercapedine d'aria dall'alto. L'addetto inserisce il tubo della macchina di insuflaggio della cellulosa e la aziona. Questa comincia a sparare il prodotto che sale sale sale fino al soffitto, riempendo per intero l'intercapedine. Successivamente il tecnico chiude i fori fatti con malta/stucco. Noi l'abbiamo fatto su solai di sottotetti, anche applicato a lana di roccia già esistente e in fase di "decomposizione", anzichè smaltirla ( aveva un certo costo ) abbiamo gettato la cellulosa sull'isolante. Tutto ok!
Sai indicarmi qualche azienda che fa questo servizio? Non so se si possono fare nomi sul forum, cmq ti lascio anche la mia email: email.
Grazie!!!
Grazie!!!