Buonasera, ho un dubbio in merito alla determinazione della "Superficie Utile (A)"...
(Percorso: Energia Netta - Dati zona termica - Ambienti Riscaldati ...).
Il manuale recita: "...la superficie netta calpestabile dei locali riscaldati al netto di tramezzi e muri esterni e comprensiva delle soglie delle porte e degli spazi al di sotto dei terminali di emissione..."
Ora, come considero la "soglia" delle porte? per le porte presenti su muri divisori interni non ci sono problemi (come se non ci fossero) ma per la porta di ingresso e le altre eventuali porte o porte-finestra fino a dove devo misurare? a filo della porta o devo considerare nel calcolo anche l'area al di sotto della porta stessa?
Spero di aver espresso chiaramente il dubbio... con stessa planimetria in mano e stesse schede tecniche di porte e serramenti diverse persone hanno fornito risultati differenti tra loro (seppur non molto discordanti ma comunque sensibilmente diversi)... un ringraziamento a chi saprà e vorrà rispondere.
Mark_ACE : [post n° 308550]
Cened + .... Calcolo "Superficie utile (A)"...
Grazie mille... ho seguito un corso nel quale si è "glissato" su alcuni aspetti, magari ovvi ai più, ma comunque fondamentali per non commettere errori madornali e la maggior parte dei dubbi sono sorti ovviamente al momento di verificare la propria preparazione prima dell'esame...
mah... dire che calcolare o meno lo spessore della porta d'ingresso nella superficie netta sia un errore madornale...... mi pare decisamente eccessivo!!!
ad ogni modo ci sono dei criteri (li trovi sul sito cened) per la valutazione degli 'errori' che prevedono delle tolleranze nelle misure: ti assicuro che i 5 cm di spessore porta per larghezza di 90 cm sono trascurabili....
mi risulta peggiore (sempre nei limiti della valutazione tra arrotondamento trascurabile oppure no), come errore, il moltiplicare questa superficie netta (compresa la superificie delle porte) per altezza netta dei locali, visto che quel volume in eccesso è volume che 'scaldi' con la ventilazione
cerca di capire, nel fare certificazioni, dove finiscono i numeri che inserisci, e che peso hanno nei calcoli:
-la superficie netta è meglio che sia tutta (anche le porte etc etc) perchè è al denominatore in Eph (se si alza diminuisce Eph)
-il volume netto lo devi scaldare n volte nelle 24 h (vedi ricambi d'aria) ed è sempre una perdita (Qv) ... della serie: arrotonda per difetto invece che per eccesso e non contare il muro che non scaldi ;-)
bye bye
ad ogni modo ci sono dei criteri (li trovi sul sito cened) per la valutazione degli 'errori' che prevedono delle tolleranze nelle misure: ti assicuro che i 5 cm di spessore porta per larghezza di 90 cm sono trascurabili....
mi risulta peggiore (sempre nei limiti della valutazione tra arrotondamento trascurabile oppure no), come errore, il moltiplicare questa superficie netta (compresa la superificie delle porte) per altezza netta dei locali, visto che quel volume in eccesso è volume che 'scaldi' con la ventilazione
cerca di capire, nel fare certificazioni, dove finiscono i numeri che inserisci, e che peso hanno nei calcoli:
-la superficie netta è meglio che sia tutta (anche le porte etc etc) perchè è al denominatore in Eph (se si alza diminuisce Eph)
-il volume netto lo devi scaldare n volte nelle 24 h (vedi ricambi d'aria) ed è sempre una perdita (Qv) ... della serie: arrotonda per difetto invece che per eccesso e non contare il muro che non scaldi ;-)
bye bye