elli : [post n° 327051]

tempistiche medie per redazione di un ace



Tanto per confrontarmi: voi quanto ci mettete in media per redigere un Ace di un appartamento di circa 70mq? dall'inizio alla fine e cioè da quando fatte il sopralluogo a quando avete inserito l'Ace in Cened e stampate il certificato (e magari ci metterei pure il tempo per consegnarlo al cliente).

Tot. ore?
Whispered :
Sono calcoli che è meglio non fare.
E' inevitabile poi il rapporto: compenso/(tot. ore), l'ultima volta che ho avuto la malsana idea di valutare il compenso orario sono caduto in depressione...
;-)
elli :
...sì sarebbe meglio ma ho sentito gente che fa la certificazione (di un appartamento esistente che presumo possa essere di tali dimensioni e non più grosso!) in mezza giornata. Allora mi sono un po' demoralizzata perchè dovrei velocizzarmi ma sinceramente non mi capacito di questa velocità di mezza giornata (come fa a fare sopralluogo e poi fare la certificazione in così poco tempo?) E poi ho fatto un confronto anche con i prezzi che ci sono in giro di queste certificazioni: se uno ci mette così poco tempo allora potrebbero essere giustificati anche i prezzi da fruttivendolo (anche se per me molti certificatori non si ricordano che il fruttivendolo quando vende una mela marcia non prende una sanzione a migliaia di euro, mentre il certificatore si. E questo se lo dovrebbero ricordare! E si dovrebbero ricordare, o meglio fare un confronto anche con conto del dentista per una semplice otturazione e il tempo che ci impiega ad otturare!).
Whispered :
Pienamente d'accordo!
Ho provato anche io a capire come velocizzare la procedura di certificazione, ma per il sopralluogo sotto il tempo fisiologico necessario all'atto pratico del rilievo non sono riuscito ad andare, nella fase di invio c'è poco da velocizzare mentre per la compilazione del software Cened+ ho creato un file Excel di supporto con cui calcolo le poche aree necessarie ed indico, a mia futura memoria, le scelte effettuare.
Nonostante tutta la mia buona volontà in mezza giornata non sono mai riuscito a chiudere un ACE.
Tutta colpa della procedura che mi sono imposto.
Se il sopralluogo fosse sommario e l'inserimento speditivo senza avere cura di giustificare tutte le scelte effettuate allora credo che la mezza giornata sia un traguardo raggiungibile, il problema è quindi capire se una certificazione di questo tipo soddisfa quando richiesto dalla normativa.
Personalmente non credo, per cui continuo a misurare le rientranze dei caloriferi, a rilevare il perimetro dei vetri...
...per cui a certi prezzi preferisco non certificare, credo che la dignità professionale e soprattutto intellettuale vada difesa!
elli :
...concordo Whispered!...misurare il perimetro di tutte le finestre, misurare le rientranze, verificare le varie sporgenze (almeno quelle orizzontali che solitmante non vengono riportate sulle planimetrie perchè giustamente fanno parte di altri piani), verificare i vari spessori dei muri che molto spesso sono uno doverso dall'altro e che se uno non ha la legge 10 non è proprio così imediato inserire la stratigrafia, contare gli elementi dei caloriferi se ci sono, e molte altre cose...non mi sembra che il rilievo possa essere fatto in un'ora. Non voglio certo giustiifcare la mia "lentezza" ma mi piacerebbe provare ad assistere un certificatore che mi dice di fare tutto (e quindi dal momento in cui alza le chiappa dalla sua scrivania per andare a fare il rilievo fino a quando porta l'Ace al cliente) per vedere se effettivamente ci mette mezza giornata. Io stento a crederlo. E allora insisto sul fatto che se uno fa una certificazione (completa, quindi da quanto alza le chiappe...ecc. ecc.) allora penso che i prezzi che ci sono in giro incominciano ad avere una...parziale giustificazione! Boh! Ma anch'io come te, Whispered, stra-condivido che la dignità professionale ed intellettuale vada difesa! Grazie per la tua opinione!
elli :
...e un'altra cosa (mi sono dimenticata!): è ormai obbligatorio (mi sembra di capire) che è necessario inserire gli interventi migliorativi! Magari la verifica di un intervento migliorativa su un file a parte sarà abbastanza veloce...ma il problema è che in Cened uno deve inserire solo i risultati degliinterventi migliorativi a parte,... insomma con una procedura per nulla immediata e del tutto assurda e questo porta via altro tempo! Quindi...ri-boh...non ho mica proprio capito come fanno in mezza giornata a fare tutto!
Whispered :
Gli interventi migliorativi...
...altro che dito nella piaga, qui ci stiamo infilando un frullatore acceso!

La definizione degli interventi migliorativi ha una sua utilità, una formulazione coscienziosa implica analisi complesse tanto quanto la stesura dell'ACE; è per questo motivo che sono convintissimo che una loro seria valutazione meriti una parcella dedicata. Utopia!
Ho anche provato ad esporre il concetto a qualche cliente, di solito la risposta iniziava per: "Sì, ma su internet c'è un tizio che ..." la chiusa del periodo la lascio all'immaginazione.

Per Cened gli interventi migliorativi sono frutto di una valutazione dei costi/benefici, quindi il certificatore oculato dovrebbe terminato l'ACE progettare tecnicamente l'intervento migliorativo, valutarne la fattibilità, implementare le scelte nel Cened+, formulare un preventivo di massima e finalmente definire la priorità dell'intervento.
Una pazzia!
Non solo dovrei ipotizzare un cappotto interno (non si vorrà mica obbligare tutto il condominio a coibentare le pareti!?!), ma dovrei verificare l'eventuale formazione di condensa, tutto quello che ne consegue e, "dulcis in fundo" il costo della realizzazione per poter serenamente dire: "PRIORITA' ALTA!".

Trovo sia una cosa aberrante!
Mediamente io inserisco 6 interventi, se l'edificio lo consente arrivo anche a 8.
La valutazione dei costi quella me la risparmio.
Mi risparmio anche la verifica di igrometrica, perché penso siano valutazioni che estranee al certificatore.
Come certificatore sono tenuto a valutare i benefici, per cui generalmente creo delle stratigrafie equivalenti (un solo materiale fittizio) con trasmittanza pari a quella imposta dalla Norma. Così il lavoro è abbastanza veloce, purtroppo nonostante tale accortezza il tempo sottratto incide sul monte ore finale.
Tu come definisci gli interventi migliorativi?
elli :
...Whispered, condivido alla grande tutto quello che hai detto!...non devo aggiungere altro!...Per quanto riguarda la mia valutazione sugli interventi migliorativi: bèh, io tralascio la valutazione economica (rapporto costi/benefici) per cui Cened si è persino ingegnata a mettere un foglio excel per cui bisognerebbe fare solo un corso per quello per capire come funziona bene! Tu sei fin troppo bravo ad inserire addirittura 6 interventi migliorativi, se non 8! Io ne inserisco solitamente 3: due per involucro esterno (cappotto e serramenti) e uno per il sistema impiantistico. Tra l'altro ho scoperto che se vado a modificare la stratigrafia iniziale delle mie pareti mettendo un cappoto e un intonaco isolante, quella iniziale mi scompare definitivamente dal mio archivio (perchè Cened continua a non volere inserire quel maledetto comando Copia - per cui c'era state anche delle richieste di aggiunta nel forum e per cui Cened ne avrebbe tenuto conto!...Ma quanto mai!)...non ti dico che incavolatura quando avevo scoperto...questo passaggio allucinanante! Quindi la lungaggine di questa procedura è che uno si deve ricreare la struttura iniziale ed aggiungenrci il cappotto e quello che ritiene più opportuno per raggiungere la trasmittanza richiesta dalla normativa vigente. E' questo che porta via tempo!....almeno...io faccio così! c'è forse un altro modo che tu sai? Un salutone!
Whispered :
L'archivio Cened+...
...penso sia il corrispettivo digitale della "goccia cinese"!
Al corso il database ci è stato venduto come la rivoluzione digitale del secolo così ho subito pensato: "Fantastico, ora si che si ragiona! Creerò tutte le strutture possibili, nel giro di pochi mesi avrò un archivio da invidia e tutti i colleghi mi supplicheranno di scambiare con loro i le mie fantastiche creazioni!"
Che altro volere di più!
Poi una mattina modifico una struttura e...
...i vecchi ACE non vengono più calcolati, quel furbone del software dice che c'è un problema nell'archivio (possibile che lui non sappia che sta insultando la rivoluzione del momento?).
Ora per ogni nuovo ACE azzero il database, creo le strutture ed esporto il tutto nella relativa cartella; molto meglio (ed infinitamente più sicuro).
Per quanto riguarda la rivoluzione... per questo giro passo!

Per qualche certificazione ho analizzato anche io gli interventi migliorativi così come fai tu, poi ho pensato: "Cavolo, ma questa è progettazione!"
Scegliere di inserire un cappotto senza una valutazione igrometrica preliminare non equivale a "tirarsi la zappa sui piedi"?
Rapido controllino all'Allegato Tecnico del d.d.g. 5796/2009 per scoprire che hai fini del calcolo la definizione della stratigrafia non ha senso (serve solo in caso di controllo per la parte relativa alla valutazione dell'EPi).
Per cui creo delle stratigrafie fittizie con un solo materiale (e.g.: poliuretano) aventi la trasmittanza massima consentita dalla Norma.
Da lì il calcolo è molto veloce.
L'approccio non brilla per eleganza, ma è efficace ed allineato alle richieste.
Altra accortezza è il valore di Fpt che non modifico mai negli interventi migliorativi, trovando la valutazione arbitraria ridicola ed illusoria.

Il comando copia dovrebbe essere inserito con la prossima release, avevo letto che la presentazione sarebbe avvenuta entro ottobre 2013, poi ho perso il filo (abbastanza preoccupato).
Hai notizie a riguardo?

;-)
elli :
...pensa che io appartentengo ormai alla "vecchia" generazione di Cened ed ho fatto il corso nel 2008! Il programma allora era molto semplice, immediato, efficace e lo capivano tutti senta tanti forum e forumettini! Ppo ci sono state le varie evoluzioni ed ho divuto fare un corso di aggiornamento per capire le grandi "cervellate" introdotte ma mica mi avevano detto dei vari "bachi"! ...il, con la storia dell'archivio strutture, per fortuna, mi sono accorta solo su una certificazione ma non ti dico quanti "santi e madonne" che sono piovuti giù! Però non ho capito tu come fai a gestirla. Mi sembra un'ottima idea la tua ma non ho proprio capito in che modo fai ad azzerare il data base, crearti le strutture ed esportare tutto nella cartella. Se ti lascio la mia mail, non è che mi puoi spiegare come fai (con calma ovviamente, quando hai tempo)? Per quanto riguarda la prossima release: non ne ho proprio idea. Avevo posto la domanda anche sul forum e avevo indirizzato anche allo Staff la domanda ma non mi hanno risposto. Questo perchè ho questa pratica in sospeso di cui ho detto in questo post e non vorrei che con la nuova release mi vada tutto a farsi benedire! Anch'io sono abbastanza preoccuapata: chissà quali diavolerie ci aspettano! Di sicuro almeno una cosa la sappiamo: cambierà ala scritta Attestato di certificazione energetica! Grazie ancora! email
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