Avrei bisogno di qualche dritta.
Per prima cosa, se sono di fronte a un intervento di Restauro e risanamento conservativo (di un ex convento adibito a Foresteria univeristaria e servizi annessi), oltre a chiedere l'autorizzazione alla sovrintendenza, devo fare una DIA o fare domanda per un PC?
Perchè secondo la normativa dovrei procedere con la DIA, ma, nelle zone A se cambio destinazione d'uso (ed è questo caso) dovrei fare domanda per un PC.
Inoltre come mi devo comportare nei confronti della normativa antisismica e dei VV.FF.?
Grazie mille in anticipo.
falantos : [post n° 173007]
Orale Genova
secondo la normativa dovresti chiedere il permesso di costruire, perchè c'è il cambio della destinazione d'uso.
per la normativa antisismica devi tenere conto della classe sismica del terreno. dalla 1, alto rischio, alla 4.
Per un edificio esistente si parla di consolidamento strutturale:
per edifici in murature:
applicazione di tiranti orizzontali e verticali
- iniezioni con malte cementizie semplici o additivate
- applicazione di rete elettrosaldata
- inserimento pilastrini in c.a.
- realizzazione nuovi setti in muratura.
per i vvff dal d.m. 16/02/82 vedi se il tuo edificio ricade in una categoria con l'obbligo del certificato diprevenzione incendi.
nel tuo caso credo di sì. devono essere presenti
- scala di sicurezza esterna a servizio di max 25ml di corridoio
- vie di fuga max 25 ml con uscita a cielo aperto
- segnaletica vie di fuga
- corridoi non inferiori a 1.2 ml
- porte REI 120/180 con maniglione antipanico
- naspo, lancia, estintore, ascia
- compartimentazione edificio
- almeno una uscita di sicurezza ogni 100 persone
e inbocca al lupo a tutti quanti...cacchio!!!
per la normativa antisismica devi tenere conto della classe sismica del terreno. dalla 1, alto rischio, alla 4.
Per un edificio esistente si parla di consolidamento strutturale:
per edifici in murature:
applicazione di tiranti orizzontali e verticali
- iniezioni con malte cementizie semplici o additivate
- applicazione di rete elettrosaldata
- inserimento pilastrini in c.a.
- realizzazione nuovi setti in muratura.
per i vvff dal d.m. 16/02/82 vedi se il tuo edificio ricade in una categoria con l'obbligo del certificato diprevenzione incendi.
nel tuo caso credo di sì. devono essere presenti
- scala di sicurezza esterna a servizio di max 25ml di corridoio
- vie di fuga max 25 ml con uscita a cielo aperto
- segnaletica vie di fuga
- corridoi non inferiori a 1.2 ml
- porte REI 120/180 con maniglione antipanico
- naspo, lancia, estintore, ascia
- compartimentazione edificio
- almeno una uscita di sicurezza ogni 100 persone
e inbocca al lupo a tutti quanti...cacchio!!!
Grazie infinite vispa!!!
Per caso hai una idea di come dovrebbe essere la compartimentazione di un complesso conventuale (ali, chiostro, etc...) distribuito su più piani??
Devono essere divisi i piani o c'è bisogno di compartimentazioni che dividono anche i singoli piani?
Grazie infinite vispa!!!
Mi hai dato un enorme aiuto!!!
Crepi il lupo!!!
Per caso hai una idea di come dovrebbe essere la compartimentazione di un complesso conventuale (ali, chiostro, etc...) distribuito su più piani??
Devono essere divisi i piani o c'è bisogno di compartimentazioni che dividono anche i singoli piani?
Grazie infinite vispa!!!
Mi hai dato un enorme aiuto!!!
Crepi il lupo!!!
se è diviso su più piani le scale devono essere protette, cioè delimitate da muri REI e porta tagliafuoco.
Già questo ti dovrebbe compartimentare i piani dell'edificio.
POi all'interno dei singoli piani farei una compartimentazione a seconda delle funzioni svolte. Es: zona mensa/cucina, corridoio principale, zona notte, ecc. e là dove la distribuzione spaziale lo permette.
comunque solo un architetto iscritto all'albo da 10 anni o da due, se ha fatto il corso, può redigere la richiesta del certificato prevenzione antincendi ai vv.ff. completa di relazione tecnica, planimetria generale dell'area, planimeria dell'intervento con le indicazioni delle procedure di emergenza, ecc.
Già lo so che non mi ricorderò un bel niente all'orale!!!
Crepi, sto maledetto!!
Già questo ti dovrebbe compartimentare i piani dell'edificio.
POi all'interno dei singoli piani farei una compartimentazione a seconda delle funzioni svolte. Es: zona mensa/cucina, corridoio principale, zona notte, ecc. e là dove la distribuzione spaziale lo permette.
comunque solo un architetto iscritto all'albo da 10 anni o da due, se ha fatto il corso, può redigere la richiesta del certificato prevenzione antincendi ai vv.ff. completa di relazione tecnica, planimetria generale dell'area, planimeria dell'intervento con le indicazioni delle procedure di emergenza, ecc.
Già lo so che non mi ricorderò un bel niente all'orale!!!
Crepi, sto maledetto!!