ciao a tutti!
leggendo e rileggendo l'art. 9 della 1444/68 (www.mibweb.it/ordinearchitetti-fi/archieuropa/LEGGI/H.1%20il%20terri…) e pensando ad un'applicazione reale continuo a non capire una cosa: ma il distacco dalle strade urbane in base alla loro dimensione vale per qualsiasi nuova costruzione in qualsiasi punto della città?!?
A me viene da pensare che la norma si riferisca alla sola zona C dove tendenzialmente si costruisce tutto ex-novo... infatti i quartieri recenti hanno tutti questa impostazione...
Ma pensate a qualsiasi opera di completamento in zona B o una demolizione/ricostruzione sempre in zona B... dove generalmente gli edifici circostanti sono costruiti sul filo stradale... non è spesso logico mantenere l'allineamento!?
cosa ne pensate?
Il mio dubbio nasce anche dall'impaginazione della norma... non capisco se quella maledetta frasetta fa ancora riferimento al soprastante punto 3 che definisce appunto i distacchi in zona C. o se riprende il testo del comma.
Infine aggiungo che l'anno scorso in sede d'esame ho chiesto a uno della commissione se potevo andare in deroga alla norma (si trattava di zona B) e mi è stato risposto che la norma non esiste... per lo meno non in ambito urbano...
:s
Disperata!!!! cerca un confronto!!!
Grazie a tutti!!!
verdesperanza! : [post n° 201690]
distacchi da strada urbana
La norma diced:
Zona A: si conservano le distanze tra i volumi originari, tolte le superfetazioni;
Zona B: 10 m;
Zona C: Dmin=H fabbr, + alto a - che gli edifici non fanno parte di Piani Particolareggiati o Lottizz. Convenzionate con planivol. Se c'è interposta una strada allora si deve raggiungere la distanza pari all'h del fabbricato + alto se le distanze riportate nell'art. 9 non sono suff.
Sxo di aver scritto giusto e di averti chiarito i dubbi.
Zona A: si conservano le distanze tra i volumi originari, tolte le superfetazioni;
Zona B: 10 m;
Zona C: Dmin=H fabbr, + alto a - che gli edifici non fanno parte di Piani Particolareggiati o Lottizz. Convenzionate con planivol. Se c'è interposta una strada allora si deve raggiungere la distanza pari all'h del fabbricato + alto se le distanze riportate nell'art. 9 non sono suff.
Sxo di aver scritto giusto e di averti chiarito i dubbi.
quindi come pensavo io la frase
"Le distanze minime tra fabbricati - tra i quali siano interposte strade destinate al traffico dei veicoli (con esclusione della viabilità a fondo cieco al servizio di singoli edifici o di insediamenti) - debbono corrispondere alla larghezza della sede stradale maggiorata di:
ml 5 per lato, per strade di larghezza inferiore a ml 7;
ml 7,50 per lato, per strade di larghezza compresa tra ml 7 e ml 15;
ml 10 per lato, per strade di larghezza superiore a ml 15."
si riferisce al precedente punto 3 che detta le regole per la sola zona C...
giusto?!
Grazie della risposta!
"Le distanze minime tra fabbricati - tra i quali siano interposte strade destinate al traffico dei veicoli (con esclusione della viabilità a fondo cieco al servizio di singoli edifici o di insediamenti) - debbono corrispondere alla larghezza della sede stradale maggiorata di:
ml 5 per lato, per strade di larghezza inferiore a ml 7;
ml 7,50 per lato, per strade di larghezza compresa tra ml 7 e ml 15;
ml 10 per lato, per strade di larghezza superiore a ml 15."
si riferisce al precedente punto 3 che detta le regole per la sola zona C...
giusto?!
Grazie della risposta!