Cari colleghi...mi accingo a preparare l'esame di stato a Firenze e non sapendo da dove iniziare mi sono procurata i libri ed ho stampato alcune tracce di anni passati... come ad es. TEMA 1 2005
PROGETTARE UN EDIFICIO A DESTINAZIONE RESIDENZIALE ,DA INSERIRE IN UN LOTTO EDIFICABILE 50X20 MT,ATTESTATO CON UN LATO BREVE AD UNA STRADA PUBBLICA,è COMPOSTO DA 3 ALLOGGI DA 75MQ E 6 DA 45 MQ PER TRE PIANI FUORI TERRA. Per me è stato subito panico perchè fprse non so esattamente quali standard vanno applicati.Ne avete un idea????Come si inizia???
maria : [post n° 211441]
esame di stato Firenze
Cara maria... forse è meglio che studi MOLTO bene i testi che hai comprato (CON NORMATIVA, PARAMENTRI, STANDARD EDILIZI E URBANISTICI, REOLAMENTI EDILIZI ECC....) e che tenti di dare l'esame l'anno prossimo perchè se a un mese dalle prove non sai nemmeno i paramentri da applicare in relazione all'ediliza residenziale se messa male...
dico così perchè bisogna smettere di presentarsi all'esame di stato impreparati, senza sapere la normativa base in materia urbanistica ed edilizia... come si può pensare di essere pronti a fare gli architetti se non si sa nemmeno quanti mq deve avere una stanza da letto o come si fa a calcolare lo standard a verde in un piano urbanistico?? per forza poi ogni volta è una strage!! rendetevi conto che in 8 ore bisogna saper mettere giù un progetto che SIA BELLO ARCHITETTONICAMENTE E CHE FUNZIONI STRUTTURALMENTE E CHE SIA FUNZIONALE!! sono 8 ore d'inferno, non si ha nemmeno il tempo di andare in bagno... come si fa a pensare di passarlo preparandsi in un solo mese? datemi retta e non farete più beneficenza alle università... che tra l'altro non se lo meritano nemmeno perchè dovrebbero preparare decentemente gli studenti in modo che appena laureati si possa passare l'esame di stato ad occhi chiusi, applicando semplicemente ciò che è stato studiato per anni!!
Kiara ha ragione riguardo alla necessità di conoscere un minimo di normativa relativamente agli standards urbanistici anche se è stata un pò focosa nell'esposizione e non ha capito la necessità di un appoggio: comincia a guardarti questa normativa: L.122/89, DM 236/89 e L. 13/89, DM 1444/68, DM 05/07/75 è solo x iniziare.. per prima cosa fatti quindi i tuoi calcoli per vedere le superfici e le corrispondenze con gli standards, fissa le distanze dai confini e dalle strade, dai una bozza alla sagoma x vedere poi la struttura e buon lavoro, ti consiglio di prendere un libro dove esaminano i temi svolti e di esercitarti al massimo.
Ciò che ti ho scritto è solo un la per farti partire ma devi conoscere la normativa altrimenti non riesci a progettare non devi fare un progetto bello architettonicamente e basta ma deve essere funzionale e rispondente alla normativa, formalmente corretto e tanto non basta... in bocca al lupo
Ciò che ti ho scritto è solo un la per farti partire ma devi conoscere la normativa altrimenti non riesci a progettare non devi fare un progetto bello architettonicamente e basta ma deve essere funzionale e rispondente alla normativa, formalmente corretto e tanto non basta... in bocca al lupo
Grazie mille Cogito...un po meno a Kiara ma non sono qui per fare polemica!E' vero che la normativa non l'ha so a mena dito...ma qualche cosa al 13 ottobre ho fatto.Leggendo il testo TEMA 1 mi sono sentita persa in
quanto lascia un po troppa libertà ed è un pò poco chiaro...però potremo riparlarne quando sarò pronta per fare la saputella!Ti ringrazio nuovamente Maria
quanto lascia un po troppa libertà ed è un pò poco chiaro...però potremo riparlarne quando sarò pronta per fare la saputella!Ti ringrazio nuovamente Maria
Volevo farti sapere che sono molto rilassata ma certe risposte da saputella, in un forum in qui ragazzi/e cercano un consiglio, le ritengo davvero inappropiate ed offensive.
Cara Maria, non voglio fare la saputella... parlo così solo perchè ci sono passata prima di voi e so quanto sia brutto essere bocciati dopo essersi fatto un cul... tanto all'università. La preparazione che ci danno loro non basta e quindi dobbiamo farcela da soli, ma se non ce la facciamo per tempo non possiamo pretendere di imparare in un mese tutto quello che non ci hanno insegnato in ben 5 anni. Sono stata bocciata 2 volte prima di capire che dovevo concentrarmi totalmente per almeno 2-3 mesi nella preparazione dell'esame, simulando diverse volte le 8 ore della prova scritta le domeniche.. Alla fine la paura nell'affrontare l'esame c'era ancora, ma mi sentivo carica e pronta.. Tutto qui, chi vuole capire capisca.
Ciao Chiara non mi piace creare dissapori,anche se non ci conosciamo. E' vero che nessuno "nasce imparato"(modo dire ) e non abbiamo avuto la possibilità di farlo all'università.Forse solo un piccolo genio può prepararsi ad un esame di stato in un mese, io non lo sono e non lo pretendo, solo che ho scelto una tracciai tra i temi proposti e non sapevo da che parte rifarmi. NESSUNO CI HA INSEGNTO COME FARLO ed un conto è la teoria tutt'altro è la pratica.Non è stato carino da parte tua invitarmi a RILASSARMI.Grazie