Aversa ...il giorno dopo

Finalmente venerdì è finita "un'era" per me e credo per tante persone che hanno sacrificato tanti anni per concludere un percorso iniziato con passione e finito, forse, con un pò di "nausea" per sopportare l’ulteriore esame di stato ... ma la passione per fortuna è rimasta.
Per quanto riguarda l'esame ad Aversa, non sò come ha funzionato nelle sessioni passate (essendo la 1° volta che lo provavo), ma secondo me siamo stati molto fortunati per il progetto e per gli orali, credo anche per tante circostanze, ai più ignote, che hanno portato a dei ritardi su tutto e che credo abbiano costretto la commissione ad essere più magnanima....anche con quelli già definiti da anto gli "impossibili" ai quali io ricorderei cosa dice il codice deontologico, in particolare: Art. 4 e Art.3...... faceva effetto vedere DOTTORI IN ARCHITETTUTA entrare in crisi per delle semplici domande inerenti la struttura (come erano posizionati i pilastri, come correvano le travi, come era la tessitura del solaio, ecc.) di un progetto da LORO redatto!!!! MA COME E' POSSIBILE??? si trattava di un semplice edificio a ballatoio, per giunta senza particolari vincoli!!! Certo qualcuno ragionando poi con la commissione ci arrivava......e qualcun altro ora mi obietterà che la struttura non era richiesta, però.....bisogna ricordarsi che gli architetti, come i dottori, sono responsabili della vita di persone che credono nelle loro capacità....
Naturalmente io non sono un genio delle strutture, ma per un progetto non relativamente complicato un minimo di predimensionamento (non dico tutti i calcoli) e di posizionamento strutturale bisogna conoscerlo...come si fa a progettare senza struttura, pensare ad una distribuzione planimetrica senza sapere come si regge il tutto???
...l’unico vero problema era riuscire a fare tutti gli elaborati richiesti in 8 ore su dei banchetti traballanti .... siamo stati molto fortunati e dobbiamo ringraziare questa commissione per la sua bontà .....
Cmq sono contenta che è andata bene a tutti e anche a tante persone di Roma che conoscevo e che ho ritrovato lì e dopotutto, nonostante lo stress per le attese dei risultati, è stata una bella avventura...
Auguro buon lavoro a tutti cari colleghi.

p.s. La commissione è stata veramente “umana”, ma non credo che la prossima sessione sarà come questa che è passata...cmq lo spero tanto per i prossimi candidati, ai quali però dico non vi illudete che lì si passa con più facilità, lo passa chi fa veramente bene il compito senza errori gravi (guardate che la commissione li ha corretti sul serio i compiti e all’orale appena aperta la busta si ricordavano subito il compito e gli eventuali errori)...quindi un consiglio non andateci impreparati perché buttereste solo i soldi, esercitatevi molto, studiate la normativa, le strutture e fate bene la sezione sulla scala perchè ci tengono molto....cmq in bocca al lupo a tutti.