Ciao! Qualcuno puo spiegarmi come sia fatto il vostro esame di stato? Cosi in generale..Sia una parte scritta e poi una orale? Si fa anche un progetto che poi bisogna presentare davanti la commissione, come durante la laurea?
Se no, dove posso trovare informazioni su tutto questo?
E perche tutti dicono che sia tanto difficile?
E quanto costa, sempre lo stesso o dipende del posto dove si passa la prova? Sia organizzato per l"Ordine?
Sono polacca e da noi il processo d'abilitazione e' diverso che da voi, prima bisogna svolgere tre anni di tirocinio, due in uno studio e uno sul cantiere, si prepara un diario dove si scrive delle tutte esperienze di questo periodo e di tutti progetti e lavori in cui si ha partecipato, e solo poi si puo passare l'esame d"abilitazione. Ma dopo un"esperienza cosi nessuno non dice che fosse difficile e di solito ognuno lo passa senza molti problemi.
Non sia cosi che il vostro vi sembra allora tanto difficile che lo passa la gente subito dopo la laurea, ancora senza molta o anche senza nessuna esperienza professionale?
O davvero sia difficile, perche per esempio la comissione sia molto "dura" e chiede di tutto e cerca trovare i punti deboli di ognuno? Se no, non capisco..
Chiedo di questo perche devo decidermi dove passare quel esame, se lo faro' da me la mia abilitazione sara riconosciuta da voi, ma visto che volevo trasferirmi fra poco in Italia penso che sia giusto a passarlo li, come lo avete fatto tutti di voi..
Spero che qualcuno me lo spiegera allora..Ciao!
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Agusia : [post n° 30141]
esame di stato
non è nè difficile nè facile:è cervellotico!
allora,l'esame si svolge così:
parte scritta.
in otto ore disegnare(a mano,con riga e squadra)un progetto a scelta su tre proposti dalla commissione.
in genere i temi sono uno progettuale,uno urbanistico ed uno tecnologico.
se hai una valutazione superiore a 30/50 passi all'esame orale,che sarà qualche mese dopo lo scritto, e che riguarda un pò tutto quello che è il lavoro di architetto, dalle normative ai dettagli tecnologici,all'esercizio della professione..
anche qui il minimo per passare è 30/50,e se passi sei architetto..
verifica l'equipollenza dei titoli,prima,che non si sa mai..in bocca al lupo
allora,l'esame si svolge così:
parte scritta.
in otto ore disegnare(a mano,con riga e squadra)un progetto a scelta su tre proposti dalla commissione.
in genere i temi sono uno progettuale,uno urbanistico ed uno tecnologico.
se hai una valutazione superiore a 30/50 passi all'esame orale,che sarà qualche mese dopo lo scritto, e che riguarda un pò tutto quello che è il lavoro di architetto, dalle normative ai dettagli tecnologici,all'esercizio della professione..
anche qui il minimo per passare è 30/50,e se passi sei architetto..
verifica l'equipollenza dei titoli,prima,che non si sa mai..in bocca al lupo
credo sia meglio sostenere l'esame di abilitazione da voi per il semplice fatto che ritengo sia necessario il tirocinio.
E' solo facendo esperienza, in cantiere e presso uno studio dove hai anche contatti con i clienti etc., che impari il mestiere.
Non è certo l'esame in più (così com'è concepito da noi) che ti può "abilitare alla professione"; dato che ne sapresti esattamente quanto prima! ...non credi?!
io sono una forte sostenitrice del tirocinio obbligatorio!
qualunque sia la tua decisione, in bocca al lupo
E' solo facendo esperienza, in cantiere e presso uno studio dove hai anche contatti con i clienti etc., che impari il mestiere.
Non è certo l'esame in più (così com'è concepito da noi) che ti può "abilitare alla professione"; dato che ne sapresti esattamente quanto prima! ...non credi?!
io sono una forte sostenitrice del tirocinio obbligatorio!
qualunque sia la tua decisione, in bocca al lupo
