Ciao a tutti.
Sono alle prese con l'esame di stato sezione B architettura.
Qualcuno saprebbe indicarmi i principali passi da seguire per l'iter di presentazione di pratiche per edifici vincolati?
Grazie!!
Archdelpo : [post n° 342985]
Iter presentazione pratiche edifici vincolati
La cosa è abbastanza complessa, ma cercherò di essere chiara:
Edificio privato
bene monumentale (art.10 del Codice dei Beni Culturali), presenti la pratica in comune, il comune la valuta (commissione edilizia) e ne invia copia alla Soprintendenza che esprime parere vincolante rispetto a quello del Comune.
bene paesaggistico (art. 136 del Codice dei Beni Culturali), presenti la pratica in comune, il comune la valuta (commissione paesaggistica) e ne invia copia alla Soprintendenza che esprime parere vincolante rispetto a quello del Comune. Entrambi i casi sono sottoposti ai tempi burocratici di approvazione dell'iter autorizzativo (per i tempi della Soprintendenza guardati il Codice dei Beni Culturali). Nulla vieta all'architetto di abbreviare i tempi presentando lui stesso istanza sia al Comune, sia alla Soprintendenza, senza aspettare che sia il Comune stesso ad inviare la documentazione alla Soprintendenza. Ricordati che in caso di bene vincolato paesaggisticamente, magari sottoposto a ristrutturazione, la Soprintendenza esprime parere solo sull'aspetto paesaggistico mentre gli interni spettano alla Commissione Edilizia; se è sottosposto a vincolo monumentale legifera sulla sua totalità e se è sottoposto a vincolo monumentale + paesaggistico, in base alle operazioni che devi fare, rischi di dover affrontare commissione edilizia, commissione del paesaggio, soprintendenza beni monumentali e soprintendenza beni paesaggistici.
Edificio pubblico
Normalmente si va in "conferenza dei servizi" (anche qui, leggi il Codice dei Beni Culturali).
Edificio privato
bene monumentale (art.10 del Codice dei Beni Culturali), presenti la pratica in comune, il comune la valuta (commissione edilizia) e ne invia copia alla Soprintendenza che esprime parere vincolante rispetto a quello del Comune.
bene paesaggistico (art. 136 del Codice dei Beni Culturali), presenti la pratica in comune, il comune la valuta (commissione paesaggistica) e ne invia copia alla Soprintendenza che esprime parere vincolante rispetto a quello del Comune. Entrambi i casi sono sottoposti ai tempi burocratici di approvazione dell'iter autorizzativo (per i tempi della Soprintendenza guardati il Codice dei Beni Culturali). Nulla vieta all'architetto di abbreviare i tempi presentando lui stesso istanza sia al Comune, sia alla Soprintendenza, senza aspettare che sia il Comune stesso ad inviare la documentazione alla Soprintendenza. Ricordati che in caso di bene vincolato paesaggisticamente, magari sottoposto a ristrutturazione, la Soprintendenza esprime parere solo sull'aspetto paesaggistico mentre gli interni spettano alla Commissione Edilizia; se è sottosposto a vincolo monumentale legifera sulla sua totalità e se è sottoposto a vincolo monumentale + paesaggistico, in base alle operazioni che devi fare, rischi di dover affrontare commissione edilizia, commissione del paesaggio, soprintendenza beni monumentali e soprintendenza beni paesaggistici.
Edificio pubblico
Normalmente si va in "conferenza dei servizi" (anche qui, leggi il Codice dei Beni Culturali).