traccie n. 1 napoli

1)nell'ambitodel dibattito culturale attuale sulla città multietnica o multipolis provocato dal forte processo di immigrazione in atto nelle grandi metropoli occidentali,il problema della convivenza tra le tre fedi monoteiste (ebraismo,cristianesimo ed islamico) è assurto e lampante attualità (talvolta anche lacerazioni) dei nuovi "modus vivendi" nella società civile.Nella certezza che l'Architettura di qualità potrà fornire un notevole contributo a tale problema mediante la creazione di nuovi "spazi del dialogo",si chiede al candidato di proporre un'idea progetto per un organismo architettonico unitario in grado di essere fortemente rappresentativo,simbolico e rispettoso della ritualità specifica dei propri luoghi di culto (sinagoga,moschea,chiesa)e che costituisca anche una sorta di "Memorial" per tutti i caduti del terrorismo internazionale.L'organismo, dovrà essere ubicato su un'area pianeggiante di circa 3000 mq (ubicata in una zona baricentrica tra periferia e centro urbano) perimetrata da strade larghe 10 m e non potrà superare i 600 mq di superficie coperta.La rimanente area scoperta dovrà essere attrezzata a verde,atrezzature per manifestazioni interreligiose all'aperto e spazi comuni di socializzazione ed interscambi informativi e formativi sulle culture specifiche. Il candidato è libero di proporre qualsiasi tipologia funzionale e strutturale con qualsiasi tecnica di rappresentazione ed in qualsiasi scala metrica; ma in grado di ottenere una facile, rapida e completa comprensione della proposta