ci : [post n° 72503]
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condizione perchè un edificio possa essere costruito in aderenza è che sia staticamente indipendente,ok...Ma quando lo vado a costruire,considero i limiti del mio lotto anche rispetto al terreno? credo di si...E non ci sono limitazioni di nessun tipo nella struttura adottata?Faccio le fondazioni come mi pare o devo utilizzare solo tipi che non invadano il lotto adiacente?E nel caso sia una zona sismica, i piani del mio edificio devono stare allineati con quelli dell'edif. vicino?Non trovo da nessuna parte informazioni del genere...
Non e' solo cosi'.
Secondo l'art. 874 del Codice Civile si puo' chiedere al vicino che ha edificato sul confine la comunione in modo da adoperare staticamente il muro di confine.
Il vicino e' costretto la comunione (comunione forzosa) ma ha diritto ad essere risarcito (1/2 del valore del muro reso comune).
Secondo l'art. 874 del Codice Civile si puo' chiedere al vicino che ha edificato sul confine la comunione in modo da adoperare staticamente il muro di confine.
Il vicino e' costretto la comunione (comunione forzosa) ma ha diritto ad essere risarcito (1/2 del valore del muro reso comune).
si,questo lo so...il punto è che nel compito abbiamo dovuto costruire in aderenza! :)
Quindi mi chiedevo quali trabocchetti potevano esserci nel caso in cui si ha muro contro muro...Le fondaz ad esempio.
Ma ormai l'orale è domaniii !!!
Quindi mi chiedevo quali trabocchetti potevano esserci nel caso in cui si ha muro contro muro...Le fondaz ad esempio.
Ma ormai l'orale è domaniii !!!
se hai costruito in aderenza e non prendi in comunione il muro del vicino, devi costruire una struttura separata; quindi ti consiglio una distanza di almeno 30cm dal confinante, e per struttura: plinti zoppi e telaio in cls
P.s. per ciccio: è vero quello che dici: ovviamente questo vale dopo certezza che il muro preesistente può sopportare i nuovi carichi provenienti dall'edificio che si deve realizzare
P.s. per ciccio: è vero quello che dici: ovviamente questo vale dopo certezza che il muro preesistente può sopportare i nuovi carichi provenienti dall'edificio che si deve realizzare