Ciao a tutti… sto ancora studiando x l’orale di napoli… senza far perdere tempo a chi sta ancora studiando, volevo chiedere se qualcuno che si è tolto il peso dell’esame di stato ha voglia e tempo di darmi 1 breve risposta ad alcuni di qti quesiti (tratti anche dalle100domande… le sto leggendo come spunto x l’orale)… magari possono essere d’aiuto anche ad altri… in ogni caso grazie a tutti e in bocca al lupo…
- dove si portano i provini x il collaudo?
- armatura trave a ginocchio (c’è qualche sito dove posso trovarla?)
- cosa sono le Perequazioni?
- cos’è un P.U.E. (Piano Urbanistico Esecutivo)?
- com’è fatta la sezione di una parete di vetrocemento?
- come sono fatti i "muri a cassetta"?
- qual'è il diagramma di passaggio di una diatermica attraverso una parete esterna?
- dove si fanno passare normalmente i tubi dell'isolamento di riscaldamento?
- densità del legno
- il Piano Territoriale di Coordinamento esiste sempre?
- cos’è un Piano di completamento?
- differenze tra proprietà e diritto di proprietà
- chi effettua le perizie di variante e a chi vengono mandate?
ps: nessuno cada nel panico... nn so se faranno qto genere di domande, ma sapere le risposte cmq non nuoce... in bocca al lupo a tutti qli che non hanno ancora finito! CREPI!!!
adri : [post n° 97322]
domande x l'orale...
- i provini dei c.a. si portano (l'impresa di solito..) in centri specializzati (a milano il politecnico) che eseguono le prove e rilasciano regolare certificazione
-armatura trave a ginocchio prova a vedere qui: www.ingegneri.info nei particolari costruttivi, previo registrazione... oppure dovrebbe esserci qualcosa in quei manualetti "bigini" per ingegneri (prova in qualche biblioteca)
-parete in vetrocemento... www.vetromattone.it/prodotti.htm
-tubi dell'isolamento di riscaldamento ? boh specificare domanda... i tubi per il riscaldamento, nei casi tradizionali, vengono posati sopra il solaio e poi "rasati" con un massetto alleggerito (magari con argilla espansa o polistirene o altri prodotti vari) sopra viene poi posata guaina specifica isolante e antirumore... altra cosa è il riscaldamento a pavimento ma fai prima a fare una ricerca con google e trovare i prodotti con le varie specifiche tecniche
-PTC esiste è, solitamente, è nnormato da specifiche leggi regionali
atre più avanti... tempo permettendo
bye bye
-armatura trave a ginocchio prova a vedere qui: www.ingegneri.info nei particolari costruttivi, previo registrazione... oppure dovrebbe esserci qualcosa in quei manualetti "bigini" per ingegneri (prova in qualche biblioteca)
-parete in vetrocemento... www.vetromattone.it/prodotti.htm
-tubi dell'isolamento di riscaldamento ? boh specificare domanda... i tubi per il riscaldamento, nei casi tradizionali, vengono posati sopra il solaio e poi "rasati" con un massetto alleggerito (magari con argilla espansa o polistirene o altri prodotti vari) sopra viene poi posata guaina specifica isolante e antirumore... altra cosa è il riscaldamento a pavimento ma fai prima a fare una ricerca con google e trovare i prodotti con le varie specifiche tecniche
-PTC esiste è, solitamente, è nnormato da specifiche leggi regionali
atre più avanti... tempo permettendo
bye bye
peò ti do un piccolo contributo..solo perchè ti capisco..
Nel linguaggio urbanistico si intende generalmente per perequazione quel principio la cui applicazione tende ad ottenere due effetti concomitanti e speculari: la giustizia distributiva nei confronti dei proprietari dei suoli chiamati ad usi urbani e la formazione, senza espropri e spese, di un patrimonio pubblico di aree a servizio della collettività.
Perché un "piano regolatore perequativo" sia efficace e giuridicamente inattaccabile dev'essere redatto applicando un rigoroso metodo di pianificazione fondato sulla "classificazione del territorio" secondo lo stato di fatto e di diritto. La buona gestione del piano deve dare un pubblico profitto.
Infatti, una volta garantita ai privati la concentrazione dei diritti edificatori "spettanti al terreno" e acquisitone il resto al patrimonio comunale, ogni ulteriore diritto edificatorio è riservato alla mano pubblica e utilizzabile per scopi sociali.
Ok?per le altre una tantum..
Nel linguaggio urbanistico si intende generalmente per perequazione quel principio la cui applicazione tende ad ottenere due effetti concomitanti e speculari: la giustizia distributiva nei confronti dei proprietari dei suoli chiamati ad usi urbani e la formazione, senza espropri e spese, di un patrimonio pubblico di aree a servizio della collettività.
Perché un "piano regolatore perequativo" sia efficace e giuridicamente inattaccabile dev'essere redatto applicando un rigoroso metodo di pianificazione fondato sulla "classificazione del territorio" secondo lo stato di fatto e di diritto. La buona gestione del piano deve dare un pubblico profitto.
Infatti, una volta garantita ai privati la concentrazione dei diritti edificatori "spettanti al terreno" e acquisitone il resto al patrimonio comunale, ogni ulteriore diritto edificatorio è riservato alla mano pubblica e utilizzabile per scopi sociali.
Ok?per le altre una tantum..
Sono un genere di domande che di solito non fanno, ma prendilo con beneficio d'inventario.
Così su due piedi ti posso dire:
- che PTC esiste ancora (L. 1150/1942);
- muri a cassetta (o cassa vuota), guarda qui www.kompart.it/edilizia_sostenibile_muratura.asp
Il resto con un buon motore di ricerca, trovi tutto.
Ti consiglio di studiare accuratamente la normativa urbanistica fondamentale dagli espropri (2359/1865) passando per la legge fondamentale urbanistica, Legge Ponte (765/67), standards (1444/68), Bucalossi, fino ad arrivare al testo unico del 2001 (DPR 380). Inoltre per l'esame (e soprattutto per la professione) occorre studiare tutto ciò che comporta la libera professione (dal campo di attività/albo/ordine/tariffe ecc.). Buono studio.
Così su due piedi ti posso dire:
- che PTC esiste ancora (L. 1150/1942);
- muri a cassetta (o cassa vuota), guarda qui www.kompart.it/edilizia_sostenibile_muratura.asp
Il resto con un buon motore di ricerca, trovi tutto.
Ti consiglio di studiare accuratamente la normativa urbanistica fondamentale dagli espropri (2359/1865) passando per la legge fondamentale urbanistica, Legge Ponte (765/67), standards (1444/68), Bucalossi, fino ad arrivare al testo unico del 2001 (DPR 380). Inoltre per l'esame (e soprattutto per la professione) occorre studiare tutto ciò che comporta la libera professione (dal campo di attività/albo/ordine/tariffe ecc.). Buono studio.
per la domanda relativa al piuano di cxoordinamento, le differenze tra diritto di proprietà e proprietà e le perizie di variante le risposte sono nelle 100... le ho scritte io e sono sicura che avrai la tua risposta!
sono al quarto anno di Architettura e davanti a così poca conoscenza (e uso un eufemismo) inorridisco, specie tenendo conto che stai preparando l'esame di Stato... Per il tuo in bocca al lupo ti rispondo "crepi", ma in realtà credo che ne abbia più bisogno tu, dato che a quanto vedo ti mancano le basi per essere un architetto... Spero che sia solo colpa della riforma della Moratti e che tu sia vittima del 3+2, o dovrò pensare che a parte la Facoltà di Bari (dove so per certo che gli insegnamenti non mancano), le altre siano una presa per i fondelli...
Non essere cinico, non è questa la sede ne il momento. Spero tu non abbia mai dubbi o che ti ricordi sempre di tutto, incluso quello che magari, quando dovrai sostenere l'esame, avevi studiato 5 anni prima. Devi conssiderare anche la tensione, ma ora per te è presto per parlane.
Questo a parte, perrchè in alcuni casi, la penso come te, spero che tu non debba mai aver bisogno di un caonsiglio "banale", qualcuno potrebbe essere più cinico di te!
Questo a parte, perrchè in alcuni casi, la penso come te, spero che tu non debba mai aver bisogno di un caonsiglio "banale", qualcuno potrebbe essere più cinico di te!
