paolino : [post n° 113754]
pianificatore - 494
sono un pianificatore.dopo molta esperienza in studi ed enti mi piacerebbe frequentare il corso per l'abilitazione alla 494.ho chiesto alla federarchitetti se la mia particolare figura professionale può ottenere tale abilitazione, mi han risposto che posso farlo tranquillamente.secondo voi?
Nell'art 10 del d.lgs 494 aggiornato col 528 non è riportata la laurea o diploma in pianificazione. A parte la federarchitetti, il tuo Ordine cosa dice, se sei iscritto ad un Ordine? (condizione non richiesta dal decreto)
ART. 10 Requisiti professionali del coordinatore per la progettazione e del coordinatore per l’esecuzione dei lavori
1. Il coordinatore per la progettazione e il coordinatore per l’esecuzione dei lavori devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
a) diploma di laurea in ingegneria, architettura, geologia, scienze agrarie o scienze forestali nonché attestazione da parte di datori di lavoro o committenti comprovante l’espletamento di attività lavorativa nel settore delle costruzioni per almeno un anno;
b) diploma universitario in ingegneria o architettura nonché attestazione da parte di datori di lavoro o committenti comprovante l’espletamento di attività lavorative nel settore delle costruzioni per almeno due anni;
c) diploma di geometra o perito industriale o perito agrario o agrotecnico nonché attestazione da parte di datori di lavoro o committenti comprovante l’espletamento di attività lavorativa nel settore delle costruzioni per almeno tre anni.
2. I soggetti di cui al comma 1, devono essere, altresì, in possesso di attestato di frequenza a specifico corso in materia di sicurezza organizzato dalle regioni, mediante le strutture tecniche operanti nel settore della prevenzione e della formazione professionale, o, in via alternativa, dall’ISPESL, dall’INAIL, dall’istituto italiano di medicina sociale, dai rispettivi ordini o collegi professionali, dalle università, dalle associazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori o dagli organismi paritetici istituiti nel settore dell’edilizia.
3. Il contenuto e la durata dei corsi di cui al comma 2 devono rispettare almeno le prescrizioni di cui all’allegato V.
4. L’attestato di cui al comma 2 non è richiesto per i dipendenti in servizio presso pubbliche amministrazioni che esplicano nell’ambito delle stesse amministrazioni le funzioni di coordinatore.
5. L’attestato di cui al comma 2 non è richiesto per coloro che, non più in servizio, abbiano svolto attività tecnica in materia di sicurezza nelle costruzioni, per almeno cinque anni, in qualità di pubblici ufficiali o di incaricati di pubblico servizio e per coloro che producano un certificato universitario attestante il superamento di uno o più esami del corso o diploma di laurea, equipollenti ai fini della preparazione conseguita con il corso di cui all’allegato V o l’attestato di partecipazione ad un corso di perfezionamento universitario con le medesime caratteristiche di equipollenza.
6. Le spese connesse con l’espletamento dei corsi di cui al comma 2 sono a totale carico dei partecipanti.
7. Le regioni determinano la misura degli oneri per il funzionamento dei corsi ci cui al comma 2, da esse organizzati, da porsi a carico dei partecipanti.
ART. 10 Requisiti professionali del coordinatore per la progettazione e del coordinatore per l’esecuzione dei lavori
1. Il coordinatore per la progettazione e il coordinatore per l’esecuzione dei lavori devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
a) diploma di laurea in ingegneria, architettura, geologia, scienze agrarie o scienze forestali nonché attestazione da parte di datori di lavoro o committenti comprovante l’espletamento di attività lavorativa nel settore delle costruzioni per almeno un anno;
b) diploma universitario in ingegneria o architettura nonché attestazione da parte di datori di lavoro o committenti comprovante l’espletamento di attività lavorative nel settore delle costruzioni per almeno due anni;
c) diploma di geometra o perito industriale o perito agrario o agrotecnico nonché attestazione da parte di datori di lavoro o committenti comprovante l’espletamento di attività lavorativa nel settore delle costruzioni per almeno tre anni.
2. I soggetti di cui al comma 1, devono essere, altresì, in possesso di attestato di frequenza a specifico corso in materia di sicurezza organizzato dalle regioni, mediante le strutture tecniche operanti nel settore della prevenzione e della formazione professionale, o, in via alternativa, dall’ISPESL, dall’INAIL, dall’istituto italiano di medicina sociale, dai rispettivi ordini o collegi professionali, dalle università, dalle associazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori o dagli organismi paritetici istituiti nel settore dell’edilizia.
3. Il contenuto e la durata dei corsi di cui al comma 2 devono rispettare almeno le prescrizioni di cui all’allegato V.
4. L’attestato di cui al comma 2 non è richiesto per i dipendenti in servizio presso pubbliche amministrazioni che esplicano nell’ambito delle stesse amministrazioni le funzioni di coordinatore.
5. L’attestato di cui al comma 2 non è richiesto per coloro che, non più in servizio, abbiano svolto attività tecnica in materia di sicurezza nelle costruzioni, per almeno cinque anni, in qualità di pubblici ufficiali o di incaricati di pubblico servizio e per coloro che producano un certificato universitario attestante il superamento di uno o più esami del corso o diploma di laurea, equipollenti ai fini della preparazione conseguita con il corso di cui all’allegato V o l’attestato di partecipazione ad un corso di perfezionamento universitario con le medesime caratteristiche di equipollenza.
6. Le spese connesse con l’espletamento dei corsi di cui al comma 2 sono a totale carico dei partecipanti.
7. Le regioni determinano la misura degli oneri per il funzionamento dei corsi ci cui al comma 2, da esse organizzati, da porsi a carico dei partecipanti.
A norma di legge Lorenzo dice bene... anche se me pare più che altro una "questione morale"... il titolo di pianificatore può essere considerato "assorbente" quantomeno di quello di geometra o perito... e comunque sei un tecnico laureato... da collega non avrei nulla da ridire se firmassi come coordinatore... poi chissà... Mio consiglio: fai il corso e prendi tutti i lavori che puoi! Le infrazioni sono ben altre! Saluti!
anch'iopensosi possa fare...certo sono iscritto all'Ordine, è che oggi sabatoed il corso inizia tra poco...lunedì chiamerò l'Ordine...avevo fretta di avere rassicurazioni...
non sono particolarmente d'accordo che il diploma di laurea in pianificazione territoriale sia "assorbente" del diploma di geometra o perito edile. In quanto quello che manca al pianificatore sono le competenze in architettura ed edilizia civile, mentre anche se con certi limiti queste sono riconosciute al geometra.
Quindi, al limite, tratterei il pianificatore come il laureato in geologia, scienze agrarie o scienze forestali, riservando quindi la facoltà di fare il coordinatore per lavori della spropria sfera di competenza (recuperi urbani, piazze, strade, urbanizzazioni primarie).
Il consiglio di prendere "tutti i lavori che puoi" va bene fino a che non capiti un incidente in cantiere e qualcuno indaghi... allora sono dolori
Quindi, al limite, tratterei il pianificatore come il laureato in geologia, scienze agrarie o scienze forestali, riservando quindi la facoltà di fare il coordinatore per lavori della spropria sfera di competenza (recuperi urbani, piazze, strade, urbanizzazioni primarie).
Il consiglio di prendere "tutti i lavori che puoi" va bene fino a che non capiti un incidente in cantiere e qualcuno indaghi... allora sono dolori
scusa ma prima di buttare sentenze leggiti il piano di studio del pianificatore e la normativa italiana... così capirai che per quanto riguarda il titolo di geometra sapresti di sicuro che è compreso sia nella laurea di architettura sez a cat a sia in quella di pianificatore sez a cat b sia in quella di paesaggista sez a cat c sia in quello di conservatore sez a cat d, e che se ti abiliti per la sez a dell'albo è perchè parti dalla base comune che è la laurea 4s... fatti una piccola ricerca sulla normativa, scoprirai cose interessanti senza scomodare i geologi che con i pianificatori non hanno niente a che fare.
Un Pianificatore è abilitato a svolgere incarichi di progettazione e direzione lavori di nuove costruzioni o ristrutturazioni? Se no (come io immagino) non vedo perchè debba essere abilitato a svolgere mansioni di sicurezza per gli stessi lavori!
Se invece la risposta è si... vorrà dire che ancora non ho capito la differenza tra pianificatore ed architetto
Se invece la risposta è si... vorrà dire che ancora non ho capito la differenza tra pianificatore ed architetto
perchè mi sa che di base non hai capito quali sono le uguaglianze,non le differenze!!! è solo disinformazione. tutto ciò che fa il geometra è compreso in tutte le sezioni dell'albo... leggiti la normativa! ricadono sotto la voce di Istruttore Tecnico, anche i laureati in Ingegneria o in Architettura o in altre lauree equipollenti per legge, (pianificazione e conservazione e paesaggista) considerate assorbenti dei diplomi di maturità tecnica. (geometra)...
do per buona la tua risposta.
A questo punto una domanda sorgerebbe spontanea...
Nei concorsi pubblici per l'assunzione di Geometri quindi un Architetto (sprovvisto però di diploma di Geometra) può tranquillamente parteciparvi e farsi chiamare Geometra? Visto che con la laurea ha asssorbito anche la sua professione?
A questo punto una domanda sorgerebbe spontanea...
Nei concorsi pubblici per l'assunzione di Geometri quindi un Architetto (sprovvisto però di diploma di Geometra) può tranquillamente parteciparvi e farsi chiamare Geometra? Visto che con la laurea ha asssorbito anche la sua professione?
io cmq ho appreso questa cosa quando mi sono chiesta se potevo partecipare ai concorsi che ogni tanto sbucano nel sito come questo: http://portale.comune.verona.it/nqcontent.cfm?a_id=2650
prima di presentare la documentazione ho chiesto al comune se potevo partecipare e loro sono stati ben felici di mandarmi la legislazione in materia a casa... un fascicolone e accettarmi come candidato... e cmq ridiamoci su...che in italia non si capisce niente...
prima di presentare la documentazione ho chiesto al comune se potevo partecipare e loro sono stati ben felici di mandarmi la legislazione in materia a casa... un fascicolone e accettarmi come candidato... e cmq ridiamoci su...che in italia non si capisce niente...
ovviamente la mia era una provocazione :-)
Non mi interessa farmi chiamare geometra...
Per il resto che dire?
Male che va Paolino può farsi dare un parere in merito dall'ordine (scritto e siglato per intenderci), anche perchè i corsi non te li regalano...
Non mi interessa farmi chiamare geometra...
Per il resto che dire?
Male che va Paolino può farsi dare un parere in merito dall'ordine (scritto e siglato per intenderci), anche perchè i corsi non te li regalano...
Come saprete la 494 risale al 1996, le modifiche ed integrazioni del 528 sono del 1999, la figura del Pianificatore Territoriale viene istituita con il DPR. 328 del 2001, ecco perche nelle leggi che citava Lorenzo non vi è la figura di pianificatore.
Poi per quel che riguarda la figura di Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione dell'opera, a rigor di logica se oltre agli Ing. Arch. la possono fare anche i Geologi, gli Agronomi per non parlare delle figure diplomate, non vedo perche non possa farlo il Pianificatore, la quale figura, dipende indubbiamente dal corso di studio seguito, quanto a competenze in materia ne sa sicuramente quanto se non di più degli agronomi e dei geologi, e non considero sempre i vari diplomati (geometri periti agrari, edili...).
Qundi caro Paolino fatti il corso, fatti la tua esperienza annuale e poi fai come cristo comanda i tuoi bei piani di sicurezza e non pensare a nessuno!
Poi per quel che riguarda la figura di Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione dell'opera, a rigor di logica se oltre agli Ing. Arch. la possono fare anche i Geologi, gli Agronomi per non parlare delle figure diplomate, non vedo perche non possa farlo il Pianificatore, la quale figura, dipende indubbiamente dal corso di studio seguito, quanto a competenze in materia ne sa sicuramente quanto se non di più degli agronomi e dei geologi, e non considero sempre i vari diplomati (geometri periti agrari, edili...).
Qundi caro Paolino fatti il corso, fatti la tua esperienza annuale e poi fai come cristo comanda i tuoi bei piani di sicurezza e non pensare a nessuno!
