davvero nessuno mi sa rispondere? magari è una domanda scema ma mi ha un po' confuso....(post 124919)
il progetto di impianto termico lo può presentare solo un perito o un ingegnere mentre le verifiche legge 10 le possiamo fare anche noi?
puntifermi : [post n° 125000]
scusate l'insistenza ma
Corte di cassazione, sezione II, sentenza 3814 del 29 marzo 2000 : "L'architetto ha competenza per la progettazione di tutti gli impianti affini o connessi con progetti di opere di EDILIZIA CIVILE".
Poi è chiaro che bisogna saperli fare, ma questo è scontato.
In ogni caso, mi risulta che per impianti inferiori a 35Kw, è sufficiente il certificato di conformità dell'installatore quindi il progetto dell'impianto termico non sarebbe necessario (per intenderci, le caldaie a gas per riscaldamento e produzione ACS che si installano negli appartamenti sono sempre inferiori a 35Kw).
Ogni volta che parlo di questo argomento con gli ingegneri, mi dicono sempre che gli architetti gli impianti non li possono progettare.
Personalmente credo che dipende sempre dal tipo di impianto che un architetto vuole progettare, altrimenti tutti i corsi di aggiornamento che l'ordine degli Architetti di Roma organizza in questo periodo su questo tema (impianti di climatizzazione, solare termico, fotovoltaico) sarebbero tutti inutili o forvianti per la nostra professione.
La legislazione comunque secondo me è ambigua, altrimenti non sarebbe necessaria la Corte di Cassazione per stabilire cosa dovrebbe fare un architetto.
Poi è chiaro che bisogna saperli fare, ma questo è scontato.
In ogni caso, mi risulta che per impianti inferiori a 35Kw, è sufficiente il certificato di conformità dell'installatore quindi il progetto dell'impianto termico non sarebbe necessario (per intenderci, le caldaie a gas per riscaldamento e produzione ACS che si installano negli appartamenti sono sempre inferiori a 35Kw).
Ogni volta che parlo di questo argomento con gli ingegneri, mi dicono sempre che gli architetti gli impianti non li possono progettare.
Personalmente credo che dipende sempre dal tipo di impianto che un architetto vuole progettare, altrimenti tutti i corsi di aggiornamento che l'ordine degli Architetti di Roma organizza in questo periodo su questo tema (impianti di climatizzazione, solare termico, fotovoltaico) sarebbero tutti inutili o forvianti per la nostra professione.
La legislazione comunque secondo me è ambigua, altrimenti non sarebbe necessaria la Corte di Cassazione per stabilire cosa dovrebbe fare un architetto.
ovvia, s'apre l dibattito! Pole l'architetto permettisi di pareggiar con l'ingegnere?
in effetti c'è molta confusione. premetto che non cerco di fare cose che non mi competono però devo dire che la nebbia in cui vaghiamo di contro fa diventare più arditi.....
sulla necessità o meno del progetto ti riporto al (post 124919) che ho scritto ora a delli. c'era stata una sentenza del 95 che dava il potere di firma solo a periti e ingegneri. se il progetto termico non fosse necessario mi trovo nella buffa situazione di poter fare la legge 10 ma di dover chiamare qualcuno a firmare per la richiesta di deroga per lo scrico dei fumi in parete....
in effetti c'è molta confusione. premetto che non cerco di fare cose che non mi competono però devo dire che la nebbia in cui vaghiamo di contro fa diventare più arditi.....
sulla necessità o meno del progetto ti riporto al (post 124919) che ho scritto ora a delli. c'era stata una sentenza del 95 che dava il potere di firma solo a periti e ingegneri. se il progetto termico non fosse necessario mi trovo nella buffa situazione di poter fare la legge 10 ma di dover chiamare qualcuno a firmare per la richiesta di deroga per lo scrico dei fumi in parete....