Ciao a tutti,
collaboro da circa un anno con uno studio di architettura tramite un contratto a progetto e sono iscritto all'albo da pochi giorni. Ho la possibilità di svolgere un piccolissimo lavoro per conto mio, ma non avendo p.iva non conosco bene quali possano essere le modalità per emettere regolare fattura. So che si può fare una ritenuta d'acconto, ma non conosco quali siano i vincoli ai quali mi dovrei attenere, oltre a quello dei 5000 euri annui dalla stesso soggetto. Qualcuno saprebbe elencarmeli, anche sbrigativamente? Esiste forse anche un limite temporale della durata di un mese?
grazie
claudio : [post n° 129951]
Lavoro senza partita iva
tempo per il lavoro max 30gg
limite di fattura infinito anche perche se ti fanno progettare un quartiere in un mese non ce la fai, a meno che non ti ingegni....
limite di fattura infinito anche perche se ti fanno progettare un quartiere in un mese non ce la fai, a meno che non ti ingegni....
il problema dei 5000 riguarda solo lInps per l'agenzia delle entrate puoi fatturare anche un miliardo e se tra lettera di incarico e fattura con consegna lavori passano meno di 30 gg non ti possono dire nulla.
L’Inps, con la circolare 103 del 6 luglio, scioglie le riserve in tema di applicazione dell’obbligo contributivo per i lavoratori occasionali (introdotto dall’articolo 44 della legge 326/03): tale obbligo scatta solo sul reddito che eccede
il limite di 5mila euro, dal momento che questa soglia rappresenta una vera e propria fascia di esenzione.
Pertanto l’iscrizione e i versamenti alla gestione separata sono dovuti solo per la parte di compensi che eccede la soglia critica dei 5mila euro.
L’Inps, con la circolare 103 del 6 luglio, scioglie le riserve in tema di applicazione dell’obbligo contributivo per i lavoratori occasionali (introdotto dall’articolo 44 della legge 326/03): tale obbligo scatta solo sul reddito che eccede
il limite di 5mila euro, dal momento che questa soglia rappresenta una vera e propria fascia di esenzione.
Pertanto l’iscrizione e i versamenti alla gestione separata sono dovuti solo per la parte di compensi che eccede la soglia critica dei 5mila euro.
Mi resta il dubbio della durata della prestazione lavorativa. La pratica comunale posso anche metterla giù in una settimana, ma poi con i tempi di approvazione e successivamente la direzione lavori si superano abbondantemente i 30 gg. Dovrei fare due ritenute d'acconto, una per la pratica e una per la direzione lavori?? E come fanno a verificare che io effettivamente ci ho messo meno di un mese, devo specificarlo sulla fattura??