Salve a tutto il forum, ho una domanda da porvi.
Sono al mio primo incarico di lavoro e sono iscritta all'ordine degli architetti e vorrei evitare non tanto la partita iva ma l'Inalcassa cosa posso fare.
Sono andata da un fiscalista e mi ha detto che la ritenuta d'acconto non si può usare dal 2004.
Ma è possibile che per un lavoretto di 500 euro non c'e nessuna soluzione?
antonella : [post n° 130892]
ritenuta d'acconto o partita iva
io prima di aprire la partiva IVA ho fatto delle "prestazioni occasionali", che prevedono la ritenuta d'acconto... Non puoi fare più di un mese all'anno di lavoro per lo stesso datore di lavoro per un massimo di 500€ l'anno
500 euro al massimo di parcella a cliente???...ma invece il tetto massimo all'anno per rimanere nelle prestazioni occasionali con ritenuta d'acconto??cioè quante prestazioni occasionali posso fare all'anno con ritenuta d'acconto?...
Sono andata finalmente, negli uffici della finanza, e mi hanno confermato che si può usare la ritenuta d'acconto, e mi hanno spiegato che questa non è in funzione all'importo ma al numero di volte che si richiede, circa due, e non deve essere l'attività principale.
Ragazzi fate attenzione, io sono andata una settimana fa da un fiscalista il quale mi aveva detto che come architetto non potevo usare ne ritenuta d'acconto ne partita Iva AGEVOLATA. Tutte stronzate! la finanza mi ha detto tutto l'opposto, quindi, quando avete dubbi andate direttamente nella bocca del lupo, che aiuta gratuitamente a gestire per tre anni la P.Iva
Ragazzi fate attenzione, io sono andata una settimana fa da un fiscalista il quale mi aveva detto che come architetto non potevo usare ne ritenuta d'acconto ne partita Iva AGEVOLATA. Tutte stronzate! la finanza mi ha detto tutto l'opposto, quindi, quando avete dubbi andate direttamente nella bocca del lupo, che aiuta gratuitamente a gestire per tre anni la P.Iva