Buonasera a tutti! Il mio capo sostiene che è possibile progettare un wc disabili con dimensioni 1.50x1.50, o al limite 1.80x1.50, con disimpegno 1.50x1.20. Ho spulciato la normativa in lungo e in largo, ma non trovo niente del genere... l'edificio in questione è un negozio, che sarà trasformato in bar. non è soggetto a vincolo storico.
Qualcuno ha esperienza in bagni disabili con deroga e soluzioni alternative? ciao e grazie a chi vorrà rispondermi
mia : [post n° 131344]
ancora normativa disabili
il tuo capo ha ragione.
Non esistono misure minime inderogabili l'importante è potere garantire le manovre su sedia. Vedi d.m.236/89
Non esistono misure minime inderogabili l'importante è potere garantire le manovre su sedia. Vedi d.m.236/89
Ho visto quella parte della normativa. Mi sembra davvero difficile che ci sia la possibilità di ruotare la sedia in un antibagno 1.20x1.50, visto che la curvatura è di 1.50...Naturalmente controllerò.ciao e grazie
proprio oggi in cantiere se ne parlava...il bagno disabili che io sappia è minimo 1,80 x 1,80. In effetti se immagini una carrozzina che già ha difficoltà nei movimenti, ridotti rispetto al "normale", si deve girare in un bagno anche se con sanitari appositi, 1,80x1,80 è già poco, è il minimo minimo.
quoto beppe...
x mia
attenzione: tu non devi ruotare nel disimpegno... devi garantire la possibilità di arrivare ai sanitari e di avere le misure minime di accostamento (laterale o froontale a seconda dei casi)... non sta scritto da nessuna parte che il bagno per disabili deve essere 180x180.... è solo uno schema indicativo per una soluzione possibile
x campanellino
la luce netta della porta è, effettivamente, 75 cm (quindi luce architettonica di 80 cm... ma attenzione a incrociare anche con la legge regionale 6/89 perchè alcuni valori sono più restrittivi)
la porta da 90 cm era nelle norme per i bagni in locali pubblici, norma superata e "accorpata" alle misure del dm 236/89 dal dm 503/96
bye bye
x mia
attenzione: tu non devi ruotare nel disimpegno... devi garantire la possibilità di arrivare ai sanitari e di avere le misure minime di accostamento (laterale o froontale a seconda dei casi)... non sta scritto da nessuna parte che il bagno per disabili deve essere 180x180.... è solo uno schema indicativo per una soluzione possibile
x campanellino
la luce netta della porta è, effettivamente, 75 cm (quindi luce architettonica di 80 cm... ma attenzione a incrociare anche con la legge regionale 6/89 perchè alcuni valori sono più restrittivi)
la porta da 90 cm era nelle norme per i bagni in locali pubblici, norma superata e "accorpata" alle misure del dm 236/89 dal dm 503/96
bye bye
grazie a tutti per avermi risposto. Il problema di ruotare nel disimpegno è ovviamente specifico in questo progetto di adeguamento(il locale ha dimensioni ridottissime, gli attacchi per bancone, frigorifero, etc si trovano già in un dato punto e non verranno spostati...) . Ho effettuato un accurato rilievo, le misure di avvicinamento sono risicate all'osso: per intenderci, se il muratore fa l'intonaco un po' più spesso, non ci siamo più! ! Lunedì porto il progetto alla ASL e mi faccio dare un parere ... grazie di nuovo e buon fine settimana!
una volta mi sono trovato in una situazione in cui mi mancavano 2mq. per avere la dimensione minima per la cucina in rapporto alla sala ristorante. Ebbene, il veterniario dell'asl che mi ha sollevato il problema mi disse: "architetto io non sono tenuto a verificare il locale con il metro in mano, se lei mi dice che la sala è di tot mq per me va bene...., se mi scive seull'elaborato che è al di sotto del minimo io devo contestare." Ho capito perfettamente ciò che voleva dire. Ho aggiunto i famosi 2 mq che mi mancavano con un colpo di penna...Sono passati già 8 anni da allora.
Ciao
Ciao
