tempo fa, su consiglio del notaio, ho dato incarico ad un geometra di redigere una perizia su un terreno di proprietà per verificare il suo valore per le tasse di successione, dato che mio padre è venuto a mancare..
il geometra ancora non mi ha saputo dare risposte certe, mi dice che sta chiedendo a colleghi..insomma un sacco di scuse.
mi domando come ci possa mettere così tanto a darmi un valore..E' per questo che vi chiedo, per non essere impreparata quando lo richiamerò, cosa deve effettivamente aver verificato, quali sono i passaggi che dovrebbe aver fatto, non so, comune, catasto o che so io...mi domando anche se si può far riferimento al valore catastale.. scusate l'intrusione ma sono confusa e questo geometra non mi chiarisce la situazione!! Buon lavoro e grazie per chi mi deluciderà sulla questione.
ciao babi. io di solito mi occupo di perizie estimative per banche e non per sucessione.Per spiegarti esattamente come funziona è un po' lungo quindi per dettagli mandami un email (email) ma non ci vuole molto tempo a fare una perizia, una volta raccolti tutti i dati necessari che al massimo ci vuole 15 gg(per stare larga) per stendere la perizia al max 1 o 2 giorni a secondo del tempo che ci dedica.
se mi mandi un email ti dico la procedura
ciao
michela
se mi mandi un email ti dico la procedura
ciao
michela
Innanzitutto ti serve avere un certificato di destinazione urbanistica rilasciato gratis ad uso successione dal comune in cui è sito il terreno. Questo certificato ti serve per vedere se hai un terreno (uso agricolo per intenderci) o un suolo edificatorio (cioè inserito con zonizzazione in un PRG). La valutazione viene data così o per valore agricolo o per volumetria eventualmente realizzabile sul terreno. Oviamente ti servono uno stralcio catastale per individuare in mappa il terreno e una visura per verficare la superficie e la ditta intestaria. Direi che, certificato + stralcio+visura, una perzia del genere si riesce a fare in qualche ora.
non bisogna fare riferimento al valore catastale nei terreni: sono troppo bassi. devi riferirti al valore di compravendita di terreni agricoli o di suoli edificatori. Ciao
vi ringrazio di cuore per le informazione date...alcuni dati li conosco anche io, ad esempio da PRG si deduce che potrebbe essere edificabile ma è a ridosso di una palazzina e questa ha sul mio terreno una servitù di passo per accedere ai parcheggi interrati. Per questo stavamo decidendo di trasformarlo in parcheggio per chi voleva affittarlo o comprare un posto auto.. Questo potrebbe cambiare la valutazione del mio terreno?
Scusate, ma per le successioni si fa riferimento esclusivamente al valore catastale, calcolato tenendo conto degli opportuni coefficienti di rivalutazione della rendita. Si tratta, infatti, di parametri fiscali e non di valori di mercato.
Quindi basta una visura per calcolare il valore.
Per quanto riguarda il certificato di destinazione urbanistica, invece, serve perchè va allegato alla denuncia di successione. Il comune cmq ci mette qualche giorno per rilasciarlo e di solito vanno pagati bollo e diritti.
Quindi basta una visura per calcolare il valore.
Per quanto riguarda il certificato di destinazione urbanistica, invece, serve perchè va allegato alla denuncia di successione. Il comune cmq ci mette qualche giorno per rilasciarlo e di solito vanno pagati bollo e diritti.