edificio tutelato

Intanto la 1089/1939 è stata abrogata dal D.L.49/1999 art.166, a sua volta questo decreto è stato abrogato dal D.L. 42/2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio). Ma in sostanza le cose sono sempre quelle al di là di alcune modifiche ed integrazioni.
Se il fabbricato è tutelato come dici devi presentare istanza e progetto alla soprintendenza anche per modifiche interne.

Comunque mi è potenzialmente consentito una demolizione-ricostruzione, o vado nel penale se la presento in sopraintendenza? :-)

Grazie

al massimo la soprintendenza ti da parere sfavorevole. Cmq. sappi che con le soprintendenza non bisogna mai parlare di demolizioni e ricostruzioni..., sono abbastanza prevenuti a questi interventi

....e quindi, di che si parla? :-)
Questi signori vogliono aprire un varco tra la cucina e il soggiorno e murare una porta che dal soggiorno dà sul corridoio....non è che stravolga le destinazioni d'uso o la tipologia dell'eidifcio...va be'....aspetterò la loro risposta.

Grazie beppe :-)

Io ho a che fare quotidianamente con la Soprintendenza e non è affatto vero che sono prevenuti su demolizioni-ricostruzioni. Presenta il progetto così come lo vuoi realizzare e aspetta il loro parere. Nella lettera che ti manderanno ti daranno parere favorevole o meno e cmq ti indicheranno anche una soluzione a loro confacente.
Ciao e buona attesa

....speriamo....lo consegno la prossima settimana.
Mi domando se leggano il Decreto di Tutela, perchè c'è proprio scritto che l'unico elemento di pregio è la facciata e la sala al piano superiore mentre il resto è "semplice", sia nella divisione interna che nei fronti.

Grazie ancora!


Gaia

Ottimo suggerimento che dai gaia con Maiuscola. Parla pure di demolizione e ricostruzione utilizzando questi termini. Quello che voglio fare intendere è che questi terminologia non è apprezzata da chi è organo di tutela sui beni culturali. I termini più appropriati sono: riqualificazione organica, recupero, restauro, ripristino, conservazione, intervento a tutela...e quant'altro. Al massimo la locuzione "demolizione e ricostruzione" può andare bene per un fabbricato, non vincolato, ma che ricade in zona vincolata, cosa ben diversa. Quindi ti suggerisco qualora tu voglia eseguire tale tipo di intervento, trova dei termini che non danno il senso della Demolizione.
Poi, fai ciò che meglio credi. E' un modesto suggerimento.

Scusa se mi sono permessa di rispondere in modo così sintetico e per te poco professionale. L'acidità non mi compete...... Buon lavoro di restauro recupero e riqualificazione organica.

con la G maiuscola, ma con chi ce l'hai? Chi ha detto che sei acida?

Cara gaia conla G minuscola ce l'ho con il collega Beppe. Lui probabilmente si sente di dover dare mille definizioni di restauro in realtà la Soprintendenza (per lo meno nelle mie esperienze quotidiane) vuole quei due termini e niente sfumature. Mi è dispiaciuto essere attaccata solo per aver dato una risposta chiara e puntuale. Buon lavoro e buona consegna della pratica.

Gaia, hai qualche problema con me?
Non ne vedo il motivo. Io ho espresso solo il mio pensiero, e come vedi è molto diverso dal tuo. Non so che Soprintendenze frequenti tu, ma posso dirti che se dovessi mai redigere un progetto utilizzando la dicitura demolizione e ricostruzione, credo che i colleghi dell'Ente preposto alla tutela del bene, non dico che mi mandano a quel paese ma poco ci manca. Non voglio dare definizione di nulla io, ho soltanto detto che se vuoi raggiungere il fine preposto puoi arrivarci senza necessariamente parlare di demolizione e ricostruzione, che sono termini non apprezzati dalle Soprintendenza, almeno quelle che io frequento. Non ho voluto attaccarti, chi sono per poterlo fare? Ho detto semplicemente che non condivido il tuo pensiero. Stop. Niente di personale, se ti sei sentita aggredita me ne dispiace, evidentemente non hai capito cosa volessi dire.
E' vero, hai dato una risposta chiara e puntuale ma, secondo me, da non prendere in considerazione.
ciao