archTore : [post n° 143467]
offerta
Neoabilitato, lavoro in uno studio da oltre due mesi. I due a capo dello studio, un architetto e una ingegnera mi dicono che posso rimanere qualche altro mese- sei o sette mesi- a patto che mi "accontento" di prendere come compenso una parte (?) della loro parcella su lavori di cui mi occuperò io. Ragazzi cosa mi consigliate?
quale parte? fatti due conti... se nello studio si lavora bene, magari puoi considerare i prossimi sei/sette mesi come un praticantato...ma fallo pesare molto, e appena è passato questo periodo pretendi di più, altrimenti sarà SEMPRE così. In bocca al lupo!
magari è lo 0,00000000000001% della metà del loro compenso.
Poi scrivi su un bel pezzo di carta le condizioni contrattuali e pretendi qualche firma se ti sta bene la cosa firma anche tu
Poi scrivi su un bel pezzo di carta le condizioni contrattuali e pretendi qualche firma se ti sta bene la cosa firma anche tu
visto che dei lavori te ne occuperai tu, in teoria il compenso andrebbe a te, e sei tu, poi, che devi riconoscere a loro un qualcosa, visto che, giustamente, sono loro a procacciarteli...no?
ragazzi grazie delle risposte: mi sapete consigliare comeaffrontare i due datori? poi mi sembra che se non ho p.iva e sono iscritto non posso fare delleprestazioni occasionali e quindi no firmare.
Nessuno di voi ha mai ricevuto un compenso come questo?
Nessuno di voi ha mai ricevuto un compenso come questo?
e a gennaio apri la p.iva e sei a posto. Così (piccola soddisfazione personale) sei un architetto a tutti gli effetti
... ma se devo ancora fare la pratica in studio, come mi pago le spese iva-inarcassa annuali?
Se fai le cose in regola, o paghi inarcassa o paghi inps a seconda del regime fiscale che hai, quindi pagare l'uno o l'altro e uguale la cifra (%) più o meno è la stessa se non che i primi 3 anni di inarcassa sono agevolati. La p.iva ha un costo di gestione di circa 1000 euro / anno (commercialista a Milano).
Se non vuoi pagare tutte queste spese hai una sola via di scampo. ... ma non è molto legale. ... .. .!!!!
quindi vedi tu, puoi anche fare una fattura per prestazione occasionale in ritenuta d'acconto senza iva, però hai un tetto (mi pare 5000 euro/anno) e qui devi pagare ritenuta d'acconto e dichiararli nelle tasse, poi se è l'unico reddito probabilmente non paghi più nulla.
ciaooo
Se non vuoi pagare tutte queste spese hai una sola via di scampo. ... ma non è molto legale. ... .. .!!!!
quindi vedi tu, puoi anche fare una fattura per prestazione occasionale in ritenuta d'acconto senza iva, però hai un tetto (mi pare 5000 euro/anno) e qui devi pagare ritenuta d'acconto e dichiararli nelle tasse, poi se è l'unico reddito probabilmente non paghi più nulla.
ciaooo