Sono iscritta all'ordine degli Architetti, ma sono un co.co.pro, secondo voi, come lavoratore subordinato con un reddito annuo di €9000 è giusto che pago l'intera quota di iscrizione come un libero professionista che magari in un anno ha un reddito di €60.000.......??????? non dovrebbe essere pagata una quota diversa tra subordinati e non?
Ditemi Voi.
pecora nera : [post n° 144886]
DITEMI LA VOSTRA
c'è gente che è iscritta anche senza lavorare affatto... allora non dovrebbe pagare proprio?
E poi non è giusto fare una semplice distinzione tra subordinati e liberi professionisti. Ti assicuro che molti liberi professionisti guadagnano assai meno dei dipendenti.
E poi non è giusto fare una semplice distinzione tra subordinati e liberi professionisti. Ti assicuro che molti liberi professionisti guadagnano assai meno dei dipendenti.
ci sono liberi professionisti che guadagno anche meno di te e pur di rimanere a galla pagano e la quota di iscrizione e la quota minima di inarcassa.
Non piangerti addosso che ci intenerisci.
Non piangerti addosso che ci intenerisci.
quello che pesa sono la partita iva ( iva, e tasse) + studi di settore e inarcassa....altro che la tassa dell'ordine!
L'ordine tutela tutti quanti indistintamente e allo stesso modo.
Ecco perchè io sono sempre stato contrario alla fasce delle rette scolastiche. Compagni di banco si trovano a pagare rette differenti perchè i redditi dei loro genitori sono differenti, uno riceve un'istruzione migliore perchè paga di più, mentre l'altro impara di meno perchè paga di meno.
Non mi sembra, quindi si paga tutti uguale perchè tutti vengono trattati allo stesso modo.
Ecco perchè io sono sempre stato contrario alla fasce delle rette scolastiche. Compagni di banco si trovano a pagare rette differenti perchè i redditi dei loro genitori sono differenti, uno riceve un'istruzione migliore perchè paga di più, mentre l'altro impara di meno perchè paga di meno.
Non mi sembra, quindi si paga tutti uguale perchè tutti vengono trattati allo stesso modo.
voglio farti presente che in Italia esistono per fortuna anche le scuole pubbliche in cui le rette non si pagano. E non credo che le scuole statali siano mai state un gradino al di sotto di quelle private.
Chi è più ricco ha una istruzione migliore, ma dove l'hai letta sta cosa? Forse chi è ricco può permettersi gli stage e master a Boston piuttosto che Lione. Quindi sinceramete non riesco a capire il tuo intervento.
Chi è più ricco ha una istruzione migliore, ma dove l'hai letta sta cosa? Forse chi è ricco può permettersi gli stage e master a Boston piuttosto che Lione. Quindi sinceramete non riesco a capire il tuo intervento.
Sempre fatto scuola pubblica e ritengo di avere ricevuto un'ottima preparazione! ...e a volte mi ritrovo a parlare con gente i cui genitori hanno pagato fior fionr di quattrini per la scuola privata...e che scandalo!...nel senso: ma che scuola hanno fatto? Quindi il tuo ragionamento non mi sembra funzioni a "pennello".
secondo me si riferisce alle tasse universitarie...la prima è fissa la seconda in base al reddito, cmq sul resto il vero problema non è la quota dell'ordine.
quando andavo a scuola la mia compagna di banco, figlia di un commerciante benestante, aveva i buoni libro per reddito basso.
Mio padre, semplice impiegato dipendente, no.
Sono le classiche cose "all'italiana", che funzionavano così già vent'anni e passa fa.
Sarà bello quando un giorno si troverà il modo di far pagare davvero più tasse a chi guadagna di più e dare aiuti economici a chi davvero ne ha bisogno.
Mio padre, semplice impiegato dipendente, no.
Sono le classiche cose "all'italiana", che funzionavano così già vent'anni e passa fa.
Sarà bello quando un giorno si troverà il modo di far pagare davvero più tasse a chi guadagna di più e dare aiuti economici a chi davvero ne ha bisogno.
Caro Beppe non so chi tu sia (per fortuna) ma come fai a dire non piangerti addosso, io non mi piango addosso affatto, anzi ora capisco perchè i giovani non lottano se sono tutti come te!!!
Ti sembra un reddito da persona che si è fatta un mazzo tanto per studiare, €9000 all'anno? a ore che non si contano, a 37 anni e con famiglia.....a me sembra una presa per il culo per tutti.
Auguri Beppe, se a te va bene!!!!!!
Ti sembra un reddito da persona che si è fatta un mazzo tanto per studiare, €9000 all'anno? a ore che non si contano, a 37 anni e con famiglia.....a me sembra una presa per il culo per tutti.
Auguri Beppe, se a te va bene!!!!!!
L'Ordine, anzi...gli Ordini, NON tutelano tutti quanti in distintamente e allo stesso modo. Altrimenti non esisterebbero queste situazioni di sfruttamento fra colleghi dove architetti più vecchi o "più avviati" sfruttano e sottopagano architetti più giovani o "non avviati". Gli Ordini non fanno proprio un bel niente in questo senso, e neanche lo stato, lo capite o no?
Non vi pare...?????
Non vi pare...?????
Appunto per fortuna non mi conosci, ed è meglio così. Non ho mai tollerato quelli che per andare avanti chiedono comprensione. Ammiro quelli, che contrariamente a te, si rimboccano le maniche della camicia ed iniziano a lavorare con umiltà senza che gli senti dire sempre la stessa tiritera: "posssibile che guadagno così poco dopo essermi rotto il c..., sui libri?" Certo ci sono momenti di sconsolazione, a qualsiasi età, e ti garantisco che non sono laureato da poco. Capisco molti giovani che postano qui, chi per consigli chi per sfogo e posso garantirti che sono tutti giovani che lottano, diversamente da ciò che affermi tu. Tutti cercano una soluzione ad un lavoro o a un problema ma a nessuno ho sentito dire quello che hai detto tu. La tua è una situazione non diversa da tantissimi laureati di tutte le discipline, anzi alcuni non hanno nemmeno quei 9 mila euro che hai tu.
Per quanto riguarda i 60 mila euro, ed anche di più, di reddito di quella fetta di colleghi che tu metti alla tua stregua professionale, ebbene credo che se li gaudagnano evidentemente hanno investito su se stessi, lavorano ed è giusto che vengono pagati.
Purtroppo percepisco in te un velo di invidia in loro cosa che io non ho, perchè rispetto tutti i lavoratori indipendentemente dai soldi che guadagnano.
Il tuo nome di "pecora nera" è l'unica cosa giusta che hai potuto scrivere in questo post.
Per quanto riguarda i 60 mila euro, ed anche di più, di reddito di quella fetta di colleghi che tu metti alla tua stregua professionale, ebbene credo che se li gaudagnano evidentemente hanno investito su se stessi, lavorano ed è giusto che vengono pagati.
Purtroppo percepisco in te un velo di invidia in loro cosa che io non ho, perchè rispetto tutti i lavoratori indipendentemente dai soldi che guadagnano.
Il tuo nome di "pecora nera" è l'unica cosa giusta che hai potuto scrivere in questo post.
Mi sa che quì l'unico a sputare sentenze sugli altri sei solo tu, nemmeno mi conosci e ti permetti di dire cose con una convinzione da perfetto sapientone!!!
Tu non sai chi sono, quindi non permetterti certi lussi.
Lontano da me gente come te!!!!
Tu non sai chi sono, quindi non permetterti certi lussi.
Lontano da me gente come te!!!!
Sull'evidenza dei fatti non ho bisogno di sentenziare. E poi, non è nel mio stile giudicare.
non credo che pecora nera provi invidia ma solo una sana inkazzatura , e forse se fossimo in tanti ad arrabbiarci sarebbe meno facile per gli "avviati" continuare a offrire stipendiucci da fame a quelli che portano avanti i loro studi.
Soprattutto perchè spesso quelli che hanno studi ben avviati non sono arrivati dove sono per soli meriti, o per aver investito su se stessi come dici.
prova piuttosto a calcolare quanti di questi ce l'hannio fatta da soli e quanti sono "figli di" o hanno il **lo parato economicamente e si possono xmettere di riskiare...
Soprattutto perchè spesso quelli che hanno studi ben avviati non sono arrivati dove sono per soli meriti, o per aver investito su se stessi come dici.
prova piuttosto a calcolare quanti di questi ce l'hannio fatta da soli e quanti sono "figli di" o hanno il **lo parato economicamente e si possono xmettere di riskiare...
Condivido pienamente con "neo ark x sempre?". E ci aggiungerei anche tutti quelli che vanno avanti disonestamente scavalcando e calpestando tutto e tutti operando sleale concorrenza. E anche tutti quelli che contribuiscono ad alzare barriere all'accesso alla professione per paura della concorrenza (leale magari).
...scusate...ma evitiamo di aprire un altro post sulle nostre condizioni economiche: ce n'è già uno (purtroppo non mi ricordo il numero ma sfogliate e troverete) e ci sono già delle iniziative a riguardo! Sfogatevi lì, e avrete magari risposte + soddisfacenti.
GRAZIE GRAZIE GRAZIE a neo Arch e a Mario per il sostegno, GRAZIE davvero, la mia non è invidia, la mia è inkazzatura perchè mi do da fa e il risultato non è commisurato. In più non capisco nemmeno le possibilità che ho in futuro, visto che questi contratti scadono e loro fanno di te quello che vogliono anche se tu hai fatto il massimo e oltre, in pratica speri, ma non ne hai la certezza, che lavorando tantissimo con tantissima disponibilità, ti sia garantito l'anno successivo.
Sabina
Sabina
scusami Mario, ma se ritieni che esiste una classe di professionisti disonesti, che quindi raggira la legge, pur di avere un tornaconto prprio a scapito della tua di professionalità e a vantaggio del loro guadagno, perchè non fai una palese denuncia alle autorità di competenza?
NOn ci si può svegliare la mattina ed uscirsene con accusa del genere.
Credo che le tue parole siano finalizzate a se stesse senza una logica vera. Se mi dici che ci sono realtà un pò particolari, posso in linea di massima condividere, ma da qui a dire che si faccia la professione in maniera disonesta, starei un tantino attento, non è bello e soprattuto non è corretto ciò che dici.
Per quanto riguarda la concorrenza, certemente la legge Bersani sui minimi tariffari non è che abbia aiutato tanto.
NOn ci si può svegliare la mattina ed uscirsene con accusa del genere.
Credo che le tue parole siano finalizzate a se stesse senza una logica vera. Se mi dici che ci sono realtà un pò particolari, posso in linea di massima condividere, ma da qui a dire che si faccia la professione in maniera disonesta, starei un tantino attento, non è bello e soprattuto non è corretto ciò che dici.
Per quanto riguarda la concorrenza, certemente la legge Bersani sui minimi tariffari non è che abbia aiutato tanto.
scusami Beppe, ma li leggi i giornali ogni tanto? di disonesti in tutti gli ambiti ne è pieno il mondo. "Episodi" tipo tangentopoli o la recente appaltopoli del nordest, e altri vari episodi pseudomafiosi più o meno grandi, i concorsi truccati, fino agli studi medio-grandi e ai costruttori e ai reciproci accordi (taciti), le "carriere" universitarie ecc. sono all'ordine del giorno e instaurano un circolo vizioso, una sorta di reazione a catena in cui alcuni soggetti (anche architetti e professionisti vari) ci sguazzano, che contrubuisce a danneggiare i pesci più piccoli, tra cui ...noi.
Come fai a denunciare queste cose???? Sono mafie.
Hai visto Report su Milano 2 settimane fa circa?
E' il sistema Italia che è viziato alla base. Le raccomandazioni, le bustarelle...e che credi che le vengono a dire a te ste cose? Certo che non è bello ciò che dico, non piace neanche a me...comunque non mi riferivo a te, quindi non prendertela... dai su...
Come fai a denunciare queste cose???? Sono mafie.
Hai visto Report su Milano 2 settimane fa circa?
E' il sistema Italia che è viziato alla base. Le raccomandazioni, le bustarelle...e che credi che le vengono a dire a te ste cose? Certo che non è bello ciò che dico, non piace neanche a me...comunque non mi riferivo a te, quindi non prendertela... dai su...
come vedo non riusciamo nè ad intenderci nè a comunicare, ma non fa niente.
Parliamo di 2 cose completamente diverse.
Parliamo di 2 cose completamente diverse.
Chiariamo una cosa: hai tutto il diritto di incazzarti perchè nessuno merita, dopo anni di studio e sacrifici, di vivere con un lavoro precario a 9000 euro l'anno.
Ma ciò che mi irrita è il tuo post di partenza: parli di differenziare la quota di iscrizione all'ordine (che è una cifra irrisoria) tra dipendenti e liberi professionisti.
Io, da libera professionista, a 9000 euro non ci arrivo e non devo pagare solo l'ordine, ma anche l'iva, inarcassa, bollette, affitto e l'anno prossimo avrò anche gli studi di settore! Praticamente lavorerò per pagare le spese...
Ma ciò che mi irrita è il tuo post di partenza: parli di differenziare la quota di iscrizione all'ordine (che è una cifra irrisoria) tra dipendenti e liberi professionisti.
Io, da libera professionista, a 9000 euro non ci arrivo e non devo pagare solo l'ordine, ma anche l'iva, inarcassa, bollette, affitto e l'anno prossimo avrò anche gli studi di settore! Praticamente lavorerò per pagare le spese...
tutti quelli che conosco che hanno un contratto precario presso un ente pubblico sono raccomandati......se lo sei non ti lamentare......anzi; se non lo sei potresti anche decidere si intraprendere la libera professione.
se lavori per privati forse è il caso che alzi un po' la cresta oppure vuol dire che vali per quello che guadagni. farsi sfruttare penalizza per primo chi vorrebbe lavorare onestamente e non può perchè c'è gente che si vende gratis o per pochi soldi come te.
così si affossa una categoria di persone onesta e che non ha padri e padrini.
sveglia!!!!!!
se lavori per privati forse è il caso che alzi un po' la cresta oppure vuol dire che vali per quello che guadagni. farsi sfruttare penalizza per primo chi vorrebbe lavorare onestamente e non può perchè c'è gente che si vende gratis o per pochi soldi come te.
così si affossa una categoria di persone onesta e che non ha padri e padrini.
sveglia!!!!!!