il mio contratto a termine sta per scadere...era il mio primo contratto, di assoluto sfruttamento, sono contento sia finito. mi preparavo a sbattere la testa contro svariati muri (sono architetto con pratica solo nella progettazione...), ma ecco il mio quasi ex-studio mi propone di continuare con un nuovo contratto...di poco, pochissimo migliore rispetto al precedente. Nel frattempo sono arrivati i miei 30 anni...
Che fare? da un lato vorrei cambiare tutto:sono stanco e vorrei un lavoro "normale", con le 8 ore canoniche...;dall'altro...non so come nè dove... Consigli????? ciao e grazie
setup : [post n° 147973]
dubbio amletico
ciao setup, sono anche io nella tua stessa situazione, tranne che per un particolare: il mio studio, dopo un anno passato a spremermi (e quando dico "spremermi", x favore, credeteci..) mi ha lasciata a piedi il 23 di dicembre..dal momento che, fino a quella data, una prosecuzione del rapporto di lavoro sembrava QUASI scontata.. bel momento davvero per rimanere senza lavoro..e soprattutto per cercarne un altro..evidentemente i 750€ mensili che mi davano pesavano troppo sul bilancio.. ho 30 anni compiuti da poco, e ho esaurito sia le idee che le speranze; l'entusiasmo l'ho già perso da un po'...sono stanca anch'io di dover resettare la mia vita ogni fine d'anno, e passare i primi mesi di quelo nuovo a cercare un altro posto che non mi dà nè poù soldi, nè pù garanzie, nè tantomeno esperienze o soddisfazioni...
Alcuni fra voi dicono giustamente che non bisogna svendersi o mollare, cosa che credo anch'io, ma personalmente penso che, se viviamo in una nazione che può permettersi di NON PAGARE chi lavora, bè..siamo messi male..tanto più che ormai siamo noi i primi ad essere convinti di valere certe cifre... scusate lo sfogo, quando sono giù, faccio un salto in bacheca a tirarmi su il morale, ma sono veramente stanca anch'io..vorrei anche solo un piccolo lavoro monotono, ma con la sicurezza che lo stipendio arriva tutti i mesi.. ciao a tutti e grazie per l'ascolto
Alcuni fra voi dicono giustamente che non bisogna svendersi o mollare, cosa che credo anch'io, ma personalmente penso che, se viviamo in una nazione che può permettersi di NON PAGARE chi lavora, bè..siamo messi male..tanto più che ormai siamo noi i primi ad essere convinti di valere certe cifre... scusate lo sfogo, quando sono giù, faccio un salto in bacheca a tirarmi su il morale, ma sono veramente stanca anch'io..vorrei anche solo un piccolo lavoro monotono, ma con la sicurezza che lo stipendio arriva tutti i mesi.. ciao a tutti e grazie per l'ascolto