FORFETTONE - AGGIORNAMENTI

... devo aprire Piva proprio in qst gg e stavo valutando proprio il forfettone visto che mai e poi mai supererò i 30.000 (spero di arrivare anch'io a 15.000) e credevo mi convenisse... anche perchè non ci sono tutte quelle formalità della Piva ordinaria (tipo libri contabili, studi di settore...) mmm... che confusione! sentirò anch'io un commercialista!

anch'io devo aprire p.i., comunque da quello che mi hanno detto, non c'è ritenuta di acconto, perchè è un regime sostitutivo, e comunque le spese che hai detto tu, comunque le sottrai dal monte del reddito dove applicano il 20%, e poi, non so a chi fatturi, ma se fatturi a privati, hai comunque quella che prima chiamavi iva e versavi, ora lo chiami imponibile e te lo tieni in tasca(lo so che non è molto morale, comunque così va il mondo).
in ogni caso, su quattro commercialisti sentiti, ho sentito quattro opinioni diverse, e niente ltro che quello che è scritto in finanziaria e nella famigerata circolare 73, che possiamo leggere tutti.
ciao

anch'io so che la ritenuta d'acconto non c'è....se non sbaglio c'è solo il contributo ad inarcassa (almeno credo....). Diciamo che, da quello che ho capito, conviene se si hanno non troppe spese (visto che non si può scaricare l'iva). E cmq, dato che alla fine si va a pagare forfettariamente il 20%, e dato che, come saggiamente diceva anche dna, nella fattura ai privati (il mio caso) il lordo sarà sempre quello (e ciò che prima era il 20% iva ora farà parte dell'imponibile)...a conti fatti conviene eccome!! Non so se ho reso l'idea.....

..No non hai reso l'idea per nulla, anche perchè se prima a lordo avevi riconosciuto l'IVA che poi null'altro è che una partita di giro, se decidi di aderire alla semplificata (in gergo forfettone) l'aliquota IVA ti scompare del tutto dalle tue fatture. Cosa sicuramnte assai gradita dalla committenza privata che non sa cosa farsene dell'IVA. Ora il fatto che l'IVA non verrà più pagata a chi decide questo regime "forfettone", in un certo qual modo ciò comportrà una sorta di concorrenza sul prezzo. Non credete?

diciamo che personalmente per svariati motivi non mi interessa fare concorrenza sul prezzo, quindi per quanto mi riguarda quel 20% che prima era iva adesso diventerà imponibile.

che infatti crea forse concorrenza (ma sono coinvolti per lo più giovani, credo, e poi nel ns caso ben venga! Architetti ottantenni che continuano a lavorare con mega studi avviati, ma basta! )...con i vostri 15.000 euro annui secondo voi 500 euro di irap son pochi? mah....
E poi scusate, ma la ritenuta d'acconto non è altro che un ACCONTO di tasse che devo pagare (IRPEF). quindi, che ci sia o no in fattura, che cambia? o la detraggo subito, o pago cmq il 20% a fine anno!!!!(maggio).la ritenuta non è un'imposta aggiunta!!!!! correggetemi se sbaglio!

Il caos regna sovrano...mi sa che ci aggiorneremo a fine anno per verificare chi di noi è rimasto fregato...

Anche secondo me la prima cosa da fare è farsi fare una simulazione dal proprio commercialista; anche io ci rimetterei dal punto di vista delle imposte...c'è però un altro aspetto che nessuno sta considerando, ovvero che non si sarebbe più soggetti agli studi di settore, che non è una cosa da poco e che mi fa propondere comunque ad aderire al forfettone. Che ne pensate di questo aspetto?

è il regime fiscale naturale, ovvero che se non si è nel regime delle nuove iniziative, viene in automatico il forfettone......

1) ma le spese si possono o no dedure dall'imponibile? Es. d a una bolletta del telefono, assodatto che l'iva non la posso detrarre, chè non la pago neanche, ma tutto il resto?
2) se fatturo a una società non mi pagano più la ritenuta d'acconto?

io sono con contratto a progetto ed il mio titolare (società S.r.l.) mi ha proposto di passare al forfettone. secondo i suoi calcoli (li ha fatti lui in base al lordo di quest'anno passato) dovrei detrarre il 20% di ritenuta e poi da quello che mi resta devo pagare l'inarcassa. secondo isuoi calcoli ci quadagno in netto. Cmq per essere cauti ho preso appuntamento al CAF (Saf-Acli) mi faranno una consulenza gratuita.
la prox settimana magari ne saprò di più e vedrò di aggiornarvi.
R.

non esiste più il discorso iva, che quindi diventa una spesa detraibile. ho capito che prima potevo detrarre le spese riguardanti lo studio (pc, bollette ecc), e l'iva la scaricavo. ora detraggo tutto, iva compresa.io ho proprio l'impressione che convenga.

cioè se, es., pago 150 euro di bolletta, posso detrarre tutto, compresa l'iva?
Uhmmm... mi sembrerebbe troppo bello...

Ma sei sicuro? per quanto ne so l'iva, al contrario, diventa indetraibile, quindi questo regime non conviene a chi ad es. effettua grossi acquisti per lo studio.

quoto fede...anch'io sapevo questo

con questo regime non si detrae assolutamente nulla

tra un po'...qualcuno scrive che con questo regime arrivano i marziani!

ciao,in questi giorni ho cercato di informarmi anch'io..purtr sembra che la partita Iva sia un malanno inevitabile..cmq da quello che ho letto emerge che:

l'aliquota da applicare all'imponibile è unica, ed è il 20% (no Irap e no IVA)
Non si può detrarre NULLA (no bollette, no spese ufficio,no iscrizione a Ordine e Inarcassa, etc)
Gli unici obblighi sono di conservare le fatture emesse e ricevute e compilare il modello Unico (no libri contabili,etc)

..correggertemi se sbaglio, ma mi sembra proprio così

quella di cui sono sicura: le spese previdenziali sono detraibili, quindi inarcassa sì.
Per tutto il resto brancolo nel buio.

anche a me il commercialista ha detto che le spese per i contributi previdenziali sono detraibili...

l'unica spesa detraibile è inarcassa; tutto il resto sarebbe indetraibile e poi è da considerare che le fatture avranno cmq la R.A. quindi il 20% che corrisponde guardacaso al 20% del forfettone, ciò significa che anche se si facessero detrazioni queste andrebbero in credito per il futuro ma dato che il credito si ha solo sull'irpef e nn su l'imposta sostotutivo...è perso...lo stesso visco dice che l'unico vantaggio è quello di nn pagare il commercialista...:-D...quindi fate i calcoli su questo e, cmq, il modello unico andrà cmq presentato ed io nn me la fido a farlo da sola...

rispetto al regime ordinario cambia solo che va tolta l'iva dalle fatture, e, quindi non è più compensabile con quella risultante dalle spese.
Le spese possono essere dedotte, identicamente a prima (previdenza, spese sanitarie, etc), e l'iva in uscita diventa deducibile pure essa.
La ritenuta d'acconto deve continuare ad essere applicata.
Se avete dubbi contattate l'agenzia delle entrate al n° 848800444.