Ciao a tutti, lo so che qui si danno “consigli” ma ho bisogno di uno sfogo da chi probabilmente mi capisce.
Ho 33 anni, lavoro da dieci e in questo studio da 4.
Per ben 3 anni sono stata pagata in contanti.
Lo sbaglio è stato mio ma speravo sempre di riuscire a passare l’esame di stato per “regolarizzarmi” e invece sono passati gli anni!!
Bene, ad esame superato, mi sono iscritta alla Cassa ecc ecc e qui arriva il bello: chiedo al mio capo di rivedere il mio stipendio e lui cosa mi propone…..€ 1000 in fattura!!!
Alla mia perplessità, lui si cela dietro frasi fatte tipo: c’è crisi, non ti posso dare di più, siete in tre che devo pagare ecc. ecc.
L’unica nota positiva è che mi ha proposto una collaborazione per un PdR, ma la cifra ancora è out!
Ho voglia di mandarlo a quel paese, ma nello stesso tempo non voglio farmi sfuggire la possibilità del PdR!
Non so…….
Secondo voi?
grazie
maly : [post n° 150045]
piccolo sfogo
devi far valere i diritti. io nel ventilare allo studio il fatto che ero stanca...mi è stato proposto di sua volontà l'aumento.
Purtroppo sono i prezzi di mercato...un mercato un pò infame ma le regole non le scriviamo noi...E' implicito far valere i propri diritti, quelli non sono sindacabili! E' un atteggiamento abbastanza generalizzato quello di dire "ti faccio fare un'esperieza lavorativa interessante così supplisco al pagamento inadeguato.." Tutti (o quasi) i capi si nascondono dietro questa teoria in ogni caso secondo me, se non riesci più a lavorare con questa persona a prescindere dal lavoro che ti propone e non solo per ragioni economiche dovresti cambiare! Ma è un parere personale
Buona decisione e in bocca al lupo
Buona decisione e in bocca al lupo
non accontentarti assolutamente. io lavoro in uno studio da un anno e mezzo e prendo 2000+iva. molla il tuo capo e guardati intorno; i soldi non li ha per te lui però... svegliamoci
einvece purtroppo le regole le scriviamo proprio noi!!! se iniziassimo a rifiutarci di essere considerati meno di zero da sti s....zi che in realtà hanno bisogno di noi, forse le cose inizierebbero a cambiare. Io parto dal presupposto che non si vive di sola gloria, ma ci vogliono i soldi per campare, e quindi se devo prendere una miseria per poter dire di lavorare in uno studio, io a questo punto preferisco andare a lavorare come cassiera in un supermercato (con tutto il rispetto per le cassiere dei supermercati), che magari guadagno di più e lavoro meno ore. Dobbiamo finirla di sentirci frustrati e depressi lavorativamente e, nonostante ciò, masochisticamente pensare che in fondo in fondo loro ci fanno fare esperienza....quindi è per il nostro bene!!!
guardati intorno, fai un pò di colloqui, e vedrai che trovi cose molto più interessanti di PdR pagati a 1000€ al mese fatturati. che schifo.
digli che hai deciso di andare via dallo studio, gli dai 15/20 gg di preavviso, vedrai come comincia a ripensarci, e se non lo fa meglio andare vis, vuol dire che non gli interessi come collaboratrice.
ti do la mia esperienza: pagata 800€ al mese per tre anni, mi sono stufata e l'anno scorso mi sono messa in proprio, ora lavoro per conto mio e faccio esperienza in più collaboro part-time con uno studio che mi paga bene e gestisce grossi lavori....
non farti fregare
ciao!
digli che hai deciso di andare via dallo studio, gli dai 15/20 gg di preavviso, vedrai come comincia a ripensarci, e se non lo fa meglio andare vis, vuol dire che non gli interessi come collaboratrice.
ti do la mia esperienza: pagata 800€ al mese per tre anni, mi sono stufata e l'anno scorso mi sono messa in proprio, ora lavoro per conto mio e faccio esperienza in più collaboro part-time con uno studio che mi paga bene e gestisce grossi lavori....
non farti fregare
ciao!
...scusa la curiosità, visto che guadagni 2000 euro...ma a Roma o dove? sono felice ogni tanto di senitre qualcuno che sta bene ma a Roma non ho mai sentito sti prezzi...
Grande!
Grande!
cara vichy, hai perfettamente ragione, io non ho specificato che lavoro a milano dove mi sono trasferita 10 mesi fa. prima ho studiato e poi lavorato a roma; mi sono resa conto che le prospettive lavorative che roma mi poteva offrire erano praticamente nulle. in realtà da neolaureata guadagnavo 1000 euro nette al mese, COCOPRO, che non erano male ma in uno studio di ingegneria... che palle esecutivi e a volte carpenterie, ma niente di architettura. così ho deciso di are bagagli e bagaglietti ed eccomi a milano che lavorativamente è tutto un altro pianeta. per cui il mio modesto consiglio è solo qello di darsi da fare e non sottostare a questi sfruttatori di merda.