desnip : [post n° 153819]

lavori in economia

Un appartamento già predisposto per essere diviso in 2: andranno solo chiusi 2 vani e realizzato l'impianto idrico per una cucina.
Nella dia, si può parlare di lavori in economia o bisogna per forza indicare la ditta?
vivi :
anche io ho lo stesso quesito..devo solo realizzare un nuovo impianto idrico per una nuova cucina e non so se si può parlare di lavori in economia..e poi tu sai se si paga un onere diverso per la dia a seconda del tipo di ristrutturazione oltre ai diritti di segreteria?
Sandra :
Da qual che so, se devi richiedere un titolo abilitativo (come la DIA) devi indicare l'impresa e fornire il DURC per forza. I lavori in economia non sono più possibili, se non per la ordinaria manutenzione (che infatti non è soggetta a DIA).
Ciao
desnip :
era quello che temevo...
nella pratica, saranno piccoli lavori che realizzerà l'inquilino stesso. Non so come dirglielo.
Campanellino :
scusate se mi intrometto....approfitto per farvi una domanda che volevo postare da tanto tempo:

Cosa si intende per lavori in economia?
desnip :
lavori per cui non è necessario ricorrere ad un'impresa, eseguiti da singoli artigiani o, addirittura, dal proprietario stesso.
nik :
mi viene in mente una brutta alternativa, ma magari il tuo cliente preferisce così...
se lui fa i lavori e poi tu presenti un PdC in sanatoria?
in quel caso non occorre il DURC... però lui pagherà la sanzione...
potrebbe cavarsela con 516euro... (non è detto)
magari un'impresa cui affidare i lavori gli costa di più!

lo so, è brutta brutta questa...
angela :
ragazzi i lavori in economia non esistono più!!!...La soluzione è la multa oppere pagare il bollettino per la Dia e affidarsi all'imprese (lo consiglio vivamente; hon la fattura emessa qualsiasi problema di lavorazione non ad opera d'arte gli saranno richiesti i danni o quantomeno dovranno adempiere agli errori)...ciao e buon lavoro
desnip :
lo avevo già pensato.
Di fatto se non lo fermavo i lavori sarebbero già stati fatti.
In pratica il proprietario si è rivolto a me per l'accatastamento, perchè se non accatasta non ha gli allacci per le utenze e non può fittare. Ma se non c'è una dia, io come accatasto?
Il fatto è che questi fanno le cose in fretta e furia e poi cadono dalle nuvole di fronte agli intoppi burocratici, mentre sarebbe molto più semplice seguire gli iter previsti.
Ora bisognerà fare una dia di corsa, far passare un mese e presentare i docfa il giorno dopo.
solidred :
perchè Angela i lavori in economia non esistono più? ho fatto una dia da poco meno di un anno con i lavori in economia ed è passato tutto a posto, è entrato in vigore qualcosa di nuovo? grazie
angela :
avrai certamente presentato il DURC, di solito i lavori in economia sono quelli fatti da singoli operai di solito a nero, pertanto non pagano IMPS INAIL e CASSA EDILE...ciao
desnip :
però non mi sorprenderei se in qualche piccolo comune non facciano caso alla cosa.
Se nei prossimi giorni porterò avanti questa dia, vi farò sapere.
angela :
sul seri??? per curiosità mi fai sapere in che zona riuscirai nell'impresa??? ti ringrazio e buon lavoro...però fai attenzione perchè se sei cmq il direttore dei lavori se qualcosa nelle lavorazioni va male ne sei responsabile sempre...ciaoooo
solidred :
dunque, veramente i lavori in economia per definizione, per quello che ho sempre inteso io, e per come ho trovato come definizione, ora non chiedermi dove che non lo ricordo, ma sono quei lavori di solito di modesta entità, che il proprietario dell'immobile è in grado di svolgere autonomamente senza ricorrere ad impresa, non sono lavori in nero, sono lavori eseguiti per la propria abitazione dal proprietario che ne abbia le capacità(non è specificato quali capacità) certo che se crolla la casa forse il direttore lavori va nei casini però è un caso estremo...la zona è Veneto, provincia di Treviso
solidred :
anzi, ora ho controllato, e nel modulo stesso di inizio lavori, si trattava di un p.c. parzialmente in sanatoria c'è una postilla in cui dice che tali documenti(durc) non sono richiesti per i lavori in economia. Il comune non è piccolo, certo non è Milano o Napoli, ma non è perso per le campagne, anzi.
Per questo chiedevo, credevo aveste informazioni nuove circa nuove normative entrate in vigore sull'argomento, di cui magari sono allo scuro.
La pratica è semi conclusa, sono all'agibilità, sopralluoghi, gia effettuati, tutto a posto. Si trattava di spostare alcune porte, di adeguarle, spostare qualche tramezza e inserire degli estrattori d'aria richiesti dall'ulss
nik :
le legge Biagi (D.Lgs. n. 276/2003) impone il DURC in TUTTI i casi.
certo, in alcuni comuni chiudono un occhio...
per quanto riguarda la responsabilità del direttore lavori: in caso di PdC in sanatoria, presupponendo che i lavori siano già stati fatti, l'architetto non è nè progettista, nè direttore lavori. E' solo tecnico rilevatore, che verifica la conformità ai regolamenti edilizi (dimensioni minime, r.a.i.).

x angela: non è detto che convenga sempre e comunque chiamare un'impresa esterna per interventi di questo tipo...
se uno è muratore in pensione, non può farsi un lavoretto in casa sua??
per la legge non può, ma nella realtà capita...
purché tutto sia autorizzabile, si può sanare pagando una sanzione...
solidred :
non ho letto la legge Biagi, lo dice proprio esplicitamente? eppure il modulo comunale son sicuro essere l'ultimo messo in rete ed è fatto esplicito riferimento al fatto che non serve durc, intanto vado a leggermi la legge.
Il permesso è parzialmente in sanatoria, il resto sono opere fatte ex novo per cui progettista e D.L., ciao
desnip :
nel mio caso non mi assumo nessuna responsabilità: faccio firmare steso al proprietario che è ingegnere!
Gli faccio un favore a preparare la pratica perchè sono amici, ma la firma la deve mettere lui.
angela :
si è proprio così la legge è così ma in realtà....bhe dipende dai comuni cmq...sai quanto costa la mora per un Pdc?? nn mi è mai capitato però vorrei informarmi...
grazie ciao
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