salve...
mi è stato chiesto di preparare tutta la pratica per iniziare i lavori in un appartamento a Roma.
In sostanza un appartamento di circa 140 mq verrà diviso in due appartamenti da 70mq:
- l'ingresso resterà unico (la separazione avverrà all'interno)
- verrà spostata la cucina attuale e in più creata una nuova.
- verrà spostato un bagno attuale e in più creato uno nuovo nella camera da letto.
Sto preparando una DIA per manutenzione straordinaria: è esatto?
Nelle piante avevo intenzione di non far comparire una delle due cucine (quella che in realtà è solo un angolo cottura su parete del soggiorno) e non far comparire neanche il bagnetto nella camera da letto (disegnando solo un tramezzo aperto).
In questo modo non cambiarei il numero dei vani e dei servizi. Facendo così è comunque necessario presentare un nuovo accatastamento; è sufficiente presentare la planimetria aggiornata al catasto?
Inoltre mi domandavo qual'è il modo miglio per rappresentare lo spazio che dovrebbe essere il bagno in camera per fare in modo che non sia un vano in più anche perchè altrimenti la stanza non raggiungerebbe i mq minimi da rispettare.
Ultima richiesta di consiglio:
se all'esterno sul terrazzo volessi ricavare una nicchia per posizionare la lavatrice e per fare questo sarebbe sufficiente realizzare un muretto soltanto su di un lato, posso sempre richiederlo con una DIA per manutenzione straordinaria? o cosa posso fare? non la denuncio?
grazie a tutti
sbrisi : [post n° 155743]
ristrutturazione e divisione appartamento
Allora per iniziare dovresti vedere al comune di Roma se un intervento del genere viene contemplato come manutenzione straordinaria, visto che potrebbe essere anche di ristrutturazione per la caratteristica dell'intervento stesso. Poi non vedo perchè tu debba omettere di fare vedere il reale stato dei luoghi, parlo della cucina e bagno che non vuoi far vedere.
Poi devi chiarire sempre con l'UTC se questo intervento non è subordinato a P.d.C. visto che stai dividendo un appartamento in 2 più piccoli. Devi chiedere altresì se sarà anche soggetto al pagamento dei contributi di costruzione (ex L.10/1977 bucalossi). Per quanto riguarda il contenitore per la lavatrice, esso determina anche variazione al prospetto del fabbricato, quindi va sottoposto all'approvazione del Consiglio di condominio, anche se capisco che ormai è usuale realizzare questi piccoli box sui terrazzi senza nessuna preventiva autorizzazione.
Infine dovresti avere bisogno di nuovo parere ig-sanitario, da parte dell'ASL. Nuovi valori di RAI, bagni in camera che devono essere aerati. Per l'aerazione cosa prevedi?
Nuove finestra, aspiratori, sono contemplate nelle NTA o RE di Roma bagni senza finestre? Nuovo certificato di agibilità a seguito di frazionamento della unita da mq.140 in 2 da mq.70
Consiglio finale.
Affinchè tu sia sicuro di ciò che fai e per evitare di rifare tutto da capo, è buona cosa perdere una mezza mattinata all'ediliza privata del comune e sollevare tutti questi tuoi dubbi.
Morale!
Il lavoro fatto una sola volta è quello più intelligente.
Ciao
Poi devi chiarire sempre con l'UTC se questo intervento non è subordinato a P.d.C. visto che stai dividendo un appartamento in 2 più piccoli. Devi chiedere altresì se sarà anche soggetto al pagamento dei contributi di costruzione (ex L.10/1977 bucalossi). Per quanto riguarda il contenitore per la lavatrice, esso determina anche variazione al prospetto del fabbricato, quindi va sottoposto all'approvazione del Consiglio di condominio, anche se capisco che ormai è usuale realizzare questi piccoli box sui terrazzi senza nessuna preventiva autorizzazione.
Infine dovresti avere bisogno di nuovo parere ig-sanitario, da parte dell'ASL. Nuovi valori di RAI, bagni in camera che devono essere aerati. Per l'aerazione cosa prevedi?
Nuove finestra, aspiratori, sono contemplate nelle NTA o RE di Roma bagni senza finestre? Nuovo certificato di agibilità a seguito di frazionamento della unita da mq.140 in 2 da mq.70
Consiglio finale.
Affinchè tu sia sicuro di ciò che fai e per evitare di rifare tutto da capo, è buona cosa perdere una mezza mattinata all'ediliza privata del comune e sollevare tutti questi tuoi dubbi.
Morale!
Il lavoro fatto una sola volta è quello più intelligente.
Ciao
il fato è che il proprietario vuole separare l'appartamento per vivere lui da una parte e suo figlio dall'altra. l'appartamento resterà unico poichè l'ingresso da vano scale condominiale è comuque uno.
in definitiva non indicando una delle due cucine (quella che oltre tutto verrà installata sulla parete del soggiorno), il numero delle stanze rimangono invariato rispetto all'ante operam, fatta eccezione per un bagnetto nella camera da letto dove si metterà un impianto di aspirazione forzata.
questa stanza da letto non raggiunge i 14mq se inserisco questo bagnetto, ed è per questo che non vogliamo denunciarlo.
in definitiva non indicando una delle due cucine (quella che oltre tutto verrà installata sulla parete del soggiorno), il numero delle stanze rimangono invariato rispetto all'ante operam, fatta eccezione per un bagnetto nella camera da letto dove si metterà un impianto di aspirazione forzata.
questa stanza da letto non raggiunge i 14mq se inserisco questo bagnetto, ed è per questo che non vogliamo denunciarlo.
Allora che la fai a fare la Dia se devi dichiarare il falso?
Digli che si faccia i lavori abusivi e si prende i tutti i rischi del caso lui e non tu.
Poi tu puoi fare ciò che vuoi. Cmq credo di averti già detto abbastanza nella mia prima risposta. Risposte per raggirare le norme non le so.
ciao
Digli che si faccia i lavori abusivi e si prende i tutti i rischi del caso lui e non tu.
Poi tu puoi fare ciò che vuoi. Cmq credo di averti già detto abbastanza nella mia prima risposta. Risposte per raggirare le norme non le so.
ciao
sbrisi, ma se esiste un'altra camera di 14 mq questa in cui fai il bagno puoi dichiararla camera singola con almeno 9 mq...
Ma a Roma non esiste una procedura per opere interne che non preveda la DIA ma una semplice comunicazione di inizio lavori?
Attenzione al frazionamento, che oltre al catasto va dichiarato all'urbanistica... fallo presente al committente.
E cmq tutto ciò che verrà fatto senza risultare negli elaborati, faglielo fare dopo aver dato la fine lavori...
Ma a Roma non esiste una procedura per opere interne che non preveda la DIA ma una semplice comunicazione di inizio lavori?
Attenzione al frazionamento, che oltre al catasto va dichiarato all'urbanistica... fallo presente al committente.
E cmq tutto ciò che verrà fatto senza risultare negli elaborati, faglielo fare dopo aver dato la fine lavori...
