C'eè qualcuno che può descrivere il regime dei locali interrati o seminterrati destinati ad attività commerciale?
Ad esempio: un locale del centro abitato, tipo libreria o ristorante o altro, che possiede un locale seminterrato con tutte le caratteristiche igienico sanitarie soddisfatte per l'esercizio dell'attività, può adibire detti locali all'attività o l'operazione, comportando aumento di superficie e volume può essere autorizzata solo in caso di disponibilità volumetrica residua?
Esiste un regime speciale per i centri storici?
Mi vengono in mente i vari locali interrati di Piazza Duomo a Milano .... in base a quale norma o principio sono stati autorizzati ????
ringrazio anticipatamente chiunque vorrà rispondermi
lucio : [post n° 169187]
locali interrati
normalmente, per le attività produttive o diverse da lresidenziale, la regola che si segue per utilizzare i locali semi interrati o interrati e la deroga a ex art. 8 del dpr 303/1956...
qui un esempio di domanda:
www.asl.pavia.it/webasl/prestazioni.nsf/risRicDom/B921685EA23BF640C1…
tieni presente che però devi avere determinati requisiti, soprattutto di ventilazione di pareti controterra e vespaio... la norma la trovi sul regolamento di igiene oppure senti la tua asl di riferimento (il settore che si occupa della sicurezza e igiene sui luoghi di lavoro)
bye bye
qui un esempio di domanda:
www.asl.pavia.it/webasl/prestazioni.nsf/risRicDom/B921685EA23BF640C1…
tieni presente che però devi avere determinati requisiti, soprattutto di ventilazione di pareti controterra e vespaio... la norma la trovi sul regolamento di igiene oppure senti la tua asl di riferimento (il settore che si occupa della sicurezza e igiene sui luoghi di lavoro)
bye bye