Ciao a tutti, qualcuno saprebbe dirmi se essendo iscritto all'albo, ma non ad inarcassa, posso emettere fatture con ritenuta d'acconto aggiungendo al netto solo il 20%? se si, devo anche versare il 4% ad inarcassa solo perché sono iscritto all'ordine?
Una volta superati i 5000 euro (anche di poco) cosa accade? Basta fare una dichiarazione dei redditi?
Grazie a chiunque potrà aiutarmi...
Cram : [post n° 176153]
IVA ed inarcassa dilemma infinito
ciao! se non hai partita IVA non sei tenuto/a a versare il contributo a INARCASSA, che cmq è il 2% e non il 4%, e non dovresti emettere nemmeno fatture.
vai da un commercialista che la materia è molto delicata... la consulenza è spesso gratuita...
quoto paolo! Innanzitutto senza partita iva non emetti fattura, ma al massimo una ricevuta. Per inarcassa, se sei iscritto, devi aggiungere il 2% se il committente non è altro collega iscritto anche lui ad inarcassa (nel qual caso il 2% non è dovuto)...superati i 5000 euro, se non hai partita iva, devi iscriverti all'inps...e in quel caso si parla di 4 %...come vedi andare da un commercialista potrebbe servirti..magari scopri che con la mole di lavoro che hai potrebbe convenirti aprire partita iva e oter gestire con la massima libertà anche lavori tuoi (come progettista, direttore lavori, ecc....).
In bocca al lupo
In bocca al lupo
Grazie per le risposte, ma io quello che voglio sapere è se emettendo una semplice ricevuta con ritenuta d'acconto, devo aggiungere al 20% anche 2 o il 4% per inarcassa.
Questo è il dubbio che ho. Cioè se uno è iscritto all'ordine e non ad inarcassa deve comunque versare ad inarcassa il contributo (anche con semplice ritenuta)?
Premetto che le ricevute che emetto sono da semplice disegnatore e non da architetto...
Grazie, saluti...
Questo è il dubbio che ho. Cioè se uno è iscritto all'ordine e non ad inarcassa deve comunque versare ad inarcassa il contributo (anche con semplice ritenuta)?
Premetto che le ricevute che emetto sono da semplice disegnatore e non da architetto...
Grazie, saluti...
Ciao,oltre il 20% della ritenuta d'acconto non devi aggiungere nient'altro.Se superi i 5000€ allora va fatta una dichiarazione all'INPS, in tal caso puoi ancora emettere ricevuta con ritenuta d'acconto, ma andresti a pagare 1/3 delle tasse e il restante 2/3 lo paga il tuo datore...per questo preferiscono che ti apra la p.iva...è successo lo stesso a me...cmq vai da un commercialista!
se sei iscritto all'albo la questione dei max 5000 euro l'anno non lo puoi fare! non puoi fare fatture o ricevute etc come arch. pinco pallino. se vuoi farle come tale devi necessariamnete avere partita iva!
Grazie per le esaurienti risposte...quindi mi sembra di capire che se nn firmo come Arch. posso emettere ritenute d'acconto fino a 5000 euro! Infatti il mio problema è che pur essendo iscritto all'ordine nn lavoro come arch, ma come semplice disegnatore e fino a quando posso, faccio delle semplici ritenute d'acconto. Anche perchè con i tempi che corrono...è un po' difficile aprire p.iva e poi trovarsi senza lavoro! Grazie ancora, saluti..
Mi dispiace ma non mi trovo con quello che dici...pur essendo iscritto all'ordine e non avendo p.iva ho emesso ricevute con ritenuta d'acconto come architetto che offre una prestazione occasionale senza avere problemi. mi sono ovviamente prima informata da un commercialista!!
l'ho già scritto più volte, non solo io, ma anche altri:
www.parlamento.it/leggi/deleghe/03276dl1.htm
articolo 61
mi sembra parli chiaro...se poi c'è gente che fa altro non lo so come funziona...ma da quello che so e da quello che dice l'art. che ti ho citato, se sei iscritto all'albo e se vuoi fatturare come architetto ti serve partita iva.
www.parlamento.it/leggi/deleghe/03276dl1.htm
articolo 61
mi sembra parli chiaro...se poi c'è gente che fa altro non lo so come funziona...ma da quello che so e da quello che dice l'art. che ti ho citato, se sei iscritto all'albo e se vuoi fatturare come architetto ti serve partita iva.