detrazione 55%

la detrazione del 55% è riferita esclusivamente agli interventi di risparmio energetico nel rispetto di determinati requisiti. Diversamente rimane sempre il solito 36%.
Non mi risulta che qualcuno possa negare la possibilità di detrarre, unico limite non si può detrarre più di quanto si deve pagare di tasse, di conseguenza bisogna valutare in quanti anni ripartire la quaota.

...gli verrà "restituito" nel corso dei prossimi 10 anni mica in un anno solo (se era questo il dubbio che ti era venuto) o meglio verrà detratto dalle tasse che il tuo cliente versa ogni anno. la pratica cmq va spedita a pescara prima dlel'inizio dei lavori e tutti i pagamenti devono essere effettuati con bonifico bancario apposito (no contanti no on line no assegni solo quei bonifici sono validi) e conservarli per i prossimi 10 anni in caso di eventuali controlli. ciao

qui www.lavoripubblici.it/2007/dettaglio_notizia.php?agap=czo4OiJNVGM0TX…
dice che la pratica va inoltrata entro 60 giorni dalla fine dei lavori, non prima degli stessi, allegando tutti i dati, ricevute, eccettera richiesti

certo che valgono i bonifici on line effettuati tramite banca! basta mettere tutti i campi e non solo quelli obbligatori come per i bonifici qualunque

i lavori riguardano l'impianto di riscaldamento cioè: nuova caldaia a condensazione, valvole termostatiche, e rifacimento impianto sanitario. Inoltre sono state sostuite le porte d'ingresso con p. blindate nuove. Quindi lavori rientranti nel 55%.

la detrazione del 36% va comunicata prima dell'inizio lavori quello a cui fai riferimento tu è per quella del 55%, del 36% ne ho spedite a dozzine per i clienti e lo puoi vedere anche sul link dell'agenzia delle entrate alla voce istruzioni www.agenziaentrate.it/ilwwcm/connect/Nsi/Strumenti/Modulistica/Comun… invece per i bonifici on line mi hai dato una notizia, io ormai da un annetto che non seguo più ristrutturazioni e ho visto che a luglio 2008 l'agenzia delle entrate ha dichiarato la legittimità dei bonifici on line. in ogni caso mi pare di capure che monica sia interessata a quella del 55%...un saluto

pensavo ti riferissi al 55%. comunque è assurdo come non ci sia una notizia che venga rimbalzata uguale ovunque: io sono diventata pazza per capire cosa fare effettivamente per il 55%, e non ti dico che ignoranza abissale ho trovato in chi mi ha fatto la pratica (io non potevo perchè ancora non ho fatto esame x certificatore, e poi perchè essendo casa mia non si può..)

più che altro perchè se per il 36% non stai attenta a comunicarlo prima dell'inizio dei lavori perdi le agevolazioni (e magari il committente se la prende con te!)...

se guardi il sito dell'ENEA, che poi è il portale dove effettivamente registrare la pratica, trovi tutte le informazioni ed i riferimenti di legge. Se hai dubbi specifici chiedi. La detrazione non può essere negata, eventualmente valuti la convenienza il tuo committente col suo commercialista e valuti in quanti hanni può fare la detrazione (in sede di prima dichiarazione utile definirà se fare la detrazione in 3 o in 10 anni). Controlla bene che la porta rispetti i limiti imposti dalla normativa, e che la caldaia e le valvole corrispondano ai requisiti minimi richiesti. Non indichi in che regione operi, per il cambio della caldaia dovrai fare l'attestato di certificazione energetica (se in regione che ha deliberao in merico come la LOMBARDIA etc.) o l'attestato di qualificazione energetica, cosa che non servirebbe per la sostituzione dei serramenti (porta di ingresso).
Buon Lavoro