marco : [post n° 186300]
Posso fare il mio studio in un abitazione?
Sono un giovane architetto e vorrei aprire finalmente il mio studio, mio padre è proprietario di una piccola abitazione, (2 vani) che si presterebbe molto bene. Vorrei sapere se è possibile aprire lo studio direttamente, o devo trasformarlo in A/10. Inoltre quali sono le procedure per aprire uno studio? Devo comunicare qualcosa al comune, o all'ordine? Vi ringrazio molto se vorrete aiutarmi... non riesco a trovare informazioni in merito!!!
io ho lo studio in un'abitazione. non serve comunicare niente a nessuno..tranne che devi avere partita iva e segnare all'agenzia delle entrate il luogo in cui svolgi la tua attività
In teoria dovresti fare anche una comunicazione al Comune, poiche tutte le attività con P Iva devono essere note all'Ente...almeno nel mio Comune è così.Ciao
al commercialista come ti ha suggerito flw per la dichiarazione dei redditi e per scaricare le bollette.... se i locali sono abitabili non vedo perchè devi cambiarli in a10..se fossero al piano terreno e su strada allora si al 100%! a10 ti va a reddito e paghi molte molte più tasse. io sposterei addirittura la residenza perchè puoi benissimo lavorare in casa, non ci sono leggi che lo vietino.
Confermo che va bene lo studio in abitazione. Devi solo fare le pratice all'agenzia delle entrate per aprire partita iva e comunicare l'inizio attività ad ordine e inarcassa (info telefoniche per entrambe in quanto molto carini e disponibili)
Ciao Emanuela
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Ciao Emanuela
verifica che sulle nta la destinazione studio professioanale sia compatibile con la destinazione di zona
bye bye
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