Sono un neolaureato in architettura e mi è stato offerto un lavoro come perito, in pratica farei i sopralluoghi negli edifici dove si sono verificati danni, atmosferici o difetti di costruzione ecc., e preparerei le perizie.
Sinceramente il lavoro non mi sembra entusiasmante, anche perché manca l'aspetto progettazione/creazione, ma la paga è davvero ottima!
Cosa mi consigliate, ne vale la pena?
Aggiungo che questo è un lavoro che potrebbe fare tranquillamente anche un geometra...
Archi-76 : [post n° 188010]
Lavoro come perito
Per ora fallo, vista la scarsezza di lavoro, poi penserai a poter fare altro, progettazione ecc.
A meno che tu non abbia bisogno di soldi.
ciao
A meno che tu non abbia bisogno di soldi.
ciao
Se è pagato bene non me lo lascerei sfuggire, di questi tempi poi...
Per il fatto che sia un lavoro che possono fare pure i geometri non capisco dove sia il problema...qualunque lavoro tu possa fare troverai sempre qualcuno meno "titolato" ma bravo quanto e più di te.
Cmq se ti manca la parte creativa della professione girami il lavoro, io lo faccio volentieri.
saluti
Per il fatto che sia un lavoro che possono fare pure i geometri non capisco dove sia il problema...qualunque lavoro tu possa fare troverai sempre qualcuno meno "titolato" ma bravo quanto e più di te.
Cmq se ti manca la parte creativa della professione girami il lavoro, io lo faccio volentieri.
saluti
Posso sapere il nome dell'azienda? vorrei mandare il curriculum.
Credo che ci siano molte persone che girano per il sito che sono interessate.
Credo che ci siano molte persone che girano per il sito che sono interessate.
Calma calma :)
Non ho detto che non mi piace o che non lo faccio... Anzi in teoria dovrebbe essere pure piacevole perché si alternano periodi in ufficio a sopralluoghi e viaggi in macchina.
L'aspetto che mi lascia perplesso è il seguente: alla fine del percorso degli studi bisognerebbe capitalizzare quello che uno ha investito all'università impiegando tempo e denaro (vedi tasse universitarie e nel mio caso affitti ecc. perchè ho studiato lontano da casa). Quindi ha senso fare un lavoro da geometra? Non lo dico in senso spregiativo, ma in considerazione del fatto che magari valeva la pena diplomarsi Geometra e finire prima...
A tutti voi neolaureati non viene mai il dubbio? Forse non conveniva laurearsi ingegnere o fare il geometra?
Preciso che l'architettura è la mia passione e che l'Università mi è piaciuta, la mia è solo una critica alla Professione!
Non ho detto che non mi piace o che non lo faccio... Anzi in teoria dovrebbe essere pure piacevole perché si alternano periodi in ufficio a sopralluoghi e viaggi in macchina.
L'aspetto che mi lascia perplesso è il seguente: alla fine del percorso degli studi bisognerebbe capitalizzare quello che uno ha investito all'università impiegando tempo e denaro (vedi tasse universitarie e nel mio caso affitti ecc. perchè ho studiato lontano da casa). Quindi ha senso fare un lavoro da geometra? Non lo dico in senso spregiativo, ma in considerazione del fatto che magari valeva la pena diplomarsi Geometra e finire prima...
A tutti voi neolaureati non viene mai il dubbio? Forse non conveniva laurearsi ingegnere o fare il geometra?
Preciso che l'architettura è la mia passione e che l'Università mi è piaciuta, la mia è solo una critica alla Professione!
Ho la vaga impressione che sei entrato da poco nella fossa dei leoni, ripeto scarti di questo tipo sono bene accetti.
In Italia l'architetto e' una specie di tuttologo che deve saper fare tutto e che ala fine non riesce a fare niente: 6 mesi all'estero mi hanno dimostrato di quanto sia poco chiaro il ruolo dell'architetto in questo paese. Fuori l'architetto si occupa della forma e dei materiali, con il supporto di un opportuno gruppo di colleghi specializzati nelle proprie competenze legali, urbanistiche, strutturali.....peccato che fuori dal guscio italiano anche i piccoli studi ragionano cosi'. Peccato che all'estero ti paghino i periodi di prova e che lo stipendio del collaboratore sia x ore per y tariffa. peccato....
Stando in Italia ti consiglio di adeguarti al sistema che e' brutale confusionario e senza senso e tutti fanno tutto.......non so neanche io perché sono tornato, forse perché sono abituato alla carenza di ORDNUNG.
In Italia l'architetto e' una specie di tuttologo che deve saper fare tutto e che ala fine non riesce a fare niente: 6 mesi all'estero mi hanno dimostrato di quanto sia poco chiaro il ruolo dell'architetto in questo paese. Fuori l'architetto si occupa della forma e dei materiali, con il supporto di un opportuno gruppo di colleghi specializzati nelle proprie competenze legali, urbanistiche, strutturali.....peccato che fuori dal guscio italiano anche i piccoli studi ragionano cosi'. Peccato che all'estero ti paghino i periodi di prova e che lo stipendio del collaboratore sia x ore per y tariffa. peccato....
Stando in Italia ti consiglio di adeguarti al sistema che e' brutale confusionario e senza senso e tutti fanno tutto.......non so neanche io perché sono tornato, forse perché sono abituato alla carenza di ORDNUNG.
Archi sono tornato da poco da un mese in Australia e mi è bastato per capire che l'Italia è un paese all'età della pietra. Non discuto dello stile di vita ecc. ma dell'aspetto professionale e lavorativo. In particolare l'Architettura qui da noi è costantemente compressa e ridotta ai minimi termini dai geometri e dagli Ingegneri. Per questo motivo se mai avrò un figlio interessato a questo settore lo spingerò a lurearsi in Ingegneria Edile e mai e poi mai ad Architettura; io, personalmente mi occuperò di aggiungere quella formazione umanistica che Ingegneria non può apportare. La mia esperienza e il mio errore credo bastino e avanzino. Ripeto non sto criticando l'Architettura come disciplina, ma in quanto professione nel paese Italia.
E aggiungo visto che paghiamo un Ordine, sarebbe anche ora che alzasse la voce e facesse valere i nostri diritti!
Quanto al lavoro come perito l'ho accettato, potrà servire per mettere soldi da parte per aprire in futuro uno studio e poter fare finalmente l'Architetto.
Anche perché continuare a fare lo schiavetto a 500€ al mese presso uno studio di progettazione, ne ho piene le scatole! A momenti vale la pena fare l'operaio alla Fiat, là ti pagano il doppio!
E aggiungo visto che paghiamo un Ordine, sarebbe anche ora che alzasse la voce e facesse valere i nostri diritti!
Quanto al lavoro come perito l'ho accettato, potrà servire per mettere soldi da parte per aprire in futuro uno studio e poter fare finalmente l'Architetto.
Anche perché continuare a fare lo schiavetto a 500€ al mese presso uno studio di progettazione, ne ho piene le scatole! A momenti vale la pena fare l'operaio alla Fiat, là ti pagano il doppio!