Salve vorrei avere una informazione importante:
in un parco condominiale, costruito all'inizio degli anni '80, finora i posti auto erano assegnati a ciascun proprietario avente diritto (perchè proprietario di relativo appartamento).
Adesso l'amministratore nuovo, poichè non ci sono posti auto sufficienti per tutti i condomini, vorrebbe regolamentare tutto ciò facendo una specie di turnazione dei suddetti parcheggi.
E' lecito tutto questo?Cosa dice la legge Galasso a tal proposito, tenendo conto che la vecchia assegnazione è avvenuta prima di questa legge? grazie
azzurro : [post n° 189061]
parcheggi condominiali
cosa vuoi che dica la legge Galasso, che parla di tutela ambientale, sull'assegnazione di posti auto?
Forse ha confuso Galasso con Tognoli.
In ogni caso la Tognoli in questo caso non dice prorpio nulla. Se il conisglio di condominio è d'accordo e non vi sono pertinenze esclusive ad ogni alloggio, l'amministartore potrebbe avere ragione a chiedere la turnazione.
In ogni caso la Tognoli in questo caso non dice prorpio nulla. Se il conisglio di condominio è d'accordo e non vi sono pertinenze esclusive ad ogni alloggio, l'amministartore potrebbe avere ragione a chiedere la turnazione.
si è vero mi sono confusa, volevo alludere alla legge Tognoli in materia di parcheggi, grazie per la rettifica.
Bisogna capire bene quale diritto è stato ceduto sui posti auto al momento delle vendite degli appartamenti.
Non credo che sia diritto di proprietà perché altrimenti l'amministratore non avrebbe neppure pensato di proporre la turnazione, perché è chiaro che il p.a. è del primo che lo ha acquistato (salvo casi strani, tipo usucapione o altre amintà legali del genere).
Se fosse diritto d'uso con indicato il preciso posto auto (tipo se è numerato o c'è una planimetria allegata all'atto) non credo che sarà comunque possibile fare la turnazione, per motivi simili al punto precedente.
Se i proprietari deggli appartamenti hanno tutti semplicemente diritto alle parti comuni, tra cui la corte dove sono i posti auto, la turnazione è invece possibile, ma a questo punto, secondo me, bisogna chiedersi perché mancano i posti auto: se mancavano già al momento della prima vendita allora è plausibile fare i turni, ma se i p.a. sono venuti a mancare perché alcuni appartamenti sono stati frazionati, allora (ovviamente) chi non ha frazionato si tiene un p.a. intero, mentre gli appartamenti frazionati si dividono anche il p.a.
Ti ripeto comunque che è essenziale esaminare attentamente gli atti di compravendita degli appartamenti.
Non credo che sia diritto di proprietà perché altrimenti l'amministratore non avrebbe neppure pensato di proporre la turnazione, perché è chiaro che il p.a. è del primo che lo ha acquistato (salvo casi strani, tipo usucapione o altre amintà legali del genere).
Se fosse diritto d'uso con indicato il preciso posto auto (tipo se è numerato o c'è una planimetria allegata all'atto) non credo che sarà comunque possibile fare la turnazione, per motivi simili al punto precedente.
Se i proprietari deggli appartamenti hanno tutti semplicemente diritto alle parti comuni, tra cui la corte dove sono i posti auto, la turnazione è invece possibile, ma a questo punto, secondo me, bisogna chiedersi perché mancano i posti auto: se mancavano già al momento della prima vendita allora è plausibile fare i turni, ma se i p.a. sono venuti a mancare perché alcuni appartamenti sono stati frazionati, allora (ovviamente) chi non ha frazionato si tiene un p.a. intero, mentre gli appartamenti frazionati si dividono anche il p.a.
Ti ripeto comunque che è essenziale esaminare attentamente gli atti di compravendita degli appartamenti.