Una mia cliente ieri mi ha chiesto se è vero che può condonare (???)una tettoia che vorrebbe trasformare in locale chiuso all'interno di un cortile chiuso di sua esclusiva proprietà e chiuso da altri edifici.
Naturlmente io ho risposto che non è più possibile ricorrere al condono...ma poi mi è venuto un dubbio..può in qualche modo avere ragione??
Grazie per le risposte
è una sanatoria e non un condono.... ma solo se sei conforme agli strumenti urbanistici
vedi DRP 380/2001 art 36
bye bye
vedi DRP 380/2001 art 36
bye bye
Grazie Delli
ma non sono sicura di avere ben capito: posso solo sanare la tettoia esistente ed abusiva o posso realizzare la chiusura e sanare quindi queto nuovo locale che verrà adibito a bagni ?
Grazie ancora
ma non sono sicura di avere ben capito: posso solo sanare la tettoia esistente ed abusiva o posso realizzare la chiusura e sanare quindi queto nuovo locale che verrà adibito a bagni ?
Grazie ancora
Ciao. Prima devi sanare la tettoia abusiva...naturalmente come specificato da delli, essa deve essere conforme agli strumenti urbanistici vigenti. Chiusa la sanatoria dovrai presentare una succesiva DIA o PDC (al riguardo leggi le N.T.A. e R.E.) per poter realizzare le succcesive opere(sempre se sia possibile). Considera che con la sanatoria avrai delle oblazioni che il committente dovrà pagare.
Ciauz!
Ciauz!