Salve, siccome dovrei prendere una importante decisione nei prossimi giorni, vi pregherei di aiutarmi a risolvere i seguenti quesiti.
Mi hanno chiesto di candidarmi per le prossime elezioni comunali e non sò come comportarmi.
In particolare siccome i miei lavori sono per lo più con i privati dello stesso comune dove mi accingerei a candidare, qualora diventassi un consigliere di maggioranza o di minoranza dovrei abbandonare la mia professione nel mio ente?
Credo non posso avere lavori pubblici, ma lavori privati si.
La legge sugli enti 267 del 2000 non tratta esplicitamente l'argomento, potreste essermi di aiuto?
PIETRO : [post n° 191702]
Consigliere-Architetto
Bisogna vedere che manzioni dovrai avere qualora tu verrai eletto: Sindaco, assessore o consigliere?
La norma sugli enti locali, per l'appunto quella da te specificata all'art.78 comma 3 specifica bene cosa tu non puoi fare se diventi sindaco o consigliere.
per facilita te lo riporto:
3. I componenti la giunta comunale competenti in materia di urbanistica, di edilizia e di lavori pubblici devono astenersi dall'esercitare attivita' professionale in materia di edilizia privata e pubblica nel territorio da essi amministrato.
Inoltre leggiti questo parere da parte dell'ordine di Bergamo avente ad oggetto la tua stessa problematica.
www.bg.archiworld.it/pages/faq/professione_FAQ.htm
Infine c'è anche la norma sulla deontologia professionale che lo proibisce:
www.architettiroma.it/ordine/deontologia/cap4.html
Quindi attento a ciò che fai ed in ogni caso rivolgiti al tuo ordine di appartennze e fatti consigliare.
ciao
La norma sugli enti locali, per l'appunto quella da te specificata all'art.78 comma 3 specifica bene cosa tu non puoi fare se diventi sindaco o consigliere.
per facilita te lo riporto:
3. I componenti la giunta comunale competenti in materia di urbanistica, di edilizia e di lavori pubblici devono astenersi dall'esercitare attivita' professionale in materia di edilizia privata e pubblica nel territorio da essi amministrato.
Inoltre leggiti questo parere da parte dell'ordine di Bergamo avente ad oggetto la tua stessa problematica.
www.bg.archiworld.it/pages/faq/professione_FAQ.htm
Infine c'è anche la norma sulla deontologia professionale che lo proibisce:
www.architettiroma.it/ordine/deontologia/cap4.html
Quindi attento a ciò che fai ed in ogni caso rivolgiti al tuo ordine di appartennze e fatti consigliare.
ciao
...se invece fai solo il consigliere...credo che non ci siano motivazioni che possano escludere una attività rispetto all'altra.