Ho aperto da poco la P. IVA e ho aderito al regime fiscale agevolato per i contribuenti minimi. A breve dovrò fare la prima fattura, ho visto il calcolo della parcella qui nel sito, e ho chiesto al commercialista, ma rimango con diversi dubbi.
CASO1 Se dovessi ricevere ad esempio 2000, nel caso il mio cliente fosse un privato, dovrei fare 2000 + il 2% di Inarcassa = 2040.
CASO2 Se dovessi ricevere ad esempio 2000, nel caso il mio cliente NON fosse un privato, dovrei fare 2000 + il 2% di Inarcassa - il 20% di ritenuta d'acconto = 1640.
Domande:
1) Quando metto la marca da bollo, l'originale della fattura (con originale della marca da bollo) rimane a me e la fotocopia a chi ha pagato?
2) Nel CASO2 la ritenuta d'acconto la pago subito io sui 2000 che mi verrebbero, senza attendere la dichiarazione dei redditti a fine anno? Oppure dovrei fare la fattura di 2448 e accolare la ritenuta a chi paga?
Scusate se ho messo le cifre, ma mi servono per capire meglio.
Grazie e ciao.
Penzium : [post n° 192360]
Domanda sul regime fiscale agevolato per i contribuenti minimi
1) originale al cliente, fotocopia a te
2) la ritenuta te la paga il cliente entro il 16 del mese successivo al pagamento e ti deve far avere la documentazione che tu darai al commercialista l'anno prox per la dichiarazione dei redditi. su 2000 di fatturato, a te vengono pagati 1640, e la ra la paga lui direttamente.
se vuoi avere 2000 netti (ovvero ti restano 2000 al netto delle tasse e di inarcassa) devi fatturare circa 2600 euro, se invece fai la fattura totale di 2000 netti te ne restano 1500 circa
2) la ritenuta te la paga il cliente entro il 16 del mese successivo al pagamento e ti deve far avere la documentazione che tu darai al commercialista l'anno prox per la dichiarazione dei redditi. su 2000 di fatturato, a te vengono pagati 1640, e la ra la paga lui direttamente.
se vuoi avere 2000 netti (ovvero ti restano 2000 al netto delle tasse e di inarcassa) devi fatturare circa 2600 euro, se invece fai la fattura totale di 2000 netti te ne restano 1500 circa
ovviamente la ra nel caso in cui fatturi a un sostituto d'imposta, quindi non a un privato privo di partiva iva
Allora il mio caso dovrebbe essere quello di dover fatturare circa 2600 per avere 2000 netti, in quanto da preventivo avevo previsto 2000 (esclusa inarcassa e iva). Ovviamente se fatturo a un sostituto d'imposta. Giusto?
Grazie mille
Grazie mille
Allora il mio caso è quello di fatturare circa 2600 per avere 2000 netti, in quanto da preventivo è stato specificato 2000 (esclusa inarcassa e IVA). Nello specifico, come risulta dal calcolo della fattura qui nel sito:
Importo: 2.439,02 €
Contributo 2% INARCASSA su 2.439,02: 48,78 €
Ritenuta d'acconto IRPEF 20% su 2.439,02: -487,80 €
Totale da corrispondere: 2.000,00 €
Così sarebbe la fattura giusta, vero?
Grazie mille.
Importo: 2.439,02 €
Contributo 2% INARCASSA su 2.439,02: 48,78 €
Ritenuta d'acconto IRPEF 20% su 2.439,02: -487,80 €
Totale da corrispondere: 2.000,00 €
Così sarebbe la fattura giusta, vero?
Grazie mille.
qui c'è tutto sulle fatture professionearchitetto.it/tools e' fatto benissimo e ti leva ogni dubbio.
La ritenuta va sempre pagata entro il 16 del mese successivo
La ritenuta va sempre pagata entro il 16 del mese successivo
Ciao, per prima cosa da quello che leggo non capisco perchè fai tutti questi conti se dici di avere un preventivo per 2000 esclusa iva e inarcassa. Se si stabilisce 2000 escluso quanto sopra, dovresti partire da 2000 di onorario su cui poi aggiungere il 2% di inarcassa e sottrarre (nel caso di cliente titolare di p.i.) il 20% di R.A. calcolato su onorario + inarcassa e quindi verrebbe 2000 + 40 = 2040 - 400 =1640. Non vorrei il cliente ti facesse storie se gli fai un calcolo per arrivare a 2000 di netto a pagare. Vedi bene la cosa e fammi sapere
Ciao
Emanuela
email
Ciao
Emanuela
x commercialista emanuela , ma al privato intendi dire che i 40 euro non vanno fatti pagare???
I preventivi vanno sempre fatti sull'imponibile. Sta storia del "netto in tasca" per un libero professionista di fatto non esiste.
Il 2% di cassa a fine anno lo devi versare, l'IVA pure. La ritenuta d'acconto o te le paga il cliente o le paghi tu in tasse, ma sono cmq soldi che vanno via. E poi ci sono IRAP (se dovuta), previdenza, etc. Non è come uno stipendio di un dipendente.
Quindi l'unico sistema per non fare confusione fra netto e lordo, è fare riferimento all'imponibile. 2000 + 2% + IVA (se dovuta) - Ritenuta (se dovuta).
Se è vero che su quello che entra se ne vanno dal 30 al 50% fra tasse e previdenza, allora si aumenta il preventivo di quel tanto che serve.
Privati cittadini:
- pagano la cassa
- pagano l'IVA (a chi la deve calcolare)
- non ti pagano la ritenuta d'acconto
Professionisti, imprese, aziende, etc.
- pagano la cassa
- pagano l'IVA (a chi la deve calcolare)
- ti pagano la ritenuta d'acconto
Il 2% di cassa a fine anno lo devi versare, l'IVA pure. La ritenuta d'acconto o te le paga il cliente o le paghi tu in tasse, ma sono cmq soldi che vanno via. E poi ci sono IRAP (se dovuta), previdenza, etc. Non è come uno stipendio di un dipendente.
Quindi l'unico sistema per non fare confusione fra netto e lordo, è fare riferimento all'imponibile. 2000 + 2% + IVA (se dovuta) - Ritenuta (se dovuta).
Se è vero che su quello che entra se ne vanno dal 30 al 50% fra tasse e previdenza, allora si aumenta il preventivo di quel tanto che serve.
Privati cittadini:
- pagano la cassa
- pagano l'IVA (a chi la deve calcolare)
- non ti pagano la ritenuta d'acconto
Professionisti, imprese, aziende, etc.
- pagano la cassa
- pagano l'IVA (a chi la deve calcolare)
- ti pagano la ritenuta d'acconto
In effetti l'errore è stato a monte. Però quello che mi chiedo è questo: se so già che la ritenuta d'acconto la dovrò pagare e faccio 2000 + 40 = 2040 - 400 =1640, e la ritenuta la paga il cliente, a me rimarrà 1640 - 400 = 1240 perché la ra la riandrò a pagare. Ho le idee confuse, e poi sono nei regimi minimi, l'iva non c'è.
Facendo come dico io mi rimarrebbero 2000, come avevo ipotizzato, e quando andrò a ripagare la ra (che il cliente ha anticipato) mi rimarranno 1640. Che fatica!
penzium, ma perchè vuoi pagare la ra due volte?? se la paga il cliente, basta, tu ti fai dare la ricevuta di versamento e la dai al tuo commercialista per cui risulta che tu hai già pagato.
se il cliente non la versa è un evasore e tu puoi denunciarlo; non so a te cosa risulta fiscalmente in questo caso perchè ancora non mi è successo (sono nei minimi anche io).
se il cliente non la versa è un evasore e tu puoi denunciarlo; non so a te cosa risulta fiscalmente in questo caso perchè ancora non mi è successo (sono nei minimi anche io).
penzium, se mi lasci la tua mail ti mando il foglio excel che uso come base per le mie fatture (sono nel regime dei minimi anche io) e che io - essendo di coccio su queste cose - trovo più comprensibile del pur validissimo strumento fatture di P+A perchè per ogni conteggio mi sono fatta la funzione esplicativa
Eccola: email
Grazie, comunque l'errore mio è stato quello di credere che la ra era un anticipo che in cliente faceva, e che io poi a fine anno avrei dovuto provvedere a riversare. Un dare e avere insomma.
Ciao
Grazie, comunque l'errore mio è stato quello di credere che la ra era un anticipo che in cliente faceva, e che io poi a fine anno avrei dovuto provvedere a riversare. Un dare e avere insomma.
Ciao
mandata.
cmq sì, la ra è un anticipo, poi a fine anno il commercialista ti dirà quanto pagare di conguaglio per saldare la differenza rispetto alle tasse che devi, e che in parte sono state anticipate dalle varie ra. cioè, se tu devi 100 di tasse, ma di ra ti sono state versate 80, tu pagherai 20, non 100
cmq sì, la ra è un anticipo, poi a fine anno il commercialista ti dirà quanto pagare di conguaglio per saldare la differenza rispetto alle tasse che devi, e che in parte sono state anticipate dalle varie ra. cioè, se tu devi 100 di tasse, ma di ra ti sono state versate 80, tu pagherai 20, non 100