Salve,
in una abitazione al piano terra con piano interrato, con muratura in laterizio da 25 cm e cappotto esterno dato a spruzzo, si manifestano in un angolo della camera da letto, dietro l'armadio in un angolo della cucina e nella cantina al piano interrato delle macchie di muffa di colore giallo.
Dubito siano ponti termici, in quanto l'uso del cappotto esterno dovrebbe averli eliminati. Nella stessa palazzina (4 alloggi in tutto, solo una manifesta tali problemi.
BBG : [post n° 196516]
MUFFA DI COLORE GIALLO
magari ti dirò delle banalità ma ci provo:
per la mia esperienza ti dico subito che molto spesso fenomeni simili sono dovuti a problemi di condensa legati a eccessivo isolamento non abbinato ad adeguata ventilazione legati all'orientamento del fabbricato.
- Per caso le stanze che hanno questi problemi sono rivolti verso nord o est?
- Dato che avete rivestito con il cappotto, avete anche messo serramenti a vetro camera a buona tenuta?
- è stato previsto un sistema di ventilazione controllata?
COmunque sia è uno dei problemi + difficili da risolvere, via web senza vedere ancora di + ... in ultima analisi potresti ancora fare una termografia per escludere definitivamente i ponti termici e ragionare sul resto...in bocca al lupo...
per la mia esperienza ti dico subito che molto spesso fenomeni simili sono dovuti a problemi di condensa legati a eccessivo isolamento non abbinato ad adeguata ventilazione legati all'orientamento del fabbricato.
- Per caso le stanze che hanno questi problemi sono rivolti verso nord o est?
- Dato che avete rivestito con il cappotto, avete anche messo serramenti a vetro camera a buona tenuta?
- è stato previsto un sistema di ventilazione controllata?
COmunque sia è uno dei problemi + difficili da risolvere, via web senza vedere ancora di + ... in ultima analisi potresti ancora fare una termografia per escludere definitivamente i ponti termici e ragionare sul resto...in bocca al lupo...
1 rimuovi la muffa con una concentrazione di acqua e cloro al 50%
2 fai aprire le finestre piu' spesso e la muffa non torna
2 fai aprire le finestre piu' spesso e la muffa non torna
Ciao, la tenuta dei serramenti non sono riuscita a trovarla, il vetrocamera è 3/12/3 e non c'è un sistema di ventilazione controllata.
Sono però venuta a conoscenza, da chi precedentemente aveva fatto un intervento per eliminare la muffa, utilizzando dapprima un antimuffa, senza risultati, e poi una idropittura ad isolamento termico, fonoassorbente, anticondensa e antimuffa (ditta LINVEA) di aver trovato i serramenti completamenti bagnati.
Nel ns sopralluogo, avvenuto nei primi giorni di maggio, alle ore 12.00, quindi con le pentole al fuoco, il serramento della stanza cucina aveva acqua.
Io penso che questo sia un caso di condensa superficiale, la quale ovviamente si forma quando nell'ambiente superiamo la soglia del 50% (indicata dalle norme uni per il calcolo della allora L.10/91). Che dici?
Grazie
Sono però venuta a conoscenza, da chi precedentemente aveva fatto un intervento per eliminare la muffa, utilizzando dapprima un antimuffa, senza risultati, e poi una idropittura ad isolamento termico, fonoassorbente, anticondensa e antimuffa (ditta LINVEA) di aver trovato i serramenti completamenti bagnati.
Nel ns sopralluogo, avvenuto nei primi giorni di maggio, alle ore 12.00, quindi con le pentole al fuoco, il serramento della stanza cucina aveva acqua.
Io penso che questo sia un caso di condensa superficiale, la quale ovviamente si forma quando nell'ambiente superiamo la soglia del 50% (indicata dalle norme uni per il calcolo della allora L.10/91). Che dici?
Grazie
come nella mia precedente sarebbe lo ritengo un problema di condensa legato a eccessivo isolamento non abbinato ad adeguata ventilazione legati all'orientamento del fabbricato.
La cosa da capire sarebbe la condensa derivi da un errore tecnico o all'uso che si fa dell'abitazione.
Comunque sia converrebbe fare un sopralluogo con un igrometro (la termografia al + in seconda battuta) e verificare l'umidità relativa. Se si tratta di una cucina verificare anche che la bocchetta di areazione dei gas pesanti non sia stata ostruita dal padrone di casa così come la presa di ventilazione.
Se è tutto a posto ma l'umidità è troppo alta bisognerà intervenire direi in 2 modi:
1 + economico (mettendo delle prese di ricambio passivo dell'aria ad esempio nei cassonetti degli avvolgibili (sempre che li abbiate!).
2. + costoso (realizzando un sistema di ventilazione controllata, sempre se sia possibile realizzarlo).
Per capire comunque se ci siano vizi secondo me risulta determinante anche sapere l'orientamento dell'edificio, come ti chiedevo!
Comunque sia bisognerà suggerire ai padroni di casa di aprire un pò + spesso le finestre.
non ho capito però se tu ti debba difendere dai padroni per le tue responsabilità o si tratta di un consiglio e basta. Lo chiedo perchè ovviamente a seconda della situazione dovrai muoverti in maniera + o meno professionale per aiutarli e non avere al contempo problemi.
...alla prox...
La cosa da capire sarebbe la condensa derivi da un errore tecnico o all'uso che si fa dell'abitazione.
Comunque sia converrebbe fare un sopralluogo con un igrometro (la termografia al + in seconda battuta) e verificare l'umidità relativa. Se si tratta di una cucina verificare anche che la bocchetta di areazione dei gas pesanti non sia stata ostruita dal padrone di casa così come la presa di ventilazione.
Se è tutto a posto ma l'umidità è troppo alta bisognerà intervenire direi in 2 modi:
1 + economico (mettendo delle prese di ricambio passivo dell'aria ad esempio nei cassonetti degli avvolgibili (sempre che li abbiate!).
2. + costoso (realizzando un sistema di ventilazione controllata, sempre se sia possibile realizzarlo).
Per capire comunque se ci siano vizi secondo me risulta determinante anche sapere l'orientamento dell'edificio, come ti chiedevo!
Comunque sia bisognerà suggerire ai padroni di casa di aprire un pò + spesso le finestre.
non ho capito però se tu ti debba difendere dai padroni per le tue responsabilità o si tratta di un consiglio e basta. Lo chiedo perchè ovviamente a seconda della situazione dovrai muoverti in maniera + o meno professionale per aiutarli e non avere al contempo problemi.
...alla prox...
L'orientamento dell'alloggio è Nord-Est-Ovest, non ci sono cassonetti per avvolgibili ma scuri esterni.
L'analisi con un igrometro, ritieni di farlo ora o nella prossima stagione invernale.
I fori nella cucina e la cappa è collegata.
La mia posizione è un pò particolare, poichè i proprietari avendo un debito con la ditta immobiliare (mia famiglia), di cui il giudice di pace ha emesso immediato pagamento, ora hanno fatto presente, per la prima volta in quattro anni, di avere muffa e solo eliminandone definitavemente il problema saldano il debito. Io sono stata progettista e D.L.
L'analisi con un igrometro, ritieni di farlo ora o nella prossima stagione invernale.
I fori nella cucina e la cappa è collegata.
La mia posizione è un pò particolare, poichè i proprietari avendo un debito con la ditta immobiliare (mia famiglia), di cui il giudice di pace ha emesso immediato pagamento, ora hanno fatto presente, per la prima volta in quattro anni, di avere muffa e solo eliminandone definitavemente il problema saldano il debito. Io sono stata progettista e D.L.
se come dicevi di 4 alluggi solo questo ha l'orientamento nord/est direi che a mandare in crisi l'alloggio è proprio l'orientamento (e magari anche in parte l'uso che ne fanno i proprietari). Gli altri 3 infatti potrebbero beneficiare di un'esposizione migliore e seppur al limite si salvano dalla condensa.
I cassonetti erano la soluzione + economica, nel tuo caso dovresti valutare come fare delle bocchette di areazione per cambiare forzatamente l'aria del locale), ne esistono di molti tipi e di tutti i prezzi con fori sui serramenti, pareti etc... Io sono a Torino (e la mia esperienza si rifà di conseguenza al ns. clima), non so tu da dove scrivi; comunque sia credo che sarebbe meglio aspettare la prox stagione (sempre che tu possa farlo). La verifica come sai è indicativa, perchè dipende dall'onestà di chi sta in casa (basta aprire o chiudere le finestre di casa 10 minuti o mettere a bollire la pasta per falsare tutto!), però è la cosa + semplice da fare (ma basterebbe già quasi quello che mi hai scritto)....devo sospendere un attimo...finisco di risponderti tra poco, ciao.
I cassonetti erano la soluzione + economica, nel tuo caso dovresti valutare come fare delle bocchette di areazione per cambiare forzatamente l'aria del locale), ne esistono di molti tipi e di tutti i prezzi con fori sui serramenti, pareti etc... Io sono a Torino (e la mia esperienza si rifà di conseguenza al ns. clima), non so tu da dove scrivi; comunque sia credo che sarebbe meglio aspettare la prox stagione (sempre che tu possa farlo). La verifica come sai è indicativa, perchè dipende dall'onestà di chi sta in casa (basta aprire o chiudere le finestre di casa 10 minuti o mettere a bollire la pasta per falsare tutto!), però è la cosa + semplice da fare (ma basterebbe già quasi quello che mi hai scritto)....devo sospendere un attimo...finisco di risponderti tra poco, ciao.
bene che la cappa sia collegata, bisogna vedere se la usano! il foro in basso nel muro invece tanti lo tappano per gli spifferi, se lo avessero fatto sarebbe colpa loro!
La legittimità della loro posizione è da verificare (ma per questo sarebbe meglio un parere legale, e io non lo sono). Mi pare però che dalla comparsa del vizio loro abbiano 1 anno di tempo (potrei sbagliare) per denunciarvelo. Quindi se loro sostenessero che la muffa ce la hanno da sempre ma ve lo dicono solo ora probabilmente hanno perso il diritto di farsi valere. Se invece dichiarano di aver avuto il problema solo nell'ultimo hanno e ve lo comunicano ora sono nei tempi e il costruttore ne risponde per 10 anni.
Verificate quanto sopra con chi ne sa (e non con uno come me ;-) ), magari potreste avvalervi del loro eventuale ritardo nella comunicazione.
Diversamente credo che la cosa economicamente sostenibile x voi sia sempre quella di lavorare con la ventilazione dei locali (attiva o passiva a seconda dell'entità del problema), da verificare con il sopralluogo tecnico di cui sopra. Non so se ho risposto a tutto e se mi sia spiegato e soprattutto ti sia stato utile. Comunque sono qui... ciao e in bocca al lupo!
La legittimità della loro posizione è da verificare (ma per questo sarebbe meglio un parere legale, e io non lo sono). Mi pare però che dalla comparsa del vizio loro abbiano 1 anno di tempo (potrei sbagliare) per denunciarvelo. Quindi se loro sostenessero che la muffa ce la hanno da sempre ma ve lo dicono solo ora probabilmente hanno perso il diritto di farsi valere. Se invece dichiarano di aver avuto il problema solo nell'ultimo hanno e ve lo comunicano ora sono nei tempi e il costruttore ne risponde per 10 anni.
Verificate quanto sopra con chi ne sa (e non con uno come me ;-) ), magari potreste avvalervi del loro eventuale ritardo nella comunicazione.
Diversamente credo che la cosa economicamente sostenibile x voi sia sempre quella di lavorare con la ventilazione dei locali (attiva o passiva a seconda dell'entità del problema), da verificare con il sopralluogo tecnico di cui sopra. Non so se ho risposto a tutto e se mi sia spiegato e soprattutto ti sia stato utile. Comunque sono qui... ciao e in bocca al lupo!
Grazie per la tua collaborazione, mi è stata utile.
Ti scrivo cmq da Padova.
Ti preciso inoltre che sono due gli appartamenti con lo stesso orientamento, ma con superfici e volumi diversi, quindi molto probabilmente influenza anche questo.
Ti farò sapere.
Ciao e buon lavoro.
Ti scrivo cmq da Padova.
Ti preciso inoltre che sono due gli appartamenti con lo stesso orientamento, ma con superfici e volumi diversi, quindi molto probabilmente influenza anche questo.
Ti farò sapere.
Ciao e buon lavoro.