Se la commissione edilizia impone l'adozione di una certa soluzione progettuale come "ricatto" per rilasciare parere favorevole per una DIA o un PdC, la decisione può essere impugnata in sede legale (ad esempio TAR) perchè dettata da pura arbitrarietà (ad esempio, impedire una villetta con tetto piatto in periferia)? E la stessa cosa può essere fatta per una prescrizione contenuta in un regolamento edilizio (ad esempio una norma che impone di installare gazebo e pergolati soltanto di stile liberty)?
Secondo me infatti in entrambi i modi si limita fortemente la possibilità dei proprietari di godere dei beni di loro proprietà (ad esempio chi detesta lo stile liberty potrebbe rinunciare a installare il gazebo, e quindi non potrebbe godere a pieno del suo giardino).
ti posso dare un consiglio spassionato per esperienza: nn mi metterei mai contro il comune e i tecnici comunali.
se poi dopo devi continuare a lavorare entro quel comune NON ti passeranno mai + una pratica.
benvenuta in italia :/
se poi dopo devi continuare a lavorare entro quel comune NON ti passeranno mai + una pratica.
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