raffy : [post n° 203621]
lettera incarico
sto rediendo una d.i.a. per manutenzione strordinaria di un locale commerciale.Non ho partita iva,quindi dovrò emettere una ricevuta per prestazione occasionale, ma posso comunque farmi firmare una lettera d'incarico?Secono voi se chiedo 800 euro solo per la compilazione della d.i.a. e poi a parte la direzione lavori,è troppo?...non so...GRAZIE
se non ricordo male (basta fare una ricerca) in altri post su questo forum si diceva che non si possono firmare dia con ricevute di prestazione occasionale in quanto ricadenti in ambito lavorativo di tipo intelletuale che richiede l'iscrizione all'albo
E' come dice Fra.
Leggere decreto di attuazione Legge Biagi.
Nello specifico:
art.61 comma 3 D.L. 276/2003
www.parlamento.it/leggi/deleghe/03276dl1.htm
Leggere decreto di attuazione Legge Biagi.
Nello specifico:
art.61 comma 3 D.L. 276/2003
www.parlamento.it/leggi/deleghe/03276dl1.htm
ma io sono iscritta all'albo!!!non ho però p.iva percio non posso emettere fattura ma solo ricevute per prestazione occasionale...
raffy, forse beppe non è stato esauriente?
non puoi firmare una DIA ed emettere ricevuta per prestazione occasionale.
devi avere p.iva per farlo.
non puoi firmare una DIA ed emettere ricevuta per prestazione occasionale.
devi avere p.iva per farlo.
raffy, PROPRIO PERCHE' sei iscritta all'albo NON PUOI FIRMARE con ricevuta di prestazione occasionale: devi PER FORZA avere partita iva. è la legge.
scusate la p.iva non è necessaria solo se si superano i 5000 euro di reddito annuo?Ho inoltre emesso altre ricevute per prestazione occasionale firmate con la qualifica di architetto ma per l'ingegnere col quale collaboravo...Che differenza c'è?
se è cosi perche mi è stato rilasciato il timbro dall'ordine?Avrebbero dovuto accertarsi dell'apertura di p.iva!!!Non capisco!!!
raffy, il timbro è legato all'iscrizione... mica verificano se uno segue la legge! non sono le nostre balie...
poi, la legge biagi VIETA a chi è iscritto a un albo professionale di effettuare prestazioni occasionali e cocopro. è la legge, non lo diciamo noi per darti fastidio...
se hai già emesso ricevute credo che in caso di controllo tu vada incontro a sanzioni ma non saprei dirti di più.
non si può, mettiti il cuore in pace: o sei iscritta all'labo o emetti ricevute (ma in quel caso non puoi firmare alcunchè in quanto non iscritta all'albo...).
vuoi firmare come architetto? apri partita iva. non vuoi aprire partita iva? deiscriviti dall'albo perchè non puoi fornire prestazioni occasionali.
beppe è stato molto esaustivo a citarti perfino l'articolo della legge biagi per evitarti di andare a spulciarla tutta
poi, la legge biagi VIETA a chi è iscritto a un albo professionale di effettuare prestazioni occasionali e cocopro. è la legge, non lo diciamo noi per darti fastidio...
se hai già emesso ricevute credo che in caso di controllo tu vada incontro a sanzioni ma non saprei dirti di più.
non si può, mettiti il cuore in pace: o sei iscritta all'labo o emetti ricevute (ma in quel caso non puoi firmare alcunchè in quanto non iscritta all'albo...).
vuoi firmare come architetto? apri partita iva. non vuoi aprire partita iva? deiscriviti dall'albo perchè non puoi fornire prestazioni occasionali.
beppe è stato molto esaustivo a citarti perfino l'articolo della legge biagi per evitarti di andare a spulciarla tutta
scusa allora se faccio un lavoro per un amico in forma gratuità?Come architetto abilitato posso farlo la questione della p.iva e' una questione fiscale!Ovviamente la ricevuta va fatta occasionalmente e non si può con questa forma fiscale superare i 5000 euro annui...Questo è quanto mi ha detto il commercialista...inoltre anche in questo sito c'è un'applicazione che permette di compilare una ricevuta con relativa ritenuta d'acconto anche per architetti iscritti all'albo...che significa?
la norma non ti fa l'esempio del lavoro gratuito fatto all'amico, ti dice soltanto che per esercitare la professione di natura intellettuale essa non può essere fatta in regime di lavoro occasionale.
Per quanto riguarda il caso di apllicazione della RA che hai trovato nell'esempio in p+a esso, si riferisce ad una fattura che viene emessa a chi è sostituto di imposta, ovvero a chi è titolare di P.IVA.
Per quanto riguarda il caso di apllicazione della RA che hai trovato nell'esempio in p+a esso, si riferisce ad una fattura che viene emessa a chi è sostituto di imposta, ovvero a chi è titolare di P.IVA.