Ciao a tutti, ho un dubbio da risolvere e spero che qualcuno mi possa aiutare. Dato che molti studi di architettura richiedono l'apertura della p.iva stavo pensando di aprirla. Visto che non ho superato l'esame di stato mi è stato detto che potrei aprirla come disegnatore. è conveniente fare questa cosa o è meglio aspettare di aver superato l'esame? C'è qualcuno che ha aperto la p.iva prima di essere abilitato?
Grazie mille
Pinky
Prima o dopo l'esame di stato non cambia nulla, se non il fatto che essendo abilitato e iscritto all'ordine pagherai i contributi all'inarcassa anziche all'inps. Per il resto valuta "i tipi di partita iva" che ci sono e quello che ritieni piu' adatto al tuo giro di affari
Io ho aperto p.i. prima di essere abilitato, e mi è servito comunque x fare esperienza facendo servizi tecnici x altri studi e x avere un rientro economico benchè non potessi firmare nulla.
Ciao, anche se potrebbe sembrare strano, io ti sconsiglio di aprire la p.i. prima di abilitarti in quanto andresti ad essere soggetto ad iscrizione inps gestione separata che ormai viaggia oltre il 25% di contribuzione e "butteresti" soldi inutilmente. Aspetta (logicamente se non si parla di anni!) ed apri direttamente come arch. in modo da iscriverti direttamente ad inarcassa (contribuzione del 10%) e non regalare soldi all'inps. Lo sò che qualsiasi commercialista ti direbbe di aprire pur di prendersi un cliente, ma fidati che non ti conviene.
Ciao
Emanuela
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Ciao
Emanuela
concordo con emanuela.....
inoltre se apri la p.iva come disegnatore e poi la converti (una volta passato l'esame di stato) non hai più la possibilità di usufruire del "forfettino" (sperando che ci sia ancora) cioè dell'irpef al 10% e iva al 20% che paghi a marzo dell'anno dopo per i primi 3 anni di attività! (per me è l'ultimo anno!).... in alternativa puoi comunque sempre fare il "forfettone" che consiste nel pagare un'unica tassa al 20% anziche irpef+iva (ovviamente + inarcassa che per i primi due anni se non sbaglio è al 5% e non al 10%).....
spero di non essermi sbagliato!!!!!!!!!!!!!!!!
ciao
inoltre se apri la p.iva come disegnatore e poi la converti (una volta passato l'esame di stato) non hai più la possibilità di usufruire del "forfettino" (sperando che ci sia ancora) cioè dell'irpef al 10% e iva al 20% che paghi a marzo dell'anno dopo per i primi 3 anni di attività! (per me è l'ultimo anno!).... in alternativa puoi comunque sempre fare il "forfettone" che consiste nel pagare un'unica tassa al 20% anziche irpef+iva (ovviamente + inarcassa che per i primi due anni se non sbaglio è al 5% e non al 10%).....
spero di non essermi sbagliato!!!!!!!!!!!!!!!!
ciao
Ciao Emanuela, grazie per avermi risposto. Non capisco però una cosa: se io pago una percentuale piu' alta di inps questa mi verrà resa con la pensione oppure no? Perchè dici che "butterei" via soldi?
Pinky
Pinky
