Ciao a tutti,
al di la dei corsi per lavorare (come la 81/08) esistono anche Master Universitari che possano differenziare sul campo di lavoro un tecnico da un altro oppure sono solo specchietti per le allodole per creare curriculum per chi poi lavora nelle Università?
Neo_ninpo : [post n° 207819]
Master Universitari: a cosa servono realmente?
Guarda, non ho mai seguito un master universitario (e mi guardo bene dal farlo), ma una cosa è certa: in Italia sono totalmente inutili, sono solo un giro di soldi enorme tra professori e politici che finanziano con borse di studio questi pseudo master formativi!!!
Chi sono gli insegnanti di questi master? Gli stessi professori falliti che per anni ti hanno preso in giro all'università!!!
Lascia perdere, se proprio devi farlo vai via dall'Italia e seguilo all'estero anche io sto meditando di fare lo stesso, questo paese non ha più un briciolo di speranza!
Chi sono gli insegnanti di questi master? Gli stessi professori falliti che per anni ti hanno preso in giro all'università!!!
Lascia perdere, se proprio devi farlo vai via dall'Italia e seguilo all'estero anche io sto meditando di fare lo stesso, questo paese non ha più un briciolo di speranza!
Concordo con te...quindi a tuo parere per lavorare come libero professionista basta la sola laurea con abilitazione e le solite amicizie oltre ovviamente ad una grande competenza? :)
Concordo con cram.
Io ne ho seguito uno eccellente di II livello, dove si facevano enormi promesse di lavoro.
Quel master, a loro dire era stato fatto apposta per noi che lo seguivamo.
Gli insegnanti erano innumerevoli quanto i moduli, non li ricordo più nemmeno,quasi trentenni, ragazzini, si può dire, che leggevano le lezioni a papera.
Alla fine mi è rimasto solo l'attestato e il titolo non viene considerato, fa sempre testo la gloriosa laurea.
L'unica cosa positiva era che è stato gratis.
Non perdere tempo con queste cose, questo è il mio consiglio.
ciao
Io ne ho seguito uno eccellente di II livello, dove si facevano enormi promesse di lavoro.
Quel master, a loro dire era stato fatto apposta per noi che lo seguivamo.
Gli insegnanti erano innumerevoli quanto i moduli, non li ricordo più nemmeno,quasi trentenni, ragazzini, si può dire, che leggevano le lezioni a papera.
Alla fine mi è rimasto solo l'attestato e il titolo non viene considerato, fa sempre testo la gloriosa laurea.
L'unica cosa positiva era che è stato gratis.
Non perdere tempo con queste cose, questo è il mio consiglio.
ciao
il problema nn è solo all'interno delle università che producono corsi a raffica tanto per raccimolare soldi, anche se sono inutili... ma è anche nel fatto che c'è saturazione di architetti ahinoi! quindi io penso: se nn servono più architetti "tuttofare", quelli iper specializzati con mega master e dottorati che cosa potranno mai fare??? se proprio vuoi fare un master forse ti conviene uscire un po' dall'ambito architettura...
Ricominciamo con la storia che siamo troppi, forse dovremmo chiederci perchè i pensionati anziache stare a casa occupano i posti di lavoro incassando stipendi a nero
VERISSIMO!! ho appunto parlato lunedì con un architetto di 81 anni che continua a lavorate... tutto il rispetto alla sapienza che avrà, ma intanto noi gli stiamo pagando la pensione e facciamo fatica a lavorare! doppi sacrifici! almeno che mettano un tetto massimo a 75 anni... altrimenti i master li dobbiamo fare fino a 60 e chi ci mantiene?
bonaparte, io penso che se uno se la sente e ha la lucidità fa benissimo a continuare a lavorare anche a età avanzata... ma senza percepire la pensione! lavora? quindi fattura... quindi niente pensione!
la mia è solo un' opinione, nn ho detto che fanno male, ho detto che di sicuro prendono un posto a qualche giovane. poi dopo sarà la società che si dovrà chiedere qual'è la cosa migliore: se sistemare giovani squattrinati e barcollanti come noi o continuare a far lavorare persone "già arrivate"...