Buongiorno a tutti,
il mio problema è il seguente: ho da poco realizzato il sito internet del mio studio, all'interno del sito ho inserito una sezione con "progetti e concorsi". Per una maggiore visibilità e ""pubblicità"" ho interesse a pubblicare le immagini dei miei lavori...ma per i clienti privati come faccio? Immagino che non posso mettere foto di residenze private senza il consenso del proprietario, anche se queste sono state eseguite su mio progetto. Quale iter devo seguire, esistono moduli di consenso appositi da sottoporre al cliente?
ringrazio anticipatamente tutti voi! Buon lavoro,
Stefano
stra : [post n° 208232]
Sito internet e privacy
più che di privacy, credo ci sia un problema di sicurezza.
Eviterei di pubblicare informazioni che possano far risalire a un luogo preciso. Soprattutto se si tratta della planimetria del caveau di una banca, con tanto di indirizzo.
Mantenendomi sul generico, starei tranquillo. Se, ad esempio, hai lavorato a Villa Certosa, scriverei "costruzione di un anfiteatro per festini privati in località Porto Rotondo".
(ovviamente scherzo).
Per il resto, adotterei un silenzio assenso. Informerei i proprietari che sul tuo sito sono state pubblicate le foto del tuo ultimo lavoro. Mediamente la gente è contenta di vedere pubblicate le foto di casa propria. Se dovessero avere qualcosa in contrario te lo fanno sapere e le togli.
C'è una normativa, ma riguarda la pubblicazione di foto di persone.
www.fotografi.org/pubblicabilita_foto_ritratto.htm
www.d-a-c.it/doc/doc-1941-633.htm
In linea di massima la legge sulla privacy si applica per la protezione di dati personali o sensibili.
Dati personali:
identificano le informazioni relative alla persona fisica, giuridica, ente od associazione, identificati o identificabili, anche indirettamente, mediante riferimento a qualsiasi altro dato, ivi compreso un numero di riconoscimento personale. Esempio: nome e cognome della persona, la ragione sociale della ditta, l’indirizzo o i numeri di telefono o di cellulare, codice fiscale e partita IVA.
http://it.wikipedia.org/wiki/Dati_personali
Dati identificativi
sono i dati personali che permettono l'identificazione diretta dell'interessato. Ad esempio la fotografia di una persona.
Dati sensibili
i dati personali, idonei a rivelare:
- l'origine razziale ed etnica,
- le convinzioni religiose, filosofiche o di altro genere,
- le opinioni politiche,
- l'adesione a partiti, sindacati, associazioni od organizzazioni a carattere religioso, filosofico, politico o sindacale,
- lo stato di salute e la vita sessuale
http://it.wikipedia.org/wiki/Dati_sensibili
Direi che una foto della casa del cliente non è un dato né personale né sensibile. A meno che non si tratti di una stanza per giochi erotici, o se nella foto ci sono quadri rubati, o casse di cocaina, o ritratti di Hitler o Stalin o Berlusconi. In questi casi chiederei un'autorizzazione, non si sa mai.
Una planimetria o un rendering fatto dal tuo studio, invece, è un'opera d'ingegno, quindi è roba tua e basta. Se ne chiedi l'autorizzazione alla pubblicazione è una cortesia, ma non è un obbligo. Almeno questo è il mio parere.
Eviterei di pubblicare informazioni che possano far risalire a un luogo preciso. Soprattutto se si tratta della planimetria del caveau di una banca, con tanto di indirizzo.
Mantenendomi sul generico, starei tranquillo. Se, ad esempio, hai lavorato a Villa Certosa, scriverei "costruzione di un anfiteatro per festini privati in località Porto Rotondo".
(ovviamente scherzo).
Per il resto, adotterei un silenzio assenso. Informerei i proprietari che sul tuo sito sono state pubblicate le foto del tuo ultimo lavoro. Mediamente la gente è contenta di vedere pubblicate le foto di casa propria. Se dovessero avere qualcosa in contrario te lo fanno sapere e le togli.
C'è una normativa, ma riguarda la pubblicazione di foto di persone.
www.fotografi.org/pubblicabilita_foto_ritratto.htm
www.d-a-c.it/doc/doc-1941-633.htm
In linea di massima la legge sulla privacy si applica per la protezione di dati personali o sensibili.
Dati personali:
identificano le informazioni relative alla persona fisica, giuridica, ente od associazione, identificati o identificabili, anche indirettamente, mediante riferimento a qualsiasi altro dato, ivi compreso un numero di riconoscimento personale. Esempio: nome e cognome della persona, la ragione sociale della ditta, l’indirizzo o i numeri di telefono o di cellulare, codice fiscale e partita IVA.
http://it.wikipedia.org/wiki/Dati_personali
Dati identificativi
sono i dati personali che permettono l'identificazione diretta dell'interessato. Ad esempio la fotografia di una persona.
Dati sensibili
i dati personali, idonei a rivelare:
- l'origine razziale ed etnica,
- le convinzioni religiose, filosofiche o di altro genere,
- le opinioni politiche,
- l'adesione a partiti, sindacati, associazioni od organizzazioni a carattere religioso, filosofico, politico o sindacale,
- lo stato di salute e la vita sessuale
http://it.wikipedia.org/wiki/Dati_sensibili
Direi che una foto della casa del cliente non è un dato né personale né sensibile. A meno che non si tratti di una stanza per giochi erotici, o se nella foto ci sono quadri rubati, o casse di cocaina, o ritratti di Hitler o Stalin o Berlusconi. In questi casi chiederei un'autorizzazione, non si sa mai.
Una planimetria o un rendering fatto dal tuo studio, invece, è un'opera d'ingegno, quindi è roba tua e basta. Se ne chiedi l'autorizzazione alla pubblicazione è una cortesia, ma non è un obbligo. Almeno questo è il mio parere.
credo per quanto sono a conoscenza che un valido metodo sia il seguente: specchia la foto ed elimina eventuali dettagli personali attenua i colori e lascia una sfocatura d'atmosfera, non citare luogo preciso e altri dettagli, dicitura valida del tipo "Milano - Residenza Privata - 2008"