Kami : [post n° 209695]
Recinzione su strada privata
Ciao a tutti!ho davvero bisogno di aiuto. Vivo in un piccolo borgo rurale (circa 20 case); i proprietari di una di queste case, a seguito di lavori di ristrutturazione, hanno messo una recinzione fissa ad una distanza di 2.70m dal marciapiede di fronte in un punto che è di manovra; il passaggio in questione viene classificato in comune come viabilità privata di uso pubblico e vi è una servitù di passaggio carrabile e pedonale: alcuni residenti, tra cui io, devono infatti passare per forza di lì per andare a casa o nei campi. I tipi sostengono di aver messo la recinzione nella loro proprietà(il che potrebbe essere vero ma non è dimostrabile perché non esistono carte catastali con misure indicate) ma mi chiedo: non esiste una legge che parla di misure minime di una strada, dell'obbligo di mettere un marciapiede e di fasce di rispetto?Nel codice delle strada e nel relativo regolamento non si parla di minimi obbligatori...ma allora come si fa a passare di lì con la macchina in maniera agevole? E come faccio, in questo caso, ad accertarmi che veramente siano rimasti nei loro confini?Grazie....sono disperata!!!
Ciao, sono Massimiliano, un architetto napoletano che cercherà di indicarti la strada giusta...
NORMATIVA DI RIFERIMENTO:
1) L 17-08-1942 N. 1150-Legge urbanistica.
2) DM 01-04-1968 -Distanze minime a protezione del nastro stradale da osservarsi nella edificazione fuori del perimetro dei centri abitati, di cui all'art. 19 della legge 6 agosto 1967, n.765.
3) DPR 16-12-1992 N. 495-Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada.
1) dipende se l'agglomerato di case dove vivi è sup. a 25 o inf. a 25 CASE , poichè questo determina il concetto di " Centro Abitato". All'interno dei centri abitati c'è normativa sulle distanze solo per nuove costruzioni e ampliamenti
2) Se non è considerabile centro abitato, - si parla da quanto ho capito di strada di tipo "F" = vicinale...e per questa categoria la distanza di muri di cinta (o recinzioni superiori ad 1 m di altezza) non può essere inferiori a 3 m ! -
DPR 16-12-1992 N. 495 - art. 26 - punto 5 -
3) strai tranquilla che per poter apporre una nuova recinzione, che hai diritto o no...comunque devi presentare per legge una denuncia di inizio attività al comune, non si mette dal giorno all'altro così !.
E se anche avesse presentato la D.I.A. al comune, ma non penso, si chiama la polizia municipale a misurare l'effettiva distanza dichiarata.
Spero di essere stato utile. Ciao
NORMATIVA DI RIFERIMENTO:
1) L 17-08-1942 N. 1150-Legge urbanistica.
2) DM 01-04-1968 -Distanze minime a protezione del nastro stradale da osservarsi nella edificazione fuori del perimetro dei centri abitati, di cui all'art. 19 della legge 6 agosto 1967, n.765.
3) DPR 16-12-1992 N. 495-Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada.
1) dipende se l'agglomerato di case dove vivi è sup. a 25 o inf. a 25 CASE , poichè questo determina il concetto di " Centro Abitato". All'interno dei centri abitati c'è normativa sulle distanze solo per nuove costruzioni e ampliamenti
2) Se non è considerabile centro abitato, - si parla da quanto ho capito di strada di tipo "F" = vicinale...e per questa categoria la distanza di muri di cinta (o recinzioni superiori ad 1 m di altezza) non può essere inferiori a 3 m ! -
DPR 16-12-1992 N. 495 - art. 26 - punto 5 -
3) strai tranquilla che per poter apporre una nuova recinzione, che hai diritto o no...comunque devi presentare per legge una denuncia di inizio attività al comune, non si mette dal giorno all'altro così !.
E se anche avesse presentato la D.I.A. al comune, ma non penso, si chiama la polizia municipale a misurare l'effettiva distanza dichiarata.
Spero di essere stato utile. Ciao
Utilissimo!!Purtroppo però siamo in un centro abitato (addirittura storico minore) quindi mi sembra di capire che non ci siano distanze minime...o i 3 m di minimo valgono sempre??? Il codice della strada non parla di minimi ma a me sembra impossibile....
Purtroppo, ancora, hanno fatto una DIA perchè hanno ristrutturato la casa....e per questo sto tempestando il comune per sapere se hanno approvato questa recinzione....ma a distanza di due mesi ancora nessuna risposta!!!!!
Ti ringrazio veramente molto!!!!!(io sono un architetto di firenze)
Purtroppo, ancora, hanno fatto una DIA perchè hanno ristrutturato la casa....e per questo sto tempestando il comune per sapere se hanno approvato questa recinzione....ma a distanza di due mesi ancora nessuna risposta!!!!!
Ti ringrazio veramente molto!!!!!(io sono un architetto di firenze)
Ciao Kami, nel centro storico esiste normativa sulle distanze solo per nuove costruzioni o ampliamenti, se ci pensi altrimenti tutte le abitazioni dovrebbero distare min 3 m dalla strada, invece la maggior parte dei palazzi esistenti si trova a filo strada.
Però, in questo caso, essendo un'intervento di nuova recinzione (quindi prima assente, quindi non si parla di "sostituzione"), per di più in prossimità di un'incrocio ed essendo obbligatorio un protocollo D.I.A. che tenga conto della strada carrabile e pedonale, a mio avviso si deve rispettare la distanza min. di 3 metri dalla strada.
Non dovrebbe essere approvato, e se lo avessero approvato con superficialità, puoi sempre farlo presente a mezzo di lettera al sindaco esplicando tali motivazioni.
Ciaooo
Però, in questo caso, essendo un'intervento di nuova recinzione (quindi prima assente, quindi non si parla di "sostituzione"), per di più in prossimità di un'incrocio ed essendo obbligatorio un protocollo D.I.A. che tenga conto della strada carrabile e pedonale, a mio avviso si deve rispettare la distanza min. di 3 metri dalla strada.
Non dovrebbe essere approvato, e se lo avessero approvato con superficialità, puoi sempre farlo presente a mezzo di lettera al sindaco esplicando tali motivazioni.
Ciaooo