Le vostre riflessioni sulla nostra condizione e sul ruolo che la società percepisce come tipico dell'architetto.
Ecco le mie (si tratta di considerazioni di carattere generale, non mi sono capitate di persona):
- Sono un architetto, quindi per le cose "tecniche" (riprogettare il bagno) è meglio geometra o meglio ancora il capomastro della ditta (e chi se ne frega se dopo due anni è tutto da rifare spendendo il doppio e allora si, le magagne te le risolve l'architetto).
- Sono un architetto, quindi se c'è una crepa è meglio l'ingegnere, perchè io non ne capisco.
- Sono un architetto, quindi se nel mio condominio c'è un'infiltrazione d'acqua chiama l'amministratore (ragioniere) il quale manda il suo tecnico dopo un mese (geometra).
- Devo cambiare l'armadio, allora chiedo all'amico architetto. Come, dici che non mi scegli l'armadio perchè non conosci i miei gusti in fatto di mobili? Ma che architetto sei?!? (me l'hanno detto)
- Ma davvero puoi firmare strutture?!? (me l'hanno chiesto di persona)
- Poichè sono architetto, passo le mie giornate a compilare carte. Il progetto? Viene da se: per esclusione, incrociando tutte le norme, tabelle, circolari, delibere, decreti e regolamenti.
Sconfortante... perchè a volte (abbastanza spesso) ho la senzazione che non mi prendano sul serio come tecnico (io mi considero per prima cosa un tecnico, per seconda una restauratrice, per terza una "creativa").
Ily : [post n° 211524]
L'architetto in Italia...
Posso solo rispondere in un modo al tuo elenco, ovvero dicendoti:
come i capisco!
Stessa sensazione, stesso senso di frustrazione.
Un abbraccio come sostegno!
come i capisco!
Stessa sensazione, stesso senso di frustrazione.
Un abbraccio come sostegno!
E' incredibile come sia semplice immedesimarsi nelle tue riflessioni...
Aggiungo:
Sono architetto ma costo troppo, il geometra dell'amica della cognata della sciura Pina è molto più a buon mercato.
Sono architetto ma preferiscono chiamarmi signorina (o geometra, mi è successo)
Sono architetto e sto facendo una fatica boia per farcela da sola (purtoppo mamma e papà non son architetti, non son ricchi e nemmeno frequentano possibili clienti Vippppps!)
Sono architetto e VOGLIO fare l'architetto, non solo il burocrate.
Sono sognatrice e son architetto :-)
Aggiungo:
Sono architetto ma costo troppo, il geometra dell'amica della cognata della sciura Pina è molto più a buon mercato.
Sono architetto ma preferiscono chiamarmi signorina (o geometra, mi è successo)
Sono architetto e sto facendo una fatica boia per farcela da sola (purtoppo mamma e papà non son architetti, non son ricchi e nemmeno frequentano possibili clienti Vippppps!)
Sono architetto e VOGLIO fare l'architetto, non solo il burocrate.
Sono sognatrice e son architetto :-)
Come non immedesimarsi in quanto detto...
Personalmente la frase in cui mi riconosco di più è "sono architetto ma preferiscono chiamarmi signorina" :-((((
Personalmente la frase in cui mi riconosco di più è "sono architetto ma preferiscono chiamarmi signorina" :-((((
pensa che io faccio solo interni quindi x gli altri sono solo creativa, non esiste per loro un tecnico degli arredi... secondo l'opinione di tutti -anche di molti architetti- scegliere un pavimento piutto che un altro è solo una questione di creatività... così come la cucina di un ristorante, o il dormitorio di una scuola o l'arredo di un asilo nido.... tutta ARTE, anzi ARTE PURA!
Ragazzi havete centrato il problema e io vi do la soluzione che almeno nel mio caso funziona: Mai e poi mai dichiarare la Laurea, avendo il possesso del diploma di Geometra ometto nel cv e nei rapporti di lavoro la Laurea, quella esce fuori solo nei documenti e alla fine quando si prende il lavoro. Sembra assurdo ma anche se il lavoro e' lo stesso si preferisce il Geometra all'Architetto, perche pare costare di meno................. chi ha visto Report di domenica scorsa avrebbe dovuto notare che la Gabanelli ha intervistato un Geometra e non un Architetto palando di quella pratica per chiudere una porta che divideva due appartamenti............. il tizio a detto che la sua parcella e' di 5000euro (scaricatevi la trasmissione on line se non ci credete)+ altri 5600 di oneri+ bolli per arrivare a 12000 e rotti, quindi figuriamoci quanto chiederebbe un Architetto per dare una Dia com quella. L'utente medio con queste informazioni neanche si sogna d fare chiudere una porta ad un Architetto. P.S. Non sono mai arivato a chiedere 5000euro per una Dia
mi permetto di aggiungere una postilla: qualche anno fa, non ricordo quale governo fece una riforma che toglieva le magistrali e gli istituti per geometri, mi ricordo benissimo che tutti urlarono allo scandalo... compresi ing. e arch!! risultato: furono tolte solo le magistrali e i geometri resistettero, quindi ora ce li teniamo!!! ormai si fa architettura per iscriversi all'ordine dei geometri... ne conosco ben 2!
scusate ma anche Report è agghiacciante...dove si è mai visto che per chiudere una porta bisogna pagare tra bolli e oneri (mah e boh...) più di 5000 euro, SOLO per quelli???
Per il resto...continuo a pensare che a suo tempo avrei dovuto scegliere di fare l'estetista...
Per il resto...continuo a pensare che a suo tempo avrei dovuto scegliere di fare l'estetista...
Però nello stesso Report di domenica, nella parte in cui si descriveva la situazione nelle vicinanze di Monaco, l'imprenditore si è fatto progettare la casa da "uno studio di archittettura" (e dagli interni si capiva la qualità...). Qua in Italia, la maggior parte dei villini fuori città sono progettati da tutti meno che da architetti (e i risultati si vedono).
Perche all'estero per fare una casa ci si rivolge all'architetto che fa il progetto. L'architetto disegna la casa, sceglie e materiali e supervisiona la realizzazione. Semplicemente fa il suo mestiere. E non esistono figure come i Geometri che fanno tutto tranne che misusrare la terra....
X Luca:
E per chi come me ha un diploma di liceo classico (orrore e raccapriccio!!!) e una laurea (sudata, no cepu) in architettura? Che deve fare? Buttarsi nel canale? Andare a zappare (ho il pollice nero!!!)?
Paradossalmente se mi dichiarassi geometra commetterei 2 reati penali: abuso di titolo ed esercizio abusivo della professione.
Per quella DIA io chiederi 600 euri, e sono architetto. Per gli oneri qui a Bologna ci sta, sono esosi :-(((
E per chi come me ha un diploma di liceo classico (orrore e raccapriccio!!!) e una laurea (sudata, no cepu) in architettura? Che deve fare? Buttarsi nel canale? Andare a zappare (ho il pollice nero!!!)?
Paradossalmente se mi dichiarassi geometra commetterei 2 reati penali: abuso di titolo ed esercizio abusivo della professione.
Per quella DIA io chiederi 600 euri, e sono architetto. Per gli oneri qui a Bologna ci sta, sono esosi :-(((
Io quoto il diploma al Liceo Scientifico...mi sa che devo andare a zappare pure io visto che pure i miei genitori NON sono architetti e non hanno amici Vipppppsssss.
a Report si diceva anche che in Germania per modifiche interne non bisogna presentare alcun progetto, ma vi immaginate cosa succederebbe in Italia?
Penso a un cliente che voleva dividere un appartamento con h 3,80 con un soppalco per fare due piani, e ad un post di qualche giorno fa dove l'altezza è ancora inferiore e il lavoro è stato fatto!
Ed è solo un esempio.
Penso a un cliente che voleva dividere un appartamento con h 3,80 con un soppalco per fare due piani, e ad un post di qualche giorno fa dove l'altezza è ancora inferiore e il lavoro è stato fatto!
Ed è solo un esempio.
Ragazzi per il diplem da goemtra non ci sono grandi problemi, vi iscrivete in una di quella scuole 5 anni in uno e avrete il documento che attesta il vostro titolo. In metropoiltana e' pieno di annunci di questo tipo, per chi pensate che siano questi centri di formazione ultrarapida?
Dalle mie parti (Sicilia)il problema non sono soltanto i geometri, che lavorano maggiormente alle dipendenze degli ingegneri, bensì gli ingegneri che acchiappano tutto.
Bè loro potrebbero dire lo stesso di noi, peccato che sono in numero smisurato rispetto agli architetti.
Il problema secondo me è il cliente. Ovunque si ha buon gusto quindi si va dall'architetto per una casa.
In Sicilia siamo lontanissimi da tutto ciò, il paesaggio è pieno di case tutte uguali, mai una villetta diversa e se ce nè una è quella in stile "neoclassico" con i colonnoni rotondi alla via col vento, oppure quella che nei prospetti presenta contemporaneamente: intonaco, pietra gialla e, per coronare, pilastrini con mattoni in laterizio pieni rossi.
Esistono davvero, e i committenti si possono permettere la spesa, visto i soldi spesi per tutte quelle pietre.
x KITTY
questa estate per circostanze particolari sono andata spesso dall'estetista e mi ha letteralmente spennata!Hai ragione io dico sempre che dovevo farmi un corso di sarta.
Bè loro potrebbero dire lo stesso di noi, peccato che sono in numero smisurato rispetto agli architetti.
Il problema secondo me è il cliente. Ovunque si ha buon gusto quindi si va dall'architetto per una casa.
In Sicilia siamo lontanissimi da tutto ciò, il paesaggio è pieno di case tutte uguali, mai una villetta diversa e se ce nè una è quella in stile "neoclassico" con i colonnoni rotondi alla via col vento, oppure quella che nei prospetti presenta contemporaneamente: intonaco, pietra gialla e, per coronare, pilastrini con mattoni in laterizio pieni rossi.
Esistono davvero, e i committenti si possono permettere la spesa, visto i soldi spesi per tutte quelle pietre.
x KITTY
questa estate per circostanze particolari sono andata spesso dall'estetista e mi ha letteralmente spennata!Hai ragione io dico sempre che dovevo farmi un corso di sarta.
io invece sto giusto pensando di darmi alle lezioni private di matematica a vita!!! nn faccio altro che avere richieste e i ragazzi sono 100 volte meglio degli adulti!!! avrei dovuto fare la maestra.... :(
La vera tristezza è che con una laurea come la nostra siamo costretti a parlare in questo modo!!
per bonaparte: beh, se ti piace rapportarti con i ragazzi ci dovevi pensare seriamente alla scuola.
diverse mie amiche lo hanno fatto sin dall'inizio, e ora si sono "sistemate".
Nturalmente non a tutti piace questa soluzione (io la scuola la detesto).
diverse mie amiche lo hanno fatto sin dall'inizio, e ora si sono "sistemate".
Nturalmente non a tutti piace questa soluzione (io la scuola la detesto).
ci ho pensato, ma sapessi... anche qui la storia è fantozziana: ho fatto supplenze per un paio di anni, ma essendo priva di abilitazione nn accumulavo punteggio! ora sarei disposta anche a prenderla questa abilitazione visto che di lavoro ne ho meno, ma nn si può più prendere poichè le ssis sono state eliminate dall'attuale riforma e nn è ancora presente un'alternativa... insomma nn vi stresso oltre, ma anche lì porta chiusa!!! ridiamoci sù :D
La scuola?!?!? Con questi chiari di luna, e i tagli dei precari?!? Precaria per precaria, almeno in uno studio spero tra 20 anni di guadagnare abbastanza per permettermi una vita dignitosa...
Ho fatto una riflessione: sapete perchè i ricercatori italiani all'estero sono validissimi?!? Perchè vivere in Italia aguzza l'ingegno anche a chi ha la 5 elementare: leggere il burocratese, parlare con gli impiegati dell'anagrafe, dell'ufficio postale, delle tasse, del comune, riempire 500 moduli per allacciare il contatore della luce, districarsi fra centralini surreali, presentare "copie in bollo" (superba invenzione dell'italica burocrazia) manderebbe un tedesco al manicomio dopo una settimana. Noi no, ci forma...
per chi se lo fosse perso, ecco come funzionano le cose in Germania: http://bit.ly/3Zpojh
per ily: prendi questa notizia con il beneficio dell'inventario, perchè ti riporto quanto mi hanno detto. Una mia collega, non abilitata, insegna da diversi anni. Ogni anno riesce a prendere un incarico annuale. Questo le fa accumulare punteggio (non mi risulta quel che dice bonaparte). Ma la parte più interessante, udite udite!, mi dice che i supplenti precari guadagnano stipendi molto migliori di quelli di ruolo: 1400-1600 euro al mese, contro 1100. Ripeto, notizia riportata...
per bonaparte: le mie amiche che ti dicevo si sono sistemate, lo hanno fatto perchè hanno iniziato con le supplenze appena laureate, quindi non abilitate, e questo ha permesso loro di accumulare punteggi. figurati che qualcuna "lavorava" in scuole private, con un finto stipendio, solo per accumulare punteggi!
Anni di studi, di impegni, sacrifici, sogni ... finalmente ti laurei e credi di avere il mondo ai tuoi piedi ..gli anni successivi li passi in studi dove ti pagano una miserie, con committenti che anzichè un'architettetto vorrebbero un ing. ,un geometra o meglio un'amico muratore tutto fare! ...inizio ad essere stufa... quasi quasi vado a fare la commessa ... e a quel paese l'architettura!
mi correggo: in effetti non è che nn accumuli punteggio, ma rimani in 3° fascia, ossia "supplenze x sempre" passano di ruolo solo quelli di 1° e 2° fascia che sono in possesso di regolare abilitazione... è vero che si lavora sempre, ma si inizia su novembre e dicembre e, se abbondi, fai un contratto fino a giugno... quindi puoi arrivare al massimo (con una serie di congetture fortunatissime che capitano raramente) a 1200 E per 8 mesi annui... poi per un libero professionista accade che x i restanti mesi anche da arch. hai poco da fare siccome ti danno per occupata statale, lo studio x cui lavori difficilmente ti aumenterà le ore... una vera tristezza :(
aggiungo che mentre i normali supplenti hanno diritto al sussidio di disoccupazione x quei 4 mesi, un architetto, avendo p.iva aperta, non ne ha assolutamente diritto! (anzi è visto come un evasore) inoltre tutti i contributi dell'insegnamento vengono buttati via in quanto non sono assolutamente agganciabili con inarcassa... chi + ne ha + ne metta...