Vale : [post n° 220196]
sanatoria?
Salve a tutti...vi pongo un 'problema' al quale non so come porre rimedio..anticipo che sono le prime pratiche edilizie che svolgo...allora c'è il proprietario di un immobile (di tre piani) localizzato in centro storico, che ha effettuato sullo stesso in anni passati (passati passati!) delle modifiche interne senza mai presentare nulla al comune....ora vorrebbe sistemare il tutto...ma che faccio? non so se corretto ma centrerebbe qualcosa il PdC in sanatoria?...il grazie mille!...come devo procedere?..vado in comune e chiedo l'accesso agli atti per quell'immobile così vedo cosa hanno loro?...
la prima cosa da fare SEMPRE è verificare lo stato legittimato agli atti in comune; poi vai a parlare con un tecnico, che a seconda delle modifiche che sono state fatte ti dirà se devi presentare pdc o dia, poi dovrai fare gli aggiornamenti anche al catasto
grazie mille!...la cosa che mi preoccupa è l'aggiornamento dei 'costi di costruzione'...o roba simile...(scusate ma è davvero la prima che mi capita!) leggendo tra i vari doc mi è parso che dovrò fare una roba simile!...
Aggiungo una postilla: in certe città, come ad esempio Bologna, gli abusi consistenti in opere di manutenzione straordinaria senza aumento di superficie o alterazione di sagoma planivolumetrica si sanano da soli dopo cinque o dieci anni, e per regolarizzare il tutto basta fare un'autodenuncia, magari quando si deve presentare una DIA, senza pagare l'oblazione. Per cui ti consiglio di verificare se nel tuo comune esiste questa possibilità e tu ci rientri.
