Propongo, nell'arredamento di una camera da letto (con arredi normali, no cose su misura) le due soluzioni seguenti. Mi dite secondo voi qual'è la migliore?
1) Letto addossato col lato lungo alla parete di fronte alla porta e alla parete di fondo (col lato corto). Il letto quindi è proprio di fronte alla porta e "la guarda". La testiera del letto è addossata alla parete di fondo su cui si trova una finestra piuttosto alta (bancale a circa m 1,60 dal pavimento) e incassata dentro uno sguincio della muratura (spessa cm 45). Il comodino è vicino letto appoggiato sotto la parete della finestra, il letto comunque non è direttamente sotto il vano della finestra (il comodino invece si).
2) Letto nella stessa posizione di prima ma girato: spalle alla porta, testa che guarda la finestra, comodino accostato al letto ma non alla parete (in pratica per alzarmi e uscire dalla stanza devo girare attorno al comodino).
La soluzione 1 l'ho proposta io, la 2 mi è stata giustificata con l'esigenza che il "benessere visivo" prescrive che quando possibile il letto sia girato di fronte alla finestra: però io è la prima volta che sento dire una cosa del genere. Me la confermate?
Ily : [post n° 232944]