ciao a tutti!... qualcuno sa dirmi cosa prescrive la normativa nazionale per l'altezza minima e media ammessa nei sottotetti ( con tetto a falda) di nuova costruzione al fine della abitabilità?? come si computa? idem per i sopplachi??
grazie per l'aiutino Enrico
enrico : [post n° 23723]
cerco info su altezza sottotetti e soppalchi per abiatabilità
l'altezza 2.40 è in deroga ai requisiti minimi (almeno in lombardia) altrimenti dovresti avere il 2.70 come nei locali normali come altezza media e banchina con h=2.10 minima... questo almeno per il RLI della Lombardia... dovi poi vedere le NTA dei singoli comuni se ti danno indicazioni più restrittivo o meno e il Regolamento d'Igiene dell'ASL di competenza
grazie!! stai parlando per i riferimenti nazionali del DM. Sanità 5/7/75 e art.43 Legge 475/1978?....h.2,7 per ambienti residenziali, 2,4 per corridoi, disimpegni, bagni gabinetti e ripostigli?
scusa l'ignoranza ma RLI sta per...regolamento...?
Cioè mi stai dicendo che SOLO a livello della NTA del comune e il regolamento di igenea dell'Asl di competenza posso trovare indicazioni precise circa le altezze minime da rispettare?? ciao enrico
scusa l'ignoranza ma RLI sta per...regolamento...?
Cioè mi stai dicendo che SOLO a livello della NTA del comune e il regolamento di igenea dell'Asl di competenza posso trovare indicazioni precise circa le altezze minime da rispettare?? ciao enrico
RLI sta per regolamento locale igiene tipo che la regione lombardia ha emanato in merito alle norme igienico sanitarie come linee guida per le pratiche edilizie e specificando i vari parametri (superfici, r.a.i. altezze...) la parte relativa alle residenze sta nel titolo III
in base a questo RLI le ASL di competenza hanno adottato in toto o con modifiche parziali tale regolamento e lo applicano nell'esaminare le pratiche (ora solo i PdiC) tieni comunque presente che i Regolamenti Edilizi dei comuni in genere si allineano al regolamento ASL, a volte però modificano alcuni parametri
nelle altre regioni, francamente, non so che regolamento adottano e se le rispettive regioni abbiano emanato delle linee guida particolari come in lombardia comunque all'ufficio ASL di competenza in materia di igiene pubblica puoi avere una copia o gli estremi del RLI oppure in comune (eventualmentecon il regolamento edilizio se parzialmente difforme)
in base a questo RLI le ASL di competenza hanno adottato in toto o con modifiche parziali tale regolamento e lo applicano nell'esaminare le pratiche (ora solo i PdiC) tieni comunque presente che i Regolamenti Edilizi dei comuni in genere si allineano al regolamento ASL, a volte però modificano alcuni parametri
nelle altre regioni, francamente, non so che regolamento adottano e se le rispettive regioni abbiano emanato delle linee guida particolari come in lombardia comunque all'ufficio ASL di competenza in materia di igiene pubblica puoi avere una copia o gli estremi del RLI oppure in comune (eventualmentecon il regolamento edilizio se parzialmente difforme)
ovviamente i vari regolamenti di igiene non possono fare a meno di riportare i minimi stabiliti dalla legislatura nazionale in merito sanitario... requisiti ovviamente considerati inderogabili, alcune volte ne restringono i valori minimi con altri più restrittivi
nel caso dei sottotetti, siccome alcune regioni hanno adottato delle leggi di recupero dei sottotetti esistenti (parlo sempre per la lombardia), per rendere possibile tale recupero hanno, di fatto, derogato i limiti fissati per gli ambienti residenziali abitativi cioè ti consentono di rendere ABITABILE un locale con h media 2.40 ANZICHE' 2.70.. se invece il sottotetto non deve essere abitabile (locale accessorio) la sua altezza deve essere 2.40 in deroga diventa 2.10... ci sarebbe altro ma forse ti conviene informarti al comune per il regolamento di igiene
bye bye
buon lavoro
bye bye
buon lavoro