Ciao a tutti,
sono un collega e vorrei sapere da qualcuno, se ne è a conoscenza giuridicamente, se un architetto puo' preparare la tesi di laurea in architettura ad uno studente.
grazie Saluti
architetto : [post n° 243650]
Richiesta informazioni
non siate ipocriti...è una prassi consolidata quella di chiedere "consulenze" per la preparazione di esami/tesi, soprattutto tra chi disponibilità economiche...in ogni caso c'è un sempre un limite...se "subappalto" per intero dalla A alla Z il mio esame o la mia tesi è un conto...se mi affido ad un terzo solo per alcuni aspetti è un altro...
la domanda era: può un architetto preparare la tesi di laurea ad uno studente? e specifica che vuole un parere giuridico...cosa c'entra l'ipocrisia, giuridicamente è un reato, un falso in atto pubblico come lo vuoi chiamare? (tra l'altro è chiaramente sottinteso che non si tratta di una parte o un "aiutino")
onestamente non so neppure come potrebbe fare, nel senso che ai miei tempi dovevi fare 1000 revisioni con il relatore e seguire le sue indicazioni, almeno in progettazione. al massimo si paga qualcuno per fare il plastico o i render... da voi no eh?
Che se la faccia da solo la tesi!ci mancherebbe anche altro!Vabbeh disperati ma ridursi a fare le tesi e le tavole d'esame agli studenti è una cosa veramente vergognosa.
che ci sia gente che si fa fare la tesi è una cosa risaputa.
E se sei all'ultimo momento e hai bisogno di una mano, può anche starci di chiedere un aiuto, anche a pagamento. Ma che debba essere un metodo, quello lo trovo disgustoso. Poi non stupiamoci se ci sono edifici che crollano, funzionari incompetenti negli studi con cui abbiamo a che fare, persone che muoiono per banalità negli ospedali: sono tutte conseguenze di queste abitudini. Io personalmente ho deciso che non ci sto: certe cose non le faccio, se posso denuncio, come minimo non voglio essere complice di qualsivoglia malcostume.
Posto qui l'articolo di Severgnini.
www.corriere.it/italians/10_ottobre_07/Quelle-tesi-di-laurea-subappa…
E se sei all'ultimo momento e hai bisogno di una mano, può anche starci di chiedere un aiuto, anche a pagamento. Ma che debba essere un metodo, quello lo trovo disgustoso. Poi non stupiamoci se ci sono edifici che crollano, funzionari incompetenti negli studi con cui abbiamo a che fare, persone che muoiono per banalità negli ospedali: sono tutte conseguenze di queste abitudini. Io personalmente ho deciso che non ci sto: certe cose non le faccio, se posso denuncio, come minimo non voglio essere complice di qualsivoglia malcostume.
Posto qui l'articolo di Severgnini.
www.corriere.it/italians/10_ottobre_07/Quelle-tesi-di-laurea-subappa…
ho conosciuto un tipo che facendo le tesi per i laureandi in lettere mantiene la famiglia(ne fa circa una decina all'anno, a 1500 euro l'una)... detto questo, mi sembra fin troppo ovvio che farsi aiutare è una cosa (ad esempio per recuperare documenti lontani, o a impaginare le tavole infinite della tesi magari con qualche buona idea grafica) ma farsi fare in toto una tesi è decisamente diverso...anche per soddisfazione personale. Senza contare che a volte le tesi vengono pubblicate, o vincono premi... poi ognuno è padrone del proprio pelo sullo stomaco.
Per desnip: ho letto "la bruttina stagionata" qualche anno fa e mi auguro che resti un bellissimo libro e basta...
per desnip:
si, anche io l'ho letto, a dimostrazione che è una cosa consolidata (se non ricordo male la stessa Covito l'ha fatto per qualche tempo).
Questo non vuol dire che deve essere tollerata. Ricordo un mio mitico prof di composizione, che diceva: "in questo corso è permesso copiare e farsi fare i disegni da altri". Nella realtà dei fatti le sue lezioni e revisioni erano erano tali che la cosa era impossibile da reggere, così quelli che lo volevano fare andavano dagli altri prof, che facevano gli integerrimi ma mandavano a lezione gli assistenti pischelli, e quindi ci riuscivano.
Non che fosse una cosa diffusa, a dir la verità... In genere la maggior parte degli studenti si comportava correttamente.
si, anche io l'ho letto, a dimostrazione che è una cosa consolidata (se non ricordo male la stessa Covito l'ha fatto per qualche tempo).
Questo non vuol dire che deve essere tollerata. Ricordo un mio mitico prof di composizione, che diceva: "in questo corso è permesso copiare e farsi fare i disegni da altri". Nella realtà dei fatti le sue lezioni e revisioni erano erano tali che la cosa era impossibile da reggere, così quelli che lo volevano fare andavano dagli altri prof, che facevano gli integerrimi ma mandavano a lezione gli assistenti pischelli, e quindi ci riuscivano.
Non che fosse una cosa diffusa, a dir la verità... In genere la maggior parte degli studenti si comportava correttamente.
Infatti non è una prassi che giustifico, ma purtroppo è il tipico modo di fare all'italiana.
Al liceo avevo un prof d'italiano che diceva qualche giorno prima l'argomento del compito, in modo che tutti si preparassero il tema. A me piaceva scrivere e quindi lo facevo al momento. risultato: voti bassissimi (oggi faccio la giornalista, alla faccia sua).
Quando ho fatto il concorso a cattedra ho visto gente presentarsi con il trolley pieno di libri e gli insegnanti che dovevano "controllare" non solo far finta di niente, ma anche suggerire come copiare. Solo la sottoscritta senza neanche un foglietto: la solita cog****a?
Esami di maturità: ho parenti e amici insegnanti e ogni anno in concomitanza con gli esami, la solita fila di genitori che si presentano per farsi preparare il tema...
Senza contare i colleghi redattori che ho sorpreso ad aver scopiazzato i loro articoli.
Insomma una cosa tutta italiana: secondo me non è neanche questione di pigrizia, ma proprio sfiducia in sè stessi!
Al liceo avevo un prof d'italiano che diceva qualche giorno prima l'argomento del compito, in modo che tutti si preparassero il tema. A me piaceva scrivere e quindi lo facevo al momento. risultato: voti bassissimi (oggi faccio la giornalista, alla faccia sua).
Quando ho fatto il concorso a cattedra ho visto gente presentarsi con il trolley pieno di libri e gli insegnanti che dovevano "controllare" non solo far finta di niente, ma anche suggerire come copiare. Solo la sottoscritta senza neanche un foglietto: la solita cog****a?
Esami di maturità: ho parenti e amici insegnanti e ogni anno in concomitanza con gli esami, la solita fila di genitori che si presentano per farsi preparare il tema...
Senza contare i colleghi redattori che ho sorpreso ad aver scopiazzato i loro articoli.
Insomma una cosa tutta italiana: secondo me non è neanche questione di pigrizia, ma proprio sfiducia in sè stessi!
Beh, questa cosa mi ha fatto venire in mente che per il laboratorio di progettazione al primo anno c'era gente che pagava fior fior di quattrini per farsi fare il plastico.....Ovviamente trattavasi dei soliti figli di papà che manco per sogno avrebbero rischiato di rompersi un'unghia tagliando cartonlegno.....solita vecchia storia. Chi c'ha i skei fa fare le cose ad altri mentre chi nn ce li ha deve arrangiarsi da solo.
desnip, secondo me non sei c.......a, e se ti può consolare, allora siamo in due! Pensa almeno che adesso hai la coscienza pulita. Per me questo conta molto.
E, se mi è permesso dirlo, alla lunga la cosa paga; io vedo dove lavoro io, che è un posto di persone correttissime: adesso che tutti piangono, noi siamo pieno di lavoro, e i clienti telefonano per fare i complimenti. La furberia "all'italiana" non vale un piffero a lungo termine.
E, se mi è permesso dirlo, alla lunga la cosa paga; io vedo dove lavoro io, che è un posto di persone correttissime: adesso che tutti piangono, noi siamo pieno di lavoro, e i clienti telefonano per fare i complimenti. La furberia "all'italiana" non vale un piffero a lungo termine.
sbaglio, o c'è un annuncio di "lavoro" che si ricollega all'argomento di questi post? anzi mi sa che in questo caso si peggiora (oppure mi sfugge qualcosa)
scusate ragazzi ma stiamo scherzando????ci si lamenta che usciti dall'università si sa fare poco o nulla...e poi ci si chiede se un architetto può fare la tesi a uno studente!!!!???!io la tesi me la son fatta da sola con viaggi vari in facoltà e orari assurdi per le revisioni...ho lavorato giorno e notte e mi son data da fare DA SOLA. ma che razza di modo è pagare un architetto per farsi fare la tesi???e poi magari ci si compiace anche del lavoro come se fosse nostro!!! Io spero che chi ha scritto questo post stia scherzando...o sono fuori dal mondo???
perfettamente concorde con Claudia. Scusate, ma se nn si è in grado di farsi una tesi, come si può sopravvivere nel mondo del lavoro dove ci sono consegne, scadenze, ecc.ecc. e da stare dietro a 1000 cose in contemporanea?!Dopo che nn si lamentino certi soggetti se in uno studio li mettono a disegnare e basta.....
come vedete la prassi è abbastanza consolidata tanto che annunci simili possono apparire anche sulla bacheca di professionearchitetto e non su kijiji o portaportese...e c'ha messo pure la faccia!senza vergogna! www.professionearchitetto.it/lavoro/offerte/Lazio/08256/Studio_Archi…
era quello di cui parlavo nel post precedente, come dicevo questo mi sembra anche peggio, perchè non solo fa una cosa "illegale" ma per farla usa un collaboratore temporaneo che immagino pagherà "il giusto"...non c'è fondo al peggio
cioè, in pratica questo ha bisogno di qualcuno che fa la tesi al figlio?????
...............
...............
il bello è che la richiesta è palese: collaboratore temporaneo, giusto il tempo di fare una cosa illegale e poi via, non si dà neanche più l'illusione di dare un lavoro vero...